ANSA/ SIRIA: AEREO TURCO; VENTI DI GUERRA, IN CAMPO NATO E UE
TERZI,AZIONE INACCETTABILE; TURCHIA CHIEDE SOLIDARIETA' ALLEANZA
(di Marisa Ostolani).
(ANSA) - BRUXELLES, 24 GIU - Sale alle stelle la tensione tra
Turchia e Siria per via del caccia turco abbattuto dalla
contraerea siriana mentre si trovava - secondo Ankara - nello
spazio aereo internazionale. Mentre le relazioni tra i due paesi
si complicano e cominciano a spirare venti di guerra, la
diplomazia affila le armi: domani la questione terra' banco al
Consiglio dei ministri degli esteri a Lussemburgo, mentre
martedi' a discuterne sara' la Nato.
La Turchia, membro storico dell'Alleanza, ha chiesto la
convocazione del Consiglio Nord Atlantico (Nac) e gli inviati
dei 28 stati membri si riuniranno martedi' a Bruxelles per
ascoltare la versione della Turchia. La riunione servira' a
capire cosa e' successo e potrebbe concludersi - riferiscono
fonti dell'Alleanza - con un'espressione di solidarieta'.
Finora la Nato ha sempre escluso un intervento militare in
Siria, ed e' la prima volta che la situazione siriana
monopolizza l'agenda del Nac.
''La Turchia ha chiesto consultazioni in base all'articolo 4
del Trattato di Washington'', ha precisato la portavoce della
Nato Oana lungescu. ''In base all'articolo 4 ciascuno degli
alleati puo' chiedere consultazioni quando ha l'impressione che
la sua integrita' territoriale, la sua indipendenza politica o
la sua sicurezza viene minacciata'', ha spiegato la Lungescu.
''Ci aspettiamo che la Turchia faccia una presentazione
sull'incidente recente''.
L'articolo 4 impone consultazioni, ma non implica l'obbligo -
previsto dall'art.5 - di considerare un attacco armato ad un suo
stato membro come ''un attacco diretto contro tutta
l'alleanza'', imponendole di reagire. ''Cio' di cui la Turchia
ha bisogno e' sostegno politico, non abbiamo avuto nessun'altra
richiesta'', riferiscono le fonti. ''E' importante che gli
alleati mostrino solidarieta' e preoccupazione''.
L'abbattimento del caccia turco e le accuse reciproche tra
Ankara e Damasco terrano intanto banco domani al consiglio
esteri della Ue. Nell'agenda dei ministri c'e' gia'
l'approvazione di nuove sanzioni contro Damasco per precisare il
divieto per le compagnie di assicurazione di coprire le consegne
di armi o di equipaggiamento che puo' essere usato a fini
repressivi al regime di siriano. Oltre a queste misure
restrittive, si aggiungera' ora una nuova condanna politica.
''Si tratta di un'ulteriore gravissima ed inaccettabile
azione da parte del regime di Assad'', dichiara il ministro
degli esteri Giulio Terzi, esprimendo ''forte indignazione e
condanna per l'abbattimento''. Terzi denuncia anche le ''sempre
piu' intollerabili condizioni umanitarie cui la popolazione
siriana e' costretta dal regime di Damasco''.
Il ministro britannico William Hague definisce ''scandalosa''
l'azione siriana e preannuncia il sostegno da parte di Londra ad
un'''azione energica''. ''Sono profondamente preoccupato dalle
azioni del regime siriano'' e l'abbattimento del Phantom turco
sottolinea quanto Damasco ''si sia spinta oltre il limite
dell'accettabile'', afferma il titolare del Foreign Office.
Con una telefonata al ministro degli esteri turco, il
segretario generale dell'Onu Ban Ki-moon ha oggi espresso
profonda preoccupazione e si e' detto allarmato per le
potenziali gravi implicazioni dell'episodio nella regione,
mentre l'Iran ha rivolto un appello alla moderazione sia alla
Turchia che alla Siria. (ANSA).
OS
24-GIU-12 19:20 NNNN
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