Salute/ Nuovi studi su pillole per prevenzione
dell'Hiv
Le ricerche sono state condotte in Africa da ricercatori
Usa
New York, 14 lug. (TMNews) - Secondo due nuovi studi
americani
sulla prevenzione dell'Aids, l'assunzione quotidiana di
una
pillola antiretrovirale contribuisce a ridurre le possibilit
di
contagio.
Da uno studio dell'Universit dello stato di Washington,
condotto
in Kenya e Uganda su quasi 5.000 "coppie discordanti" (quelle
in
cui solo uno dei due partner ha contratto il virus Hiv) si evince
che
chi aveva preso una dose al giorno del farmacoTruvada, una
combinazione di
tenofovir ed emtricitabina, aveva visto una
riduzione del 73 per cento della
possibilit di contrarre il
virus. I pazienti che avevano preso una volta al
giorno il
famarco Viread, che contiene solo tenofovir, avevano visto
le
possibilit di contrarre la malattia ridotte del 62 per cento.
L'altro studio stato condotto dal Centers for Disease Control
and
Prevention, l'agenzia pubblica americana che si occupa del
controllo delle
malattie contagiose e della loro prevenzione.
Dalla ricerca, condotta in
Botswana su una popolazione di 1.200
giovani adulti sessualmente attivi,
emerso che una pillola al
giorno del farmaco Truvada ha ridotto le possibilit
di
contrazione dell'Hiv del 63 per cento.
I risultati degli studi
avrebbero dovuto essere divulgati il 17
luglio a Roma all'International Aids
Society Confrence, ma vista
l'importanza delle cifre, i gruppi di ricerca
hanno deciso di
anticipare la pubblicazione.
"Oggi un giorno
estremamente eccitante per la prevenzione
dall'Hiv", ha commentato il dottor
Kevin Fenton, del Cdc di
Atlanta. "Non troveremo la pillola magica che
previene la
contrazione del virus, ma si tratta di uno strumento in pi",
ha
detto Fenton.
L'Aids la sesta causa di morte al mondo, ma sale al
terzo posto
se si considerano solo i paesi a basso
reddito.
A24-Buf
142117 lug 11
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