Translate

lunedì 28 febbraio 2011

Risonanza magnetica: veterinaria, medicina legale e neuromarketing


Istituto Nazionale di Assicurazione contro gli Infortuni sul Lavoro (area ex ISPESL) - Consiglio Nazionale delle Ricerche, " L’utilizzo della Risonanza Magnetica in veterinaria: criticità, indicazioni e proposte operative per la gestione della sicurezza", a cura di Francesco Campanella, Nicola Culeddu e Massimo Mattozzi  
 
 
Istituto Nazionale di Assicurazione contro gli Infortuni sul Lavoro (area ex ISPESL), “ L’utilizzo della Risonanza Magnetica per indagini neuro funzionali nel settore del marketing: criticità, indicazioni e proposte operative per la gestione della sicurezza”, a cura di Francesco Campanella e Massimo Mattozzi  
 
Istituto Nazionale di Assicurazione contro gli Infortuni sul Lavoro (area ex ISPESL), “ L’utilizzo della Risonanza Magnetica per la diagnostica medica su pazienti in regime di detenzione e per indagini in ambito autoptico: criticità, indicazioni e proposte operative per la gestione della sicurezza
 

1 commento:

neo2xx9 ha detto...

Salve.
Sono possessore di una pitbulessa di 12 anni.
Il cane a livello fisico ha qualche problemino,ma fisicamente è ancora forte,ha appetito ed in generale ha tanta voglia di vivere e giocare.

Questi i suoi problemi:

1) Lieve soffietto al cuore (congenito) che non le ha mai dato problemi,prima è stato sentito con lo stedoscopio (credo che si chiami così) poi è stato confermato grazie ad un ecocardio,per ora lo specialistà non gli ha prescritto nessuna terapia perché dice che il problema è piccolissimo e quindi almeno per ora non serve di darle medicine per il cuore,

2) Angolo tra tibia e rotula con graduazione troppo aperta (20° ginocchio SX - 21° ginocchio DX) quest'angolatura sbagliata le ha provocato una tensione eccessiva del crociato DX che si prima lesionato poi calcificato (così dice il mio veterinario di fiducia) ma le ha provocato dell'artrosi,

3) Negli anni ha avuto 3-4 infezioni uterine sempre curate con successo grazie a terapie antibiotiche forti e lavaggi uterini e ringraziando il signore ne è sempre uscita fuori senza riportare danni di alcun tipo.
La facevo monitorare costantemente con ecografia all'utero ed emocromo per evitare infezioni al sangue che potessero sfociare in una setticemia letale per il cane,

4) Ultimo problema e secondo me più grave di tutti,le se sono formate due calcificazioni sulla colonna vertebrale.
La prima al centro della schiena proprio vicino al midollo e c'è il rischio che presto potrebbe andare a comprimere lo stesso paralizzando il cane.
La seconda alla fine della colonna (il veterinario dice che li non è presente midollo osseo) che però gli sta già comprimendo la nervatura dei muscoli delle cosce posteriori ed infatti da almeno 2 settimane il cane ha iniziato a faticare a camminare.
La cosa strana è che quando mi alzo la mattina o torno a casa dal lavoro quindi quando lei è stata acciambellata diverse ore appena si alza con le zampe posteriori o cammina storta,oppure le cedono e cammina con il posteriore più basso del normale,oppure cade proprio a terra.

Da quello che vedo e da quello che mi ha detto il mio veterinario,la compressione dei nervi dei muscoli delle cosce le causa questa sorta di debolezza e crollo delle zampe posteriori.

Dopo che il veterinario le ha fatto i RAGGI X alla schiena ed alle anche e l'ha visitata facendole anche la prova del cassetto per valutare lo stato del crociato DX che pare non rotto e dice che forse si è calcificato,gli ho chiesto se vale la pena operarla e mi ha risposto che facendolo se va bene migliora lievemente,ma se andrà male data la delicatezza dell'intervento per rimuovere le calcificazioni (soprattutto al centro della schiena vicino al midollo) potrebbe rimanere paralizzata quindi il rischio è alto.

Però sono anche consapevole che il mio veterinario è si un bravo medico per cani ma non è uno specialista neurologo ed un ortopedico.

Infatti opera solo ossa rotte o fratturate ma non opera legamenti e non installa protesi (dice che non è specializzato in questo quindi non gli compete) e quanto meno ammiro la sua onestà nel dirmelo.

* Quindi vorrei far visitare il cane da uno specialista neurologo e da un ortopedico per sentire altri pareri,
* Poi vorrei farla visitare anche da un bravo reumatologo così da fargli vedere la cura che mi ha prescritto il mio veterinario e capire se va bene oppure se è meglio sostituirla con un'altro tipo di terapia,
* Infine vorrei capire dove posso portare il cane a fare della fisioterapia (tapirulan,piscina,ecc).

A parte le richieste citate qui sopra voi potete effettuare una RSM veterinaria sulla colonna vertebrale della mia cagnona e se a che costo?

Attendo una vostra gentile risposta.
Grazie mille.