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giovedì 19 dicembre 2013

(ER) CIE BOLOGNA. MANIFESTANTI: RIMUOVERE FUNZIONARIO POLIZIA


(ER) CIE BOLOGNA. MANIFESTANTI: RIMUOVERE FUNZIONARIO POLIZIA
COLLETTIVI E ASSOCIAZIONI: "COLPITI A FREDDO PER UNA SCRITTA"

(DIRE) Bologna, 19 dic. - "Chiediamo le dimissioni del
responsabile del reparto. Non saranno le manganellate a fermare
una campagna di civilta' che da oggi e' partita e proseguira' nei
prossimi mesi". Lo dichiarano in una nota le realta' promotrici
del presidio davanti al Cie di Bologna che, ieri sera, ha portato
a tafferugli con le forze dell'ordine: Tpo, Vag61, Progre',
Cobas, Rivolta il debito, Labas, Usb e Asia.
"Di fronte alle immagini diffuse ieri sul Cie di Lampedusa ci
sembrava doveroso mandare un messaggio chiaro e forte",
raccontano i manifestanti. "Per questo ci siamo avvicinati al
muro di cinta, con striscioni e pennelli, per scrivere 'Mai piu'
Cie'. Immediatamente siamo stati aggrediti con i manganelli
dalle forze dell'ordine". Dunque "e' partita una carica a freddo,
lunga, violenta e gratuita- continua la nota- che ha provocato
lesioni ad alcuni dei manifestanti ma, nonostante l'attacco, il
presidio e' continuato e il numero dei partecipanti e'
aumentato". La giornata di ieri "ha dimostrato la nostra
determinazione a non lasciare che Bologna torni a subire la
vergogna del Cie", concludono le diverse sigle coinvolte. L'Usb,
intanto, interviene anche con un proprio comunicato nel quale
"condanna l'atteggiamento violento della Polizia che, senza
giustificazione ha caricato i manifestanti". Tra l'altro, "e'
stato ferito un delegato sindacale di Asia, a cui- scrive il
sindacato di base- esprimiano la nostra fraterna solidarieta'".
(SEGUE)
(Com/Pam/ Dire)
15:31 19-12-13

ER) CIE BOLOGNA. MANIFESTANTI: RIMUOVERE FUNZIONARIO POLIZIA -2-


(DIRE) Bologna, 19 dic. - Aggiunge l'Usb: "Chiediamo di tutto
cio' conto al questore, che in primo luogo deve rimuovere dal suo
compito 'l'irresponsabile' di piazza che ha ordinato di caricare
a freddo i manifestanti che si apprestavano a scrivere le loro
ragioni sul muro di cinta del Cie". Stessa richiesta da parte
dell'associazione Ross@, che prende parola con una nota firmata
da Tiziano Loreti: "Riteniamo inoltre inaccettabile il
comportamento delle forze dell'ordine e chiediamo che venga
rimosso, perche' pericolo pubblico, il funzionario che ha
ordinato le cariche a freddo di chi in quel momento stava
semplicemente tracciando una scritta".
(Com/Pam/ Dire)
15:31 19-12-13

NNNN

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