Ascoli,arrestato per omicidio un operatore tecnico della polizia
E per soppressione di cadavere
Roma,
15 feb. (TMNews) - Un operatore tecnico della polizia
di
Stato, in forza alla questura di Ascoli Piceno, è stato
arrestato
stamattina dalla mobile di Ancona e dalla mobile di Ascoli
Piceno
con l'accusa di omicidio volontario e soppressione di cadavere.
IL
provvedimento di ordinanza di custodia cautelare in carcere è
stato emesso
dal gip di Ascoli su richiesta della locale procura
della
Repubblica.
Apa
151533 feb 12
OMICIDIO FUNZIONARIA PREFETTURA:MOTIVO,RELAZIONE
CONTRASTATA
(ANSA) - ASCOLI PICENO, 15 FEB - Alvaro Binni,
l'uomo
arrestato oggi per omicidio volontario e
occultamento di
cadavere di Rossella Goffo, aveva con la donna una relazione,
di
cui pero' il tecnico della polizia ha sempre
sminuito
l'importanza.
In realta, all'origine dell'omicidio, ci sarebbe stata la
volonta' della donna -
sposata e madre di due figli - di andare
a vivere con il tecnico, a sua volta
sposato e padre, che invece
non voleva saperne. Binni si e' sempre difeso
dicendo che la
moglie era al corrente della passione di Rossella, e che
dunque
la propria situazione familiare non poteva costituire un
movente
per liberarsi della Goffo, che peraltro era arrivato anche
a
denunciare per stalking. (ANSA).
YZC-DAN
15-FEB-12 16:00 NNNNOMICIDIO FUNZIONARIA PREFETTURA:MOTIVO,RELAZIONE
CONTRASTATA (2)
(ANSA) - ASCOLI PICENO, 15 FEB - Secondo le
prime
indiscrezioni a convincere i pm ascolani Carmine Pirozzoli,
Ettore
Picardi e la collega anconetana Irene Bilotta a chiedere
l'arresto di Binni,
sarebbero state in particolare le risultanze
delle analisi tecniche sui
telefonini del poliziotto ascolano e
della Goffo.
In sostanza, il lungo
lavoro investigativo avrebbe portato a
stabilire che i telefonini di Binni e
della Goffo, il pomeriggio
del 5 maggio 2010, quando secondo l'impianto
accusatorio la
donna e' stata assassinata, erano nello stesso
punto
(impegnavano la stessa cella), a Colle San Marco, dove e'
stato
ritrovato il cadavere della funzionaria. Circostanza che
invece
Binni ha sempre negato. Ha sostenuto che quel giorno, al
mattino,
era stato ad Ancona a parlare con la Goffo per
comunicarle che non voleva
piu' saperne di lei. Poi ha detto di
essere rientrato ad Ascoli nel primo
pomeriggio e che, stanco
per la discussione avuta in mattinata, si era
fermato a riposare
nella sua auto parcheggiata sotto la Fortezza Pia al
colle
dell'Annunziata, che guarda proprio a Colle San Marco.
I
particolari dell'arresto saranno resi noti in una
conferenza stampa che si
terra' in questura ad Ascoli alle 17.
(ANSA).
YZC-DAN
15-FEB-12
16:08 NNNN
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