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sabato 20 agosto 2011
MINISTERO DELL'INTERNO CIRCOLARE 20 giugno 2011, n. 557 Procedura di misurazione della lunghezza della canna di un'arma. (11A11200) (GU n. 192 del 19-8-2011 )
Ai Prefetti della Repubblica - vld - Loro sedi
Al Commissario del Governo per la
Provincia di Trento
Al Commissario del Governo per la
Provincia di Bolzano
Al Presidente della giunta regionale
della Valle d'Aosta - Aosta
Ai Questori della Repubblica - Loro sedi
e, per conoscenza:
Al Comando Generale dell'Arma dei
Carabinieri - Roma
Al Comando Generale della Guardia di
Finanza - Roma
Al Banco nazionale di prova delle armi da
fuoco portatili Gardone V.T. - Brescia
Nell'ambito del procedimento concernente la catalogazione delle
anni, sono sovente emerse alcune criticita' connesse alla procedura
da seguire per la corretta misurazione della lunghezza della canna
delle armi stesse.
Questo Ufficio, pertanto, sentita la necessita' di pervenire ad un
criterio di misurazione certo ed univoco ed onde fugare ogni dubbio
interpretativo e, conseguentemente, evitare che gli interessati
debbano - come frequentemente avviene - presentare istanze
finalizzate alla rettifica del dato, ha sottoposto la questione
anzidetta, per il parere, alla Commissione Consultiva Centrale per il
controllo delle armi per le funzioni consultive in materia di armi,
la quale, nella seduta n. 2 del 23 marzo 2011, ha fornito le
indicazioni tecniche - condivise dallo scrivente - nei termini che
seguono.
Deve intendersi per lunghezza della canna di un'arma il tratto
interno delimitato dalla faccia dell'otturatore in battuta su cui
appoggia il fondello del bossolo e il piano passante per il vivo di
volata.
La misurazione deve essere eseguita con le seguenti modalita':
chiusura dell'otturatore (o della bascula);
inserimento di un'asta rigida, fino a portarne il margine in
battuta sulla faccia dell'otturatore;
effettuare un segno con una matita o con un pennarello sottile
sull'asta in corrispondenza della sezione fuoriuscita della canna,
senza accessorio;
estrazione dell'asta e misurazione, con un righello millimetrico,
della distanza fra il segno effettuato e l'estremo dell'asta portato
in battuta sulla faccia anteriore dell'otturatore. La misurazione,
cosi' effettuata, puo' recare un margine di incertezza inferiore o
uguale a 2 mm.
Infine, poiche' il citato Consesso ha ritenuto, ovviamente, non
applicabile il sopra indicato criterio di misurazione alla categoria
delle armi a rotazione (revolver), la lunghezza della canna di tali
tipi di armi deve intendersi riferita al tratto interno misurato dal
piano passante per il vivo di volata al piano passante per la base
del cono di forzamento, escludendo, pertanto, il tamburo.
Cio' premesso, a corredo delle istanze di catalogazione delle armi,
dovra' essere fornita una scheda tecnica, a firma del titolare o del
legale rappresentante della licenza di P.S., ovvero dai rispettivi
sostituti - sotto la propria responsabilita' penale, ai sensi
dell'art. 76 del decreto del Presidente della Repubblica n. 445 del
28 dicembre 2000, in caso di dichiarazioni mendacie di formazione o
uso di atti falsi - nella quale sia indicata la lunghezza della canna
dell'arma oggetto dell'istanza, misurata secondo le procedure sopra
illustrate.
Roma, 20 giugno 2011
Il direttore dell'Ufficio
per l'Amministrazione generale
Porzio
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