Russia/ Polizia violenta, scosse elettriche per
fare confessare
Sotto inchiesta un commissariato di Krasnoyarsk, in
Siberia
Mosca, 6 apr. (TMNews) - Un nuovo caso di violenza e sadismo
è
destinato ad infangare ulteriormente la reputazione della polizia
russa. In un commissariato di Krasnoyarsk, in
Siberia, gli agenti
sono accusati di aver torturato un sospettato con delle
scosse
elettriche. E' stata aperta un'inchiesta. "Secondo gli
inquirenti,
il 16 febbraio 2012, la polizia ha indotto
scariche
di elettricità alla testa e al corpo di un 25enne
di
Krasnoyarsk", dice il comitato.
Lo scopo della tortura era quello
di "fargli confessare il
furto", dice una fonte, senza specificare quanti
agenti sono
coinvolti in questo caso. Le rivelazioni delle
violenze,
praticate dalla polizia sono aumentate
nelle ultime settimane
dopo lo scandalo a metà marzo in una stazione di polizia a Kazan,
Tatarstan (Russia Centrale), dove un
uomo nelle mani della
polizia è morto dopo essere
stato sodomizzato con una bottiglia.
Cgi
061239 apr
12
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