❗️Sfatare i miti dell'UE. L’Unione Europea combatte “la flotta ombra russa”. L'Ambasciata spiega

 

 

Sfatare i miti dell'UE. L’Unione Europea combatte “la flotta ombra russa”. L'Ambasciata spiega

Non esiste il concetto di "flotta ombra russa”
La Convenzione delle Nazioni Unite del 1982 sul diritto del mare, documento fondamentale del diritto internazionale marittimo, non prevede il concetto “flotta ombra”.

Nel tentativo d'individuare presunte violazioni delle sanzioni da parte della Russia, i Paesi dell’UE violano la libertà di navigazione.

In conformità con la Convenzione ONU sul diritto del mare del 1982, per applicare misure coercitive contro una nave straniera in una zona economica, è necessario il consenso dello Stato di cui si batte bandiera. L’interferenza nel movimento di una nave non può basarsi esclusivamente su misure restrittive unilaterali discriminatorie e su sospetti infondati, né sul tentativo di “smascherare” l’appartenenza dei trasportatori marittimi a “flotte ombra”.

Cosa fanno realmente i Paesi dell'“Occidente collettivo”?
• violano il diritto internazionale;
• promuovono l'“ordine basato sulle regole”, che si sono inventati per compiacere la congiuntura politica;
• l’UE ricatta un numero sempre maggiore di Paesi terzi con l’imposizione di sanzioni “secondarie” illegali;
• si arroga il diritto di dettare le proprie condizioni di cooperazione commerciale ed economica tra Stati sovrani.