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lunedì 16 marzo 2020
ANSA-BOX/ Sul web 'segnalatori civici','col cane fuori per ore'
LUNEDÌ 16 MARZO 2020 19.35.42
>ANSA-BOX/ Sul web 'segnalatori civici','col cane fuori per ore'
ZCZC1233/SXA XCI99625_SXA_QBXB R CRO S0A QBXB >ANSA-BOX/ Sul web 'segnalatori civici','col cane fuori per ore' Moglie denuncia marito,'fa spesa ma ho tutto'. In campo i droni (di Emanuela De Crescenzo) (ANSA) - ROMA, 16 MAR - La denuncia piu' frequente e' quella degli assembramenti al parco o nelle aree verdi. Ma c'e' chi si lascia andare a denunce piu' circostanziate come chi ha segnalato alle forze dell'ordine il proprio vicino perche' uscito per portare fuori il cane "sta fuori gia' da due ore" o chi ha fatto notare che il proprio dirimpettaio in un pomeriggio e' "gia' la quarta volta" che fa fare una passeggiatina al suo fedele animale o avverte che due condomini "si sono dati appuntamento alla fila del supermercato per vedersi". Sul web ora sono tanti i 'segnalatori civici' che sull'onda del #iorestoacasa denunciano alle forze dell'ordine chi trasgredisce le prescrizioni stringenti dei vari decreti per contenere il coronavirus. Addirittura una moglie ha denunciato il marito perche' uscito "a fare la spesa quando abbiamo il frigo pieno. "Sono convinta - ha detto alle forze dell'ordine - che vuole fare altro". Il contenimento del contagio da Coronavirus sta facendo scattare un'ondata di controllo sociale, figlia della paura e della preoccupazione di dover rimanere molti giorni in piu' segregati in casa se tutti non rispetteranno le regole. E cosi' si e' aperta la caccia al trasgressore dei divieti. Controlli che non sono mancati visto che in cinque giorni, dall'11 al 15 marzo, le forze di polizia ne hanno fatti oltre 665 mila ad altrettante persone e per 27.616 sono scattate le denunce, fa sapere il Viminale. Per 'sorprendere' chi non vuole adeguarsi verranno utilizzati anche i droni. E' il caso di Forli' che da mercoledi' prossimo dotera' la polizia locale di droni per individuare quanti frequenteranno i parchi pubblici o le aree verdi della citta'. Ad Acerra, nel napoletano, e a Vasto, in provincia di Chieti, gia' da stamani partita la sperimentazione per "scongiurare gli assembramenti" e dare la caccia "ai furbetti". Ma anche i trasgressori stanno utilizzando ogni mezzo pur di "evadere" per qualche ora dalla monotonia casalinga e' il caso di 44enne di Ercolano, in provincia di Napoli, che e' andato "a spasso" a bordo di un calesse trainato da un cavallo senza pero' avere alcuna giustificazione valida. Ma e' soprattutto sul web che le segnalazioni raggiungono il loro apice. Nelle grandi citta' i cittadini sfogano la voglia di segnalare scrivendo sulle pagine Facebook dei sindaci. E' il caso di un cittadino di Bari che segnala al sindaco De Caro: "Per favore mandi con urgenza a controllare i circoli ricreativi che si barricano dentro e giocano a carte in tanti". Alla sindaca Virginia Raggi i romani indicano i luoghi incriminati, soprattutto "la pineta di Castelfusano e i lungomare o il parco degli Acquedotti" oppure i tanti che "corrono e riempiono i parchi". Denuncia social anche da Milano , dove i cittadini hanno definito "impossibile mantenere la distanza di 1 metro" su alcune linee della metropolitana e degli autobus durante l'orario di punta al mattino postando anche foto della situazione. Non solo segnalano, sui social ma fanno richieste e chiedono che venga attuato il "il coprifuoco alle 18", venga impiegato "l'esercito per i controlli in strada e parchi" e in tantissimi desiderano regole piu' ferree anche per fare la spesa "perche' troppi - scrivono su Facebook - ci vanno tutti i giorni". E c'e' chi e' piu' realista del re e chiede alla sindaca Raggi di fare "un appello alla gente durante i flashmob per mettere le mascherine anche dai balconi: cantando le goccioline volano". Ma il web si sa, facilmente inganna e a cadere nella trappola e' stato anche un personaggio autorevole come il virologo Roberto Burioni, il quale oggi in tweet ha scritto: "Non invitatemi piu' segnalazioni di qualunque tipo perche' cestino tutto" dopo che ieri, in seguito ad una segnalazione con foto di un Lungotevere pieno di gente, ha poi scoperto di essere caduto in una fake news. Lo scatto infatti era di molti anni fa.(ANSA) DE 16-MAR-20 19:34 NNNN
>ANSA-BOX/ Sul web 'segnalatori civici','col cane fuori per ore'
ZCZC1233/SXA XCI99625_SXA_QBXB R CRO S0A QBXB >ANSA-BOX/ Sul web 'segnalatori civici','col cane fuori per ore' Moglie denuncia marito,'fa spesa ma ho tutto'. In campo i droni (di Emanuela De Crescenzo) (ANSA) - ROMA, 16 MAR - La denuncia piu' frequente e' quella degli assembramenti al parco o nelle aree verdi. Ma c'e' chi si lascia andare a denunce piu' circostanziate come chi ha segnalato alle forze dell'ordine il proprio vicino perche' uscito per portare fuori il cane "sta fuori gia' da due ore" o chi ha fatto notare che il proprio dirimpettaio in un pomeriggio e' "gia' la quarta volta" che fa fare una passeggiatina al suo fedele animale o avverte che due condomini "si sono dati appuntamento alla fila del supermercato per vedersi". Sul web ora sono tanti i 'segnalatori civici' che sull'onda del #iorestoacasa denunciano alle forze dell'ordine chi trasgredisce le prescrizioni stringenti dei vari decreti per contenere il coronavirus. Addirittura una moglie ha denunciato il marito perche' uscito "a fare la spesa quando abbiamo il frigo pieno. "Sono convinta - ha detto alle forze dell'ordine - che vuole fare altro". Il contenimento del contagio da Coronavirus sta facendo scattare un'ondata di controllo sociale, figlia della paura e della preoccupazione di dover rimanere molti giorni in piu' segregati in casa se tutti non rispetteranno le regole. E cosi' si e' aperta la caccia al trasgressore dei divieti. Controlli che non sono mancati visto che in cinque giorni, dall'11 al 15 marzo, le forze di polizia ne hanno fatti oltre 665 mila ad altrettante persone e per 27.616 sono scattate le denunce, fa sapere il Viminale. Per 'sorprendere' chi non vuole adeguarsi verranno utilizzati anche i droni. E' il caso di Forli' che da mercoledi' prossimo dotera' la polizia locale di droni per individuare quanti frequenteranno i parchi pubblici o le aree verdi della citta'. Ad Acerra, nel napoletano, e a Vasto, in provincia di Chieti, gia' da stamani partita la sperimentazione per "scongiurare gli assembramenti" e dare la caccia "ai furbetti". Ma anche i trasgressori stanno utilizzando ogni mezzo pur di "evadere" per qualche ora dalla monotonia casalinga e' il caso di 44enne di Ercolano, in provincia di Napoli, che e' andato "a spasso" a bordo di un calesse trainato da un cavallo senza pero' avere alcuna giustificazione valida. Ma e' soprattutto sul web che le segnalazioni raggiungono il loro apice. Nelle grandi citta' i cittadini sfogano la voglia di segnalare scrivendo sulle pagine Facebook dei sindaci. E' il caso di un cittadino di Bari che segnala al sindaco De Caro: "Per favore mandi con urgenza a controllare i circoli ricreativi che si barricano dentro e giocano a carte in tanti". Alla sindaca Virginia Raggi i romani indicano i luoghi incriminati, soprattutto "la pineta di Castelfusano e i lungomare o il parco degli Acquedotti" oppure i tanti che "corrono e riempiono i parchi". Denuncia social anche da Milano , dove i cittadini hanno definito "impossibile mantenere la distanza di 1 metro" su alcune linee della metropolitana e degli autobus durante l'orario di punta al mattino postando anche foto della situazione. Non solo segnalano, sui social ma fanno richieste e chiedono che venga attuato il "il coprifuoco alle 18", venga impiegato "l'esercito per i controlli in strada e parchi" e in tantissimi desiderano regole piu' ferree anche per fare la spesa "perche' troppi - scrivono su Facebook - ci vanno tutti i giorni". E c'e' chi e' piu' realista del re e chiede alla sindaca Raggi di fare "un appello alla gente durante i flashmob per mettere le mascherine anche dai balconi: cantando le goccioline volano". Ma il web si sa, facilmente inganna e a cadere nella trappola e' stato anche un personaggio autorevole come il virologo Roberto Burioni, il quale oggi in tweet ha scritto: "Non invitatemi piu' segnalazioni di qualunque tipo perche' cestino tutto" dopo che ieri, in seguito ad una segnalazione con foto di un Lungotevere pieno di gente, ha poi scoperto di essere caduto in una fake news. Lo scatto infatti era di molti anni fa.(ANSA) DE 16-MAR-20 19:34 NNNN
Coronavirus: a Forli' droni contro trasgressori =
LUNEDÌ 16 MARZO 2020 19.37.13
Coronavirus: a Forli' droni contro trasgressori =
(AGI) - Forli', 16 mar. - La polizia locale di Forli' e' pronta a far alzare in volo i droni per individuare i trasgressori dei provvedimenti varanti dal Governo a contrasto del coronavirus. In particolare saranno utilizzati per monitorare i parchi pubblici e le aree verdi. "Incrementiamo i controlli perche' c'e' ancora chi non si adegua", ha detto il vicesindaco forlivese Daniele Mezzacapo. "Il momento e' delicato - aggiunge - e c'e' poco da capire, occorre stare in casa. Chi non lo fa sara' punito". (AGI) Bo2/Ett 161936 MAR 20 NNNN
Coronavirus: a Forli' droni contro trasgressori =
(AGI) - Forli', 16 mar. - La polizia locale di Forli' e' pronta a far alzare in volo i droni per individuare i trasgressori dei provvedimenti varanti dal Governo a contrasto del coronavirus. In particolare saranno utilizzati per monitorare i parchi pubblici e le aree verdi. "Incrementiamo i controlli perche' c'e' ancora chi non si adegua", ha detto il vicesindaco forlivese Daniele Mezzacapo. "Il momento e' delicato - aggiunge - e c'e' poco da capire, occorre stare in casa. Chi non lo fa sara' punito". (AGI) Bo2/Ett 161936 MAR 20 NNNN
CORONAVIRUS: 125 DENUNCIATI IN SALENTO, TRA LORO UNO SI GIUSTIFICA COME 'CITTADINO DEL MONDO' =
LUNEDÌ 16 MARZO 2020 20.15.36
CORONAVIRUS: 125 DENUNCIATI IN SALENTO, TRA LORO UNO SI GIUSTIFICA COME 'CITTADINO DEL MONDO' =
ADN2298 7 CRO 0 ADN CRO RPU CORONAVIRUS: 125 DENUNCIATI IN SALENTO, TRA LORO UNO SI GIUSTIFICA COME 'CITTADINO DEL MONDO' = Lecce, 16 mar. (Adnkronos) - Sono 125 le persone denunciate in provincia di Lecce nei controlli sull'osservanza del decreto del presidente del Consiglio dei ministri con il divieto di uscire di casa se non per ragioni di lavoro, di salute o necessità indifferibili. Da venerdì a domenica la Questura di Lecce ha controllato 1712 persone e ne ha denunciate 59. Inoltre ha controllato 615 esercizi commerciali ed ha denunciato un giovane commerciante di Taurisano. Le pattuglie della Polizia di Stato impiegate nel capoluogo ed in provincia hanno controllato a campione i cittadini in circolazione e acquisito le autocertificazioni. Non tutti i motivi hanno convinto gli agenti e così sono scattate le denunce, soprattutto tra coloro che dalla provincia si sono recati nel capoluogo per questioni che avrebbero potuto svolgere nel proprio Comune. Come nel caso di un uomo che dalla provincia si è recato a Lecce per denunciare lo smarrimento di un documento di identità, potendo rivolgersi agli altri uffici di Polizia sul territorio. Un uomo è stato denunciato perché giustificava la sua presenza per strada dicendo di essere ''cittadino del mondo'' e pertanto non poteva in alcun modo restare a casa. Nei controlli della Polizia è stato arrestato un uomo, un 55enne leccese, colpito da un mandato di cattura emesso dalla Procura di Taranto per scontare la pena di quattro mesi e quindici giorni per falso materiale, e condotto presso la locale casa circondariale. Restando all'ambito dei controlli relativi al Dpcm sul coronavirus, sono state 65 le persone denunciate dai carabinieri del comando provinciale di Lecce. (Nfr/Adnkronos) ISSN 2465 - 1222 16-MAR-20 20:15 NNNN
CORONAVIRUS: 125 DENUNCIATI IN SALENTO, TRA LORO UNO SI GIUSTIFICA COME 'CITTADINO DEL MONDO' =
ADN2298 7 CRO 0 ADN CRO RPU CORONAVIRUS: 125 DENUNCIATI IN SALENTO, TRA LORO UNO SI GIUSTIFICA COME 'CITTADINO DEL MONDO' = Lecce, 16 mar. (Adnkronos) - Sono 125 le persone denunciate in provincia di Lecce nei controlli sull'osservanza del decreto del presidente del Consiglio dei ministri con il divieto di uscire di casa se non per ragioni di lavoro, di salute o necessità indifferibili. Da venerdì a domenica la Questura di Lecce ha controllato 1712 persone e ne ha denunciate 59. Inoltre ha controllato 615 esercizi commerciali ed ha denunciato un giovane commerciante di Taurisano. Le pattuglie della Polizia di Stato impiegate nel capoluogo ed in provincia hanno controllato a campione i cittadini in circolazione e acquisito le autocertificazioni. Non tutti i motivi hanno convinto gli agenti e così sono scattate le denunce, soprattutto tra coloro che dalla provincia si sono recati nel capoluogo per questioni che avrebbero potuto svolgere nel proprio Comune. Come nel caso di un uomo che dalla provincia si è recato a Lecce per denunciare lo smarrimento di un documento di identità, potendo rivolgersi agli altri uffici di Polizia sul territorio. Un uomo è stato denunciato perché giustificava la sua presenza per strada dicendo di essere ''cittadino del mondo'' e pertanto non poteva in alcun modo restare a casa. Nei controlli della Polizia è stato arrestato un uomo, un 55enne leccese, colpito da un mandato di cattura emesso dalla Procura di Taranto per scontare la pena di quattro mesi e quindici giorni per falso materiale, e condotto presso la locale casa circondariale. Restando all'ambito dei controlli relativi al Dpcm sul coronavirus, sono state 65 le persone denunciate dai carabinieri del comando provinciale di Lecce. (Nfr/Adnkronos) ISSN 2465 - 1222 16-MAR-20 20:15 NNNN
Coronavirus:furto di 50 mila mascherine in ospedale Colonia
LUNEDÌ 16 MARZO 2020 20.37.27
Coronavirus:furto di 50 mila mascherine in ospedale Colonia
ZCZC2264/SX4 OBR00628_SX4_QBKN R EST S04 QBKN Coronavirus:furto di 50 mila mascherine in ospedale Colonia (ANSA) - BERLINO, 16 MAR - Furto di mascherine nella clinica di Colonia, in Germania. Secondo quanto ha riferito la polizia sono state portate via ben 50 mila mascherine protettive dall'istituto sanitario. "Stiamo parlando di un articolo che varrebbe pochi centesimi ma evidentemente esiste ora un mercato diverso". Anche in Germania le mascherine sono rapidamente andate a ruba: e gia' da diverse settimane le farmacie rispondono ai loro clienti che non sono piu' ordinabili. La citta' renana si trova nel Nordreno-Vestfalia, una delle regioni piu' colpite dal coronavirus in Germania, che ha presto lamentato una carenza di materiale medico protettivo. Il governo ha recentemente prescritto anche delle limitazioni all'export per mascherine, tute guanti, calzari, proprio a tutela dei medici e del personale infemieristico tedesco.(ANSA) PGL 16-MAR-20 20:36 NNNN
Coronavirus:furto di 50 mila mascherine in ospedale Colonia
ZCZC2264/SX4 OBR00628_SX4_QBKN R EST S04 QBKN Coronavirus:furto di 50 mila mascherine in ospedale Colonia (ANSA) - BERLINO, 16 MAR - Furto di mascherine nella clinica di Colonia, in Germania. Secondo quanto ha riferito la polizia sono state portate via ben 50 mila mascherine protettive dall'istituto sanitario. "Stiamo parlando di un articolo che varrebbe pochi centesimi ma evidentemente esiste ora un mercato diverso". Anche in Germania le mascherine sono rapidamente andate a ruba: e gia' da diverse settimane le farmacie rispondono ai loro clienti che non sono piu' ordinabili. La citta' renana si trova nel Nordreno-Vestfalia, una delle regioni piu' colpite dal coronavirus in Germania, che ha presto lamentato una carenza di materiale medico protettivo. Il governo ha recentemente prescritto anche delle limitazioni all'export per mascherine, tute guanti, calzari, proprio a tutela dei medici e del personale infemieristico tedesco.(ANSA) PGL 16-MAR-20 20:36 NNNN
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