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domenica 2 novembre 2025

 

Meditazioni (a cura di Enrico Corti)

 

NTW Press - Tartaruga intrappolata in una rete messa in salvo dalla Capitaneria di Porto

NTW Press - Tartaruga intrappolata in una rete messa in salvo dalla Capitaneria di Porto

Tartaruga intrappolata in una rete messa in salvo dalla Capitaneria di Porto

l'intervento degli uomini della Guardia Costiera via terra e via mare dopo la segnalazione di diversi cittadini



Fiumicino, Domenica 02 Novembre 2025 09:14

Una tartaruga marina in difficoltà è stata salvata ieri dalla Capitaneria di Porto – Guardia Costiera di Fiumicino, intervenuta dopo la segnalazione di diversi cittadini.

Le segnalazioni indicavano la presenza di una tartaruga della specie Caretta Caretta, rimasta intrappolata in una rete da pesca posta a breve distanza dalla costa, nei pressi dell'area settentrionale adiacente al costruendo porto commerciale di Fiumicino.



Il Personale Militare della Guardia Costiera è intervenuto prontamente sia da terra che via mare, utilizzando il battello pneumatico G.C. B151 e, dopo diversi tentativi, resi complessi dalla posizione sottocosta dell'animale, gli operatori sono riusciti a liberare la tartaruga dalla rete. L'animale, in buone condizioni di salute, ha ripreso così il mare aperto.

Come sottolinea la Capitaneria di Porto in una nota, questo episodio sottolinea ancora una volta l'importanza della collaborazione tra i Cittadini e le Istituzioni, affinché le Autorità preposte possano intervenire ancor più tempestivamente per la tutela dell'Ambiente marino e della fauna selvatica.

 

- Deputato Duma evoca possibile invio di missili russi a Caracas

Deputato Duma evoca possibile invio di missili russi a Caracas 'Nessuno ci impedisce di fornire gli Oreshnik oi Kalibr' (ANSA) - ROMA, 02 NOV - Dopo che il Venezuela ha richiesto assistenza a Russia, Cina e Iran a seguito delle tensioni con gli Usa, Alexei Zhuravlev, primo vicepresidente del Comitato di Difesa della Duma russa, ha evocato la possibilità per Mosca di fornire a Caracas missili russi Oreshnik o Kalibr, ricordando che il Venezuela riceve già armi da Putin. "La Russia è in realtà uno dei principali partner tecnico-militari del Venezuela. Forniamo al Paese praticamente l'intera gamma di armi, dalle armi leggere agli aerei. I caccia russi Su-30MK2 sono la spina dorsale dell'aeronautica militare venezuelana, rendendola una delle potenze aeree più forti della regione. La consegna di diverse batterie S-300VM ha notevolmente rafforzato la capacità del Paese di proteggere le strutture critiche dagli attacchi aerei. Secondo le ultime informazioni, i sistemi russi Pantsir-S1 e Buk-M2E sono stati recentemente consegnati a Caracas da aerei da trasporto Il-76", ha dichiarato in una intervista a Gazeta.ru. Secondo il deputato, nulla impedisce alla Russia di fornire al Venezuela le armi più moderne. "Le informazioni sui volumi e sui nomi esatti di ciò che viene importato dalla Russia sono classificate, quindi gli americani potrebbero avere delle sorprese. Non vedo alcun ostacolo alla fornitura a un Paese amico di nuovi missili come l'Oreshnik o, ad esempio, i collaudati missili Kalibr. Almeno, nessun obbligo internazionale impedisce alla Russia di farlo", ha affermato il parlamentare. (ANSA). 

Gaza: "Tass", ministro Esteri Turchia sottolineera' violazioni Israele a vertice di Istanbul

NOVA0131 3 EST 1 NOV Gaza: "Tass", ministro Esteri Turchia sottolineera' violazioni Israele a vertice di Istanbul Mosca, 02 nov - (Agenzia_Nova) - Il ministro degli Esteri della Turchia, Hakan Fidan, sottolineera' al vertice sulla situazione a Gaza di domani, 3 novembre, ad Istanbul, come Israele "inventi pretesti per porre fine al cessate il fuoco nella Striscia". A riferirlo sono fonti del ministero degli Esteri turco, citate dall'agenzia di stampa russa "Tass", secondo cui Fidan intende illustrare come Tel Aviv "si stia impegnando per trovare ragioni per porre fine al cessate il fuoco a Gaza". Le stesse fonti aggiungono che il titolare della diplomazia turca evidenziera' "l'importanza di azioni coordinate da parte dei Paesi musulmani per la transizione dal cessate il fuoco a una pace duratura a Gaza". Inoltre, Fidan richiamera' l'attenzione "sull'insufficiente volume di aiuti umanitari che raggiungono la Striscia e sul mancato adempimento da parte di Israele dei propri obblighi in quest'area". Domani, lunedi' 3 novembre, e' previsto un incontro tra Paesi musulmani ad Istanbul per discutere la situazione di sicurezza e umanitaria nella Striscia di Gaza e i presupposti per la realizzazione della Fase 2 del piano di pace mediato dal presidente degli Stati Uniti, Donald Trump. Alla riunione prenderanno parte i ministri degli Esteri di Emirati Arabi Uniti, Indonesia, Qatar, Pakistan, Arabia Saudita, Giordania ed Egitto. I capi delle diplomazie riuniti ad Istanbul discuteranno anche delle necessita' di "un'immediata attuazione di misure che consentano ai palestinesi di assumersi la responsabilita' della sicurezza e del governo di Gaza", fanno sapere le stesse fonti del ministero turco. (Rum)  

Russia-Finlandia: Mosca rescinde accordo energetico sul fiume Vuoksi del 1972

NOVA0128 3 EST 1 NOV ECO Russia-Finlandia: Mosca rescinde accordo energetico sul fiume Vuoksi del 1972 Mosca, 02 nov - (Agenzia_Nova) - Il primo ministro russo Mikhail Mishustin ha firmato un decreto che dispone la risoluzione parziale dell'accordo energetico tra l'ex Unione sovietica e la Finlandia sullo sfruttamento del tratto del fiume Vuoksi, dove si trovano le centrali idroelettriche di Svetogorsk e Imatra. Lo riferisce l'agenzia di stampa "Ria Novosti". Il provvedimento riguarda gli articoli 3 e 4 dell'intesa firmata a Helsinki il 12 luglio 1972, che regolavano la fornitura e la compensazione dell'energia elettrica tra i due Paesi. Secondo quanto precisato nel decreto, la decisione segue la proposta del ministero degli Esteri e del ministero dell'Energia russi, e incarica il dicastero guidato da Sergei Lavrov di notificare formalmente Helsinki. Mosca motiva la rescissione con il "rifiuto unilaterale della Finlandia di acquistare energia elettrica russa a partire dal 4 aprile 2022", circostanza che, secondo il governo russo, libera la Federazione da ogni obbligo di forniture compensative previste dall'accordo. (Rum)  
Avs, su caso Sangiuliano Authority privacy clava contro stampa
Bonelli,vertici si dimettano.Hanno costruito operazione politica
   (ANSA) - ROMA, 02 NOV - "I vertici dell'authority per la
privacy devono dimettersi in blocco per come hanno costruito
un'operazione politica telecomandata da FdI contro la
trasmissione Report e Sigfrido Ranucci. Il 21 ottobre Agostino
Ghiglia scrisse ai suoi uffici per avvisarli: "Domani andrò da
Arianna Meloni". Il 22 si recò, a bordo di un'auto di servizio,
alla sede di Fratelli d'Italia, quando la multa a Report non era
ancora prevista e Ghiglia non aveva sostenuto la sanzione. Il 23
mattina invece, alle 10.30, arrivò la sanzione da 150 mila euro,
la più alta mai comminata a una trasmissione televisiva. Ci sono
componenti dell'authority per la privacy, in quota Lega, come
Ginevra Ferroni, che a gennaio, in attesa di discutere il
ricorso presentato da Sangiuliano e signora, presentó il libro
dell'ex ministro della Cultura. L'Ordine dei giornalisti non ha
ravvisato alcuna violazione nel comportamento di Ranucci, ma l'
authority sì
L'authority si è comportata come una succursale di FdI e, per
questo, la terzietà e la sua autonomia possono essere recuperate
solo con le dimissioni, in quanto non può essere la clava del
governo contro la libertà di stampa". Così Angelo Bonelli,
deputato AVS e co-portavoce di Europa Verde. (ANSA).
02/11/2025 14:57