ADN1166 7 FDG 0 ADN FDE NAZ NOTIZIE FLASH: 2/A EDIZIONE - L'ESTERO (10) = (Adnkronos) - Ankara. Il presidente turco Tayyip Erdogan ha criticato duramente la Germania accusando Berlino di ignorare il genocidio, la carestia e gli attacchi di Israele a Gaza. Nel corso di una conferenza stampa congiunta con il cancelliere tedesco Friedrich Merz tenutasi ad Ankara, Erdogan ha affermato che Israele possiede armi nucleari e di altro tipo che sta usando e con cui sta minacciando Gaza, aggiungendo che il gruppo militante palestinese Hamas non ne possiede alcuna. Ha aggiunto che Israele ha nuovamente attaccato Gaza negli ultimi giorni, nonostante un cessate il fuoco nell'enclave. "La Germania non si accorge di tutto questo?" ha detto, aggiungendo che è dovere umanitario della Turchia, della Germania e degli altri Paesi porre fine alla carestia e ai massacri a Gaza. (Crc/Adnkronos) ISSN 2465 - 1222 30-OTT-25 15:51
== IL PUNTO = Erdogan a Merz, "Avete chiuso gli occhi su Gaza" (2)=
AGI0719 3 EST 0 R01 / == IL PUNTO = Erdogan a Merz, "Avete chiuso gli occhi su Gaza" (2)= (AGI) - Istanbul, 30 ott. - Il tema pero' centrale nell'agenda del vertice di oggi e' stato la collaborazione tra i due Paesi, specie nell'ambito della Difesa, e le ripercussioni che questa partnership puo' avere nell'avvicinamento della Turchia all'Unione Europea. "La forza delle nostre relazioni e la collaborazione tra Turchia e Germania sono irrinunciabili per la sicurezza dell'Europa e dell'intera area - ha dichiarato Erdogan -. E' necessario lasciarsi alle spalle i vecchi problemi e concentrarsi su progetti di collaborazione nell'ambito della Difesa. Un esempio sono i jet Eurofighter (acquisiti dalla Turchia lo scorso lunedi ndr). Il nostro interscambio commerciale ammonta a 50 miliardi di dollari, vogliamo arrivare a 60 e la Difesa e' il settore che rendera' piu' forti le nostre relazioni. La nostra industria della Difesa e' cresciuta e continua a crescere". Proprio la produzione di armi e droni da parte della Turchia potrebbe risultare un fattore critico per una Unione Europea che, preoccupata dalla minaccia della Russia, ha scelto la strada del riarmo. Erdogan ha ricordato che il proprio Paese non ha mai rinunciato a far parte dell'Ue. "Esistono i criteri di Copenhagen (per l'accesso nell'Ue ndr) e noi abbiamo fatto la nostra parte, ma esistono anche i criteri di Ankara e credo che ci si debba avvicinare gli uni agli altri". Merz ed Erdogan hanno discusso anche del conflitto tra Russia e Ucraina e della stabilizzazione della Siria. Rispetto alla crisi ucraina il leader turco ha promesso che "gli sforzi diplomatici per una soluzione giusta e duratura vanno avanti". Riguardo la Siria Erdogan ha definito "prioritaria l'unita' territoriale del Paese" e ribadito "pieno sostegno al governo di Ahmed Al Sharaa". Secondo il leader turco l'abolizione delle sanzioni nei confronti del governo di Damasco puo' accelerare la stabilizzazione del Paese. (AGI)Tuy/Tig 301553 OCT 25 NNNN
