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venerdì 27 gennaio 2012

SALUTE: RICERCA; PORNO IN INTERNET, RISCHIO CALO DESIDERIO

SALUTE: RICERCA; PORNO IN INTERNET, RISCHIO CALO DESIDERIO

(ANSA) - PADOVA, 27 GEN - Tra i giovani che fanno un uso
massiccio di pornografia in rete, uno su quattro rischia di
incorrere in patologie quali il calo del desiderio sessuale e l'
eiaculazione precoce.
Lo afferma uno studio medico condotto dall'equipe del
professor Carlo Foresta, docente all'Universita' di Padova di
andrologia, presidente della Societa' di andrologia e medicina
della sessualita'.
''I giovani di oggi - afferma Foresta - rappresentano la prima
generazione che ha avuto una esperienza di sessualita' diversa
dalle generazioni precedenti: internet, web cam e chat,
comunicazione con immagini hanno creato una nuova forma di
comunicazione sessuale che interessa in un mese oltre 800 mila
minorenni. Questa forma di esperienza sessuale da' un imprinting
privo di esperienze reali, e costruisce una sessualita'
mediatica ed istintiva che non tiene conto della sensorialita'
oltre che della affettivita'''. Lo studio ha valutato 500
giovani ventenni che hanno dichiarato tutti di conoscere bene i
siti pornografici. ''Piu' del 50% passa almeno 45 minuti o un'
ora per seduta due volte alla settimana davanti al pc assistendo
a filmati pornografici - spiega il ricercatore - le
caratteristiche di questi ragazzi rispetto a quelli meno fedeli
al porno, sono un autoerotismo molto spinto, fino a dichiarare
oltre 30 masturbazioni al mese''. Un secondo aspetto piu'
importante sta nel fatto che piu' del 12% di questo campione di
giovani non cerca rapporti reali. Il 25% dei ragazzi ha
dichiarato cambiamenti del proprio comportamento sessuale che
prevedono riduzione dell'interesse reale ed eiaculazione
precoce. La deduzione, spiega Foresta, e' che l'eiaculazione si
manifesta nei tempi dei filmati che generalmente in internet si
riassumono in pochi minuti. ''Emerge con estrema forza -
conclude - la necessita' di comunicare ai giovani che questa
nuova forma di sessualita' porta all'isolamento, all'
allontanamento della sessualita' reale e alterazione dei tempi
della sessualita'''. (ANSA).

YV7-GM
27-GEN-12 17:19 NNNN

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