Translate

venerdì 17 agosto 2012

FINI: APPELLO A CANCELLIERI, NUOVE REGOLE PER LA MIA SCORTA


FINI: APPELLO A CANCELLIERI, NUOVE REGOLE PER LA MIA SCORTA =
(AGI) - Roma, 17 ago. - "Chiedo pubblicamente al ministro
Cancellieri di intervenire subito, nelle modalita' che riterra'
piu' opportune, per consentirmi di non godere piu' di un
'privilegio legale'". In una lettera aperta alla 'Repubblica'
il presidente della Camera Gianfranco Fini lancia un appello al
ministro dell'Interno Annamaria Cancellieri per evitare che la
scorta si trasformi per lui in una "corte" che lo "omaggia".
Dando un taglio alle polemiche scatenate dal "fango
dell'inchiostro", Fini chiede anche "ai tanti esponenti
politici scortati di far sentire la loro voce e di agire. Non
contro Belpietro (che ovviamente ha la scorta) - tiene a
precisare - ma contro quel muro di gomma e di ipocrisie che fa
si' che in Italia cambiare le cose sia impossibile, a tal punto
che perfino per vivere senza essere scortati pur non avendolo
mai chiesto, occorre un trattamento di favore, una vera e
propria raccomandazione!". (AGI)
Red/Gav (Segue)
170743 AGO 12

NNNNFINI: APPELLO A CANCELLIERI, NUOVE REGOLE PER LA MIA SCORTA (2)=
(AGI) - Roma, 17 ago. - "Puo' apparire una piccola questione",
insiste il presidente della Camera, "ma a ben vedere non lo e',
perche' dietro all'estetica della scorta c'e' la credibilita'
della nostra democrazia e la sua capacita' di migliorarsi".
Fini punta poi il dito contro "il silenzio distratto del mondo
politico istituzionale, con le sole eccezioni del presidente
Schifani e dell'onorevole Casini" sulla vicenda sollevata da
'Libero'. E spiega: "Intendiamoci bene. Non chiedo nessuna
solidarieta'. Non ne ho alcun bisogno perche' e' certo e
incontestabile che nella organizzazione del servizio di scorta
alla mia persona non ho avuto alcun ruolo dipendendo tutto
esclusivamente dagli uffici del Viminale. E' una verita', una
regola, che vale per il presidente della Camera come per i
tanti esponenti istituzionali e politici per cui si ritiene
necessario predisporre, e non e' certo l'interessato a farlo,
misure piu' o meno rigide di scorta e di sicurezza. Non credo
che gli onorevoli Alfano, Bersani, Di Pietro, Maroni - solo per
citare i segretari di partito - si siano compiaciuti leggendo
le falsita' di Liberosul mio conto. Pero' mi chiedo: possibile
che non abbiano pensato che quando si scrivono falsita' cosi'
volgari per mettere qualcuno alla berlina quale 'satrapo della
casta e sperperatore di pubblico denaro' si alimenta un
sentimento giacobino di delegittimazione di tutta la
politica?". (AGI)
Red/Gav
170743 AGO 12

NNNNCamera/ Fini:Cancellieri intervenga, nuove regole per mia scorta
Presidente Camera chiede di non godere più di 'privilegio legale'

Roma, 17 ago. (TMNews) - Il presidente della Camera Gianfranco
Fini torna sulle polemiche relative alla sua scorta, sollevate
nei giorni scorsi da 'Libero', e chiede "pubblicamente al
ministro Cancellieri di intervenire subito, nelle modalità che
riterrà più opportune, per consentirmi di non godere più di un
'privilegio legale'".

"E' tutto il sistema che va rivisto per limitare costi e
sprechi, per impedire abusi, per snellire e razionalizzare i
servizi di scorta. Con una certa sorpresa, perché colpevolmente
non me ne ero accordo in precedenza - scrive Fini in una lettera
al quotidiano La Repubblica - ho letto che il ministro
Cancellieri ha confidato di voler cogliere l'occasione per
'rilanciare la battaglia che da tempo vuol condurre a testa alta
sull'uso e l'abuso delle scorte", scrive il presidente della
Camera citando quanto riportato da Repubblica in un articolo a
firma di Francesco Merlo. "Molto bene, lo faccia subito e non
solo a parole. Non dubito né della sua volontà né della sua
capacità. Dubito che possa riuscirvi se non avrà il sostegno
convinto delle burocrazie ministeriali e sorpattutto se il mondo
politico non saprà trarre da questa vicenda agostana l'occasione
per uno scatto di reni, per dimostrare concretametne di non
essere una casta".

Kat

170752 ago 12

Nessun commento: