Crisi/In 200 da tutta Italia per un posto da vigile nel Milanese
A
Opera, nel milanese, Comune dovrà affittare maxi sala per esame
vld
Milano,
20 ago. (TMNews) - Sarà la crisi, sarà che l'impiego
pubblico rimane molto
ambito e che le possibilità di ottenerlo
sono progressivamente sempre più
scarse, sarà il fascino della
divisa, fatto sta che per il concorso pubblico
per un posto da
vigile urbano (inquadramento C1, stipendio base 18mila euro
netti
all'anno) bandito dall'amministrazione di Opera, comune di
circa
14mila abitanti nell'hinterland Sud di Milano, sono arrivate ben
212
richieste provenienti da tutta Italia, isole comprese,
costringendo i
funzionari comunali ad affittare un centro
congressi per poter ospitare tutti
coloro che a settembre
dovranno sostenere l'esame.
"Siamo uno dei
pochi enti locali ad andare contro corrente e
bandire un concorso pubblico
per l'assunzione di nuovi
dipendenti" spiega orgoglioso il sindaco Ettore
Fusco (ex
capogruppo della Lega che balzò agli onori delle
cronache
nazionali per essere stato processato e assolto per il
raid
incendiario del 21 aprile 2006 contro il campo nomadi che sorgeva
sul
territorio cittadino), sottolineando l'importanza di un
concorso che, dopo le
mobilità interne degli ultimi mesi,
riporterà a regime l'organico della polizia municipale (14
agenti, tre graduati e il
comandante), vanto di una
amministrazione che della sicurezza fa una
bandiera, vessillo che
tiene in mano lo stesso Fusco che ne ha direttamente
la delega.
"Sicuramente - prosegue il primo cittadino - quella che
offriamo
è un'occasione importante, specialmente in un periodo come
questo
in cui i dati che contraddistinguono l'occupazione
sono
accompagnati da un segno negativo e la stabilità di un posto
fisso,
all'interno di un Ente pubblico, è un miraggio per molti
giovani".
Il
primo appuntamento per il concorso è fissato per il 12
settembre prossimo
presso il centro congressi del Residence Golf
Hotel di via
Diaz.
Alp
201342 ago 11
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