AL VIA CAUSA COLLETTIVA A ROMA PER LA VICENDA TIA
(ANSA) - ROMA, 26 MAR - Chiudere la vicenda dell'Iva
indebitamente richiesta alle famiglie nella tariffa per lo
smaltimento dei rifiuti Tia restituendo 993 milioni di euro ai
17 milioni di cittadini coinvolti. E' l'obiettivo di
Federconsumatori che ha annunciato in conferenza stampa cause
pilota presso i giudici di pace, cause inibitorie ai sensi del
codice di consumo e class action a partire dalla citta' di Roma.
Federconsumatori chiede inoltre al governo di intervenire
dopo le pronunce della Corte Costituzionale e della Cassazione
che hanno sancito, da ultimo lo scorso 8 marzo, l'illegittimita'
della richiesta di pagamento dell'Iva sulla Tia. ''E' chiaro che
va trovata una soluzione urgente e politica da parte del governo
e del parlamento'', ha detto il vicepresidente Federconsumatori,
Mauro Zanini, proponendo lo storno degli importi non dovuti
dalle future bollette o la loro detrazione dalle dichiarazioni
dei redditi.
''Abbiamo una normativa sulla class action che e' penosa,
anche per questo cerchiamo sempre accordi extragiudiziari - ha
affermato il presidente di Federconsumatori, Rosario Trefiletti
- ma in questo caso abbiamo una sentenza della corte
costituzionale e ancora non si risolve niente, per questo
abbiamo deciso di fare azioni collettive. Quando c'e' un
intervento della corte costituzionale tutti dovrebbero mettersi
sull'attenti''.
(ANSA).
Y19
26-MAR-12 13:22 NNNN
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