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giovedì 20 giugno 2013

USA: OBESITA' DICHIARATA MALATTIA, COLPITI 78 MLN ADULTI E 12 MLN BAMBINI =


USA: OBESITA' DICHIARATA MALATTIA, COLPITI 78 MLN ADULTI E 12 MLN BAMBINI =
L'HANNO VOTATO I MEDICI AMA, ORA PIU' PREVENZIONE E ATTENZIONE
PER PAZIENTI 'OVERSIZE'

Roma, 20 giu. (Adnkronos Salute) - "L'obesita' e' una malattia
che colpisce 78 milioni di adulti americani e 12 milioni di bambini
che richiedono interventi sanitari". E' quanto afferma l'Associazione
dei medici americani (Ama) che ha stabilito, tramite una votazione
interna, di dichiarare l'obesita' una patologia a tutti gli effetti.
La presa di posizione della principale organizzazione dei medici
statunitensi vuole dare un maggiore contributo in termini di aiuto e
cure, stigmatizzando una condizione che da sempre e' vista come avere
molte cause ma poche e semplici soluzioni. "Riconoscendo l'obesita'
come una malattia - afferma Patrice Harris, membro del consiglio Ama -
si potra' incidere sul modo in cui la comunita' medica affronta questa
complessa questione che colpisce circa un americano su 3".

Il voto espresso dall'Ama definisce l'obesita' "una condizione
cronica urgente, un disturbo complesso e una grande preoccupazione per
la salute". La presa di posizione pone l'obesita' sullo stesso piano
di altri fattori di rischio per patologie croniche, come ad esempio il
colesterolo alto per le malattie cardiache. La scelta dell'Ama, poi,
sara' determinate per fare pressione sulle compagnie di assicurazione
sanitarie, affinche' rimborsino i medici per la loro attivita' di
prevenzione e informazione sui pazienti dei rischi per la salute
legati all'obesita'. Soprattutto per chi ha gia' un indice di massa
corporeo (Bmi) superiore a 30. Inoltre, la nuova politica dell'Ama
dovrebbe incoraggiare i camici bianchi a prescrivere a questi pazienti
dei programmi per la perdita di peso e monitorare i loro progressi,
spesso pero' incostanti.

Il programma 'Medicare', finanziato dal governo federale
americano, che assicura circa 13 milioni di cittadini obesi con piu'
di 65 anni o disabili, copre alcuni interventi: i costi della terapia
comportamentale intensiva o la chirurgia bariatrica. Ma la copertura
per questi trattamenti anti-obesita' non e' uniforme tra le compagnie
assicuratrici private. La decisione dell'Ama pone ora l'obbligo
professionale per il medico di base di diagnosticare e comunicare la
patologia all'assistito. Un'attivita' che in passato non avveniva con
molta frequenza.

(Frm/Opr/Adnkronos)
20-GIU-13 14:13

NNNN

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