*Viminale/ Pm valuta convocazione persone citate in dossier Corvo
Chiesta archiviazione per suicidio del vice prefetto Saporito
Roma, 5 nov. (TMNews) - Potrebbero essere ascoltati presto i
soggetti citati da una lettera anonima veicolata su alcuni
indirizzi di posta elettronica del ministero dell`Interno e che
riguarda alcuni appalti del Viminale che sarebbero stati
"pilotati". Gli inquirenti della Procura di Roma, che indagano
dopo la trasmissione del carteggio, mantengono il più stretto
riserbo ma non escludono che verranno svolti accertamenti anche
per capire chi sia l'autore del dossier. "I prossimi passi da
compiere sono oggetto di valutazione", si ribadisce.
Secondo quanto si è appreso comunque il procuratore aggiunto,
Francesco Caporale, a capo del pool di pm che si occupa dei reati
nella pubblica amministrazione, a breve potrebbe avere uno
scambio di opinioni con i colleghi della Procura di Napoli che
già procedono nei confronti di Nicola Izzo, vicecapo della
polizia, nell'ambito di una tranche dell`inchiesta Finmeccanica.
Secondo l`autore del messaggio anonimo lui sarebbe il grande
regista della spartizione in cui sarebbero stati favoriti gli
amici degli amici. Il dirigente, da parte sua, ha smentito
ufficialmente e con forza qualsiasi coinvolgimento.
Allo stato poi non sembra avere un qualche legame con queste
storie il suicidio di un vice prefetto, Salvatore Saporito,
avvenuto nella primavera del 2011. E' stata da mesi sollecitata
l'archiviazione del fascicolo che riguarda il caso e si attende
la pronuncia del giudice. Saporito si sparò con la pistola
d'ordinanza nella caserma di polizia di Castro Pretorio. La
depressione lo aveva colpito - è stato spiegato - forse perché
riteneva di esser stato limitato nell'avanzamento in carriera per
il suo coinvolgimento in una inchiesta di Napoli su un appalto
del Viminale riguardante la sicurezza.
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051254 nov 12
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