Inizio pubblicazioni 22 agosto 2003 Notizie flash dall'Italia e dal mondo. DAL 2003 ININTERROTTAMENTE E OLTRE 100MILA INFORMAZIONI TOTALMENTE GRATUITE-
Translate
mercoledì 26 marzo 2025
Ucraina, ministro ungherese a Mosca: Discussioni su pace e sicurezza energetica
Ucraina, ministro ungherese a Mosca: Discussioni su pace e sicurezza energetica Budapest (Ungheria), 26 mar (GEA/AFP) - Il ministro degli Esteri ungherese Péter Szijjarto ha annunciato che oggi sarà a Mosca per discutere di "pace e sicurezza energetica", il giorno dopo che Washington ha annunciato una tregua parziale in Ucraina. Il primo ministro ungherese Viktor Orbán, uno dei pochi leader europei vicini a Donald Trump e Vladimir Putin, ha ripetutamente chiesto un cessate il fuoco in Ucraina e si è rifiutato di fornire qualsiasi aiuto militare a Kiev per tre anni. "Le discussioni odierne a Mosca si concentrano sulla pace, sulla sicurezza energetica e sul rafforzamento della cooperazione economica", ha affermato su Facebook Peter Szijjarto, che visita regolarmente la Russia. Stamattina ha incontrato il vice primo ministro russo per l'energia, Alexander Novak, sostenendo "la continuazione della cooperazione energetica con la Russia", un importante fornitore di gas e petrolio all'Ungheria, secondo una dichiarazione del governo russo. "L'Ungheria apprezza i risultati di questa cooperazione: le forniture stabili di petrolio e gas che garantiscono la sicurezza energetica del nostro Paese", ha affermato il signor Szijjarto durante l'incontro, secondo i suoi commenti tradotti in russo e citati nella dichiarazione. VLN EST 26 MAR 2025
- ++ Cremlino, accordo Mar Nero vincolato a rispetto condizioni ++
++ Cremlino, accordo Mar Nero vincolato a rispetto condizioni ++ 'Al ritiro delle sanzioni sul commercio di alimenti' (ANSA) - MOSCA, 26 MAR - Il portavoce di Putin, Dmitri Peskov, ha dichiarato che l'attuazione dell'accordo per la sicurezza della navigazione sul Mar Nero "può essere attivata dopo che sono soddisfatte una serie di condizioni". Lo riporta l'agenzia Interfax. Il Cremlino ieri ha affermato che gli accordi tra Russia e Usa possano entrare in vigore dopo "il ritiro delle sanzioni contro Rosselkhozbank e altre istituzioni finanziarie coinvolte nel garantire il commercio internazionale di alimenti (compresi i prodotti ittici) e fertilizzanti, collegandoli allo Swift e aprendo i necessari conti di corrispondenza". (ANSA).
Cremlino: Russia rispetta divieto attacchi a strutture energetiche
Cremlino: Russia rispetta divieto attacchi a strutture energetiche Cremlino: Russia rispetta divieto attacchi a strutture energetiche "Moratoria è in vigore e viene implementata da nostre forze armate" Roma, 26 mar. (askanews) - La Russia sta rispettando il divieto di attacchi alle strutture energetiche dell'Ucraina, concordato con gli Stati Uniti durante i colloqui di Riad di ieri: è quanto ha precisato il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov, spiegando che con la delegazione di Washington nella capitale saudita "è stato possibile concordare abbastanza rapidamente ieri un elenco di strutture russe e ucraine che rientrano nella moratoria temporanea sugli attacchi al sistema energetico". Tale divieto deve essere rispettato pienamente, ha affermato il portavoce presidenziale russo, aggiungendo che la decisione è un buon passo avanti ed è stata assunta grazie al dialogo tra Mosca e Washington. "L'ordine di Putin in merito alla moratoria è in vigore e viene implementato dalle nostre forze armate", ha detto Peskov, secondo il quale, allo stesso tempo, i tentativi dell'Ucraina di colpire le strutture energetiche russe sono ben noti. Kiev, ha commentato, ha ripetutamente dimostrato la sua incapacità di negoziare. Coa 20250326T111246Z
Slovacchia: Partito nazionale, voteremo contro l'invio di militari nel gruppo Nato in Lettonia
NOVA0186 3 EST 1 NOV Slovacchia: Partito nazionale, voteremo contro l'invio di militari nel gruppo Nato in Lettonia Bratislava, 26 mar - (Agenzia_Nova) - Il Partito nazionale slovacco (Sns) votera' contro l'invio di militari nel gruppo multinazionale tattico della Nato in Lettonia e contro i cambiamenti nelle riserve attive delle Forze armate, oggetto di discussione oggi al Consiglio nazionale. Lo ha comunicato la direttrice dell'ufficio del presidente dell'Sns Zuzana Skopcova. "E' inconcepibile che, da un lato, il primo ministro Robert Fico voglia visitare la Federazione Russa il 9 maggio e stringere la mano a Putin, e dall'altro lato, che la Slovacchia stia inviando soldati al confine con la Federazione Russa", ha dichiarato Skopcova. "Il ministro della Difesa Robert Kalinak dovrebbe prendere in considerazione l'introduzione del servizio militare obbligatorio il prima possibile", ha aggiunto. (Vap)
Ucraina, Cremlino: Resta l'ordine di Putin di non colpire siti energetici
Ucraina, Cremlino: Resta l'ordine di Putin di non colpire siti energetici Torino, 26 mar (GEA) - "ordine di Putin riguardante la moratoria (sugli scioperi alle strutture energetiche) è in vigore e viene implementato dalle nostre forze armate". Lo ha affermato il portavoce del presidente russo Dmitry Peskov durante un briefing, secondo quanto riporta Interfax. "L'accordo sulla moratoria sugli attacchi agli impianti energetici in Russia e Ucraina è un buon passo avanti, bisogna sottolinearlo", ha ammesso. VLN EST 26 MAR 2025
Russia-Usa: senatore Karasin, siamo sulla strada per instaurare dialogo costruttivo
NOVA0210 3 EST 1 NOV Russia-Usa: senatore Karasin, siamo sulla strada per instaurare dialogo costruttivo Mosca, 26 mar - (Agenzia_Nova) - La Russia e gli Stati Uniti ''sono sulla strada per instaurare un dialogo costruttivo''. Lo ha dichiarato il presidente della commissione per gli Affari internazionali del Consiglio della Federazione (camera alta del Parlamento) Grigorij Karasin. "Siamo sulla strada per stabilire un dialogo costruttivo. Lo hanno confermato i due presidenti: sia Vladimir Putin che (Donald) Trump. Non e' facile farlo, ma probabilmente entrambe le parti hanno abbastanza pazienza e capacita' professionali", ha detto Karasin. (Rum)
Ucraina: Cremlino, Kiev ha tentato di colpire infrastrutture energetiche
Ucraina: Cremlino, Kiev ha tentato di colpire infrastrutture energetiche Milano, 26 mar. (LaPresse) - L'Ucraina ha tentato di colpire gli impianti energetici russi, nonostante l'accordo di tregua. "Ci sono stati tentativi di colpire negli ultimi giorni, sono ben noti", ha detto ai giornalisti il portavoce del Cremlino Dmitrij Peskov, come riporta l'agenzia Tass. "Pertanto, pur essendo consapevoli che l'incapacità del regime di Kiev di negoziare è stata dimostrata più di una volta, crediamo comunque che questo accordo debba essere ovviamente rispettato", ha aggiunto Peskov, sottolineando che "l'ordine di Putin riguardante il cessate il fuoco sui siti energetici è in vigore e viene implementato dalle nostre forze armate". EST NG01 ipz 261139 MAR 25
La sentenza della Cassazione del 2024 rappresenta un significativo passo avanti nella tutela dei diritti dei consumatori nel campo della fornitura di energia elettrica. La Corte ha chiarito che, in caso di contestazioni relative alle bollette, è responsabilità del fornitore dimostrare non solo che il contatore funziona correttamente, ma anche che le letture effettuate siano state esatte e prive di errori. Questo principio introduce un importante onere probatorio a carico delle aziende fornitrici, che ora devono dimostrare l'affidabilità delle loro pratiche di misurazione e fatturazione.
martedì 25 marzo 2025
Le sentenze della Corte di Cassazione, richiamate in epigrafe, rappresentano un momento significativo nella giurisprudenza italiana, in particolare per quanto riguarda l'interpretazione e l'applicazione dell'istituto dell'interrogatorio preventivo. Con la decisione n. 5548 e n. 9113 del 9 gennaio 2025, la Seconda Sezione della Corte ha confermato le decisioni del Tribunale del Riesame di Brindisi, che avevano accolto i ricorsi presentati dagli indagati, annullando le ordinanze emesse dal Giudice per le indagini preliminari.
La sentenza n. 2950/5 del 6 febbraio 2025 della Corte di Cassazione rappresenta un momento cruciale per la riflessione giuridica in merito alla successione delle leggi sanzionatorie nel contesto tributario, ponendo in evidenza la complessità delle interazioni tra norme e principi costituzionali. La pronuncia si inserisce in un contesto normativo recentemente riformato, evidenziando il delicato equilibrio tra il principio del favor rei e le disposizioni transitorie delle nuove normative.
Corte Di Giustizia Europea 2025: annullamento della decisione Google Adsense La sentenza della Corte di Giustizia Europea (CGUE) relativa a Google AdSense del 2025 rappresenta un momento cruciale nel panorama giuridico europeo, in particolare per quanto concerne l'applicazione delle normative antitrust e la questione dell'abuso di posizione dominante. In questo commento, si cercherà di analizzare in modo dettagliato i principali aspetti della sentenza, la sua coerenza con la giurisprudenza precedente e l'impatto che essa avrà sul mercato digitale e sulle pratiche commerciali delle grandi piattaforme online.
Cassazione 2025-"Evidenza Falsificata: La Falsa Attestazione di Presenza al Lavoro Giustifica il Licenziamento" La questione della falsa attestazione di essere a lavoro è un tema di grande rilevanza nel diritto del lavoro, soprattutto alla luce delle recenti pronunce della Corte di Cassazione. Nel 2025, la Cassazione ha affrontato un caso in cui un lavoratore aveva attestato falsamente di essere presente sul posto di lavoro, giustificando così il licenziamento disciplinare subito dall'azienda.
Cassazione 2025-"Licenziamento approvato per Offese Ingiuriose: 'Finto Tonto' Non è Solo un Gioco di Parole" La decisione della Cassazione nel 2025 riguardo al licenziamento di un dipendente che ha offeso un collega in presenza di un terzo rappresenta un importante intervento in materia di disciplina dei comportamenti sul luogo di lavoro e delle relazioni interpersonali tra colleghi. L’espressione utilizzata dal dipendente licenziato, “finto tonto”, insieme all’affermazione che la difficoltà del collega a comprendere un problema non fosse sorprendente, è stata ritenuta non solo offensiva, ma anche lesiva della dignità del lavoratore.
Cassazione 2025-"Disturbo della Quiete Pubblica: La Rilevanza del Contesto Territoriale e il Coinvolgimento di un Numero Indeterminato di Persone" La questione del disturbo della quiete pubblica in relazione al contesto territoriale e al coinvolgimento di un numero indeterminato di persone è un tema di rilevante importanza giuridica, che è stato oggetto di attenzione da parte della giurisprudenza, inclusa la Corte di Cassazione italiana.
STORIA: A VENEZIA SCOPERTA PERGAMENA DEL 1350, RACCONTA VIAGGIO FAVOLOSO IN ORIENTE (3) =
ADN0710 7 CUL 0 ADN CUL NAZ STORIA: A VENEZIA SCOPERTA PERGAMENA DEL 1350, RACCONTA VIAGGIO FAVOLOSO IN ORIENTE (3) = (Adnkronos) - ''Il viaggio della compagnia veneziana è un episodio eccezionale - conclude Bolognari - ma nel contempo paradigmatico e a lungo trascurato, che pensiamo invece rappresenti una delle tessere più brillanti del complesso mosaico storico-sociale e politico-economico che da sempre fa da sfondo allo strettissimo legame tra Europa e Asia". (Pam/Adnkronos) ISSN 2465 - 1222 25-MAR-25 14:07
STORIA: A VENEZIA SCOPERTA PERGAMENA DEL 1350, RACCONTA VIAGGIO FAVOLOSO IN ORIENTE (2) =
ADN0709 7 CUL 0 ADN CUL NAZ STORIA: A VENEZIA SCOPERTA PERGAMENA DEL 1350, RACCONTA VIAGGIO FAVOLOSO IN ORIENTE (2) = (Adnkronos) - L'obiettivo finale, dopo aver attraversato il Pakistan, era raggiungere Dehli, dove i mercanti incontrarono il Sultano Muhammad ibn Tughluq, famoso per la sua crudeltà, ma anche per la magnificenza, la munificenza e la predilezione per gli stranieri. I Veneziani gli portano in dono un orologio meccanico e una fontanella. L'orologio era stato costruito a Venezia da un cremonese che ne aveva già fatto uno per il re di Cipro ed era probabilmente stato portato fino a lì smontato, mentre la fontanella era un'altra meraviglia meccanica, capolavoro dell'oreficeria di allora che attraverso il fluire di un liquido faceva suonare varie campanelle e muovere delle rotelline. Il Sultano apprezzò molto i doni che ritenne all'altezza del proprio splendore, tanto da elargire ai veneziani una cifra favolosa, 200.000 monete d'argento che essendo intrasportabili vennero convertiti in perle dal grande valore e dal piccolo ingombro. Il viaggio di ritorno si concluderà poi a Venezia nel 1341 con solo 4 dei 6 viaggiatori che erano partiti dalla Laguna. Da qui iniziano le vicende giudiziarie che ci consentono di venire a conoscenza degli avvenimenti. La ricostruzione di questa straordinaria impresa offre l'occasione per approfondire gli sviluppi del commercio tra Venezia e l'Asia a pochi anni dalla morte di Marco Polo. La vicenda mette in luce anche il modo di commerciare del Medioevo: le imprese venivano finanziate in una sorta di joint venture, i mercanti mettevano una quota per finanziare il viaggio a chi partiva, ''scommettevano'' sul fatto che riuscissero a moltiplicare i soldi investiti e al ritorno venivano redistribuiti i guadagni, che in questo caso erano stati del 166%. Dalla pergamena si ricava anche che Giovanni Loredan, prima di partire per l'India, era da poco tornato dalla Cina: questa impresa era stata finanziata in gran parte da donne. Di questa impresa commerciale si era occupato anche Gino Luzzatto, rettore di Ca' Foscari ed esperto economista, nei suoi studi di storia economica. ''La società medievale italiana, e in particolare quella di città effervescenti come Venezia e Genova - spiega Marcello Bolognari - era propensa al viaggio e dotata di un apparato economico e giuridico in grado di sostenere le spedizioni d'oltremare. In particolare, il ceto mercantile era quello che possedeva la flessibilità mentale e gli strumenti finanziari necessari per spingersi in Persia e in Asia Centrale, fino in india e in Cina, attratto dalla possibilità di profitti altissimi e preparato da un punto di vista logistico a sopportare la ruvidezza di un itinerario che attraversava mari, fiumi, steppe, deserti e montagne, con il sole più infuocato, il vento più sferzante, la pioggia più battente e il freddo quasi insopportabile. Perle, pietre preziose, oro, argento, spezie, tessuti: erano tutte ragioni più che valide per partire e lasciarsi alle spalle, anche per vari anni, la propria città natale". (segue) (Pam/Adnkronos) ISSN 2465 - 1222 25-MAR-25 14:07
LA SITUAZIONE / COLLOQUI RIAD, PESKOV: NON CI SARà ALCUNA NOTA UFFICIALE
9CO1641709 4 EST ITA R01 LA SITUAZIONE / COLLOQUI RIAD, PESKOV: NON CI SARà ALCUNA NOTA UFFICIALE (9Colonne) Roma, 25 mar - I risultati dei negoziati tra le delegazioni russa e statunitense a Riad non saranno riportati in una nota, al contrario di quanto si era appreso in un primo momento. Ad affermarlo è stato questa mattina il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov. "Stiamo parlando di trattative tecniche. Si tratta di trattative con un'immersione profonda nei dettagli, quindi il contenuto delle trattative tecniche non verrà sicuramente 'pubblicato', è errato attendersi questo. Questa è la prima cosa. La seconda- ha aggiunto Peskov - è che il contenuto dei colloqui dovrà adesso essere vagliato attentamente e solo allora sarà possibile parlare di alcune intese". Peskov ha inoltre specificato che i contatti tra Russia e Stati Uniti continueranno, ma non ci sono ancora dettagli su ulteriori incontri e non si parla nemmeno della possibilità di negoziati tra rappresentanti di Mosca, Kiev e Washington. (deg) 251127 MAR 25
Speciale difesa: Ucraina-Usa, conclusi nuovi colloqui fra delegazioni di Kiev e Washington a Riad
NOVA0292 3 EST 1 NOV INT Speciale difesa: Ucraina-Usa, conclusi nuovi colloqui fra delegazioni di Kiev e Washington a Riad Riad, 25 mar - (Agenzia_Nova) - Si sono conclusi i nuovi colloqui tra Stati Uniti e Ucraina in Arabia Saudita. Lo ha annunciato l'ufficio del ministro della Difesa ucraino, Rustem Umerov. Le delegazioni si sono incontrate domenica e lunedi', in incontri separati rispetto ai negoziati tra Usa e Russia, anch'essi svoltisi ieri in Arabia Saudita. Oggi, invece, si e' tenuto un ulteriore incontro tra rappresentanti statunitensi e ucraini. (Kiu)
RUSSIA: LAVROV "SÌ A INIZIATIVA MAR NERO MA IN FORMA ACCETTABILE"
ZCZC IPN 449 EST --/T RUSSIA: LAVROV "SÌ A INIZIATIVA MAR NERO MA IN FORMA ACCETTABILE" MOSCA (RUSSIA) (ITALPRESS) - La parte russa è favorevole al rinnovo dell'iniziativa del Mar Nero, "ma in una forma più accettabile per tutte le parti". Lo ha dichiarato il ministro degli Esteri russo Sergei Lavrov in un'intervista all'emittente TV1. Il tema, ha aggiunto Lavrov, è stato discusso "in via prioritaria" durante i negoziati con gli Stati Uniti a Riad. "La nostra posizione è semplice: non possiamo fidarci della parola di quell'uomo", ha detto Lavrov in riferimento al presidente ucraino Volodymyr Zelensky. Sempre secondo il ministro russo degli Esteri, Mosca vuole che "il mercato dei cereali e quello dei fertilizzanti siano prevedibili", in modo che nessuno cerchi di escludere la Federazione Russa da questi mercati. Mosca, ha infine osservato Lavrov, è "preoccupata" per la situazione alimentare in Africa e in altri paesi del Sud del mondo che hanno sofferto a causa dei "giochi dell'Occidente". (ITALPRESS). lcr/red 25-Mar-25 13:46
Iscriviti a:
Commenti (Atom)











