Tumori: a Genova nuova tecnica bruciatura per noduli fegato =

Tumori: a Genova nuova tecnica bruciatura per noduli fegato =
(AGI) - Genova, 2 dic. - "Per la prima volta e' stata
introdotta in un centro alcologico italiano la bruciatura con
micro-onde del nodulo tumorale. Una metodica che puo' essere
applicata a noduli piccoli, sui 3 cm di dimensioni, attraverso
l'introduzione di un ago rovente che evita l'intervento
chirurgico riducendo i rischi e limitando a due giorni
l'ospedalizzazione". Cosi' Paolo Borro, epatologo del centro
alcologico ligure, guidato da Gianni Testino, presso l'Irccs
San Martino - Ist di Genova. (AGI)
Ge2/Sep (Segue)
021413 DIC 13
Tumori: a Genova nuova tecnica bruciatura per noduli fegato (2)=
(AGI) - Genova, 2 dic. - Prima dell'introduzione di questa
nuova tecnica i pazienti si recavano fuori regione o si
sottoponevano a interventi piu' invasivi. "L'obiettivo - ha
spiegato l'assessore alla Salute della Regione Liguria, Claudio
Montaldo - e' offrire ai cittadini liguri le risposte di cui
hanno bisogno. Per questo stiamo cercando di supportare la
realta' del centro alcologico ligure, non solo attraverso la
legge regionale approvata nel 2012 che collega tutte le
strutture che si occupano di alcol, ma anche favorendo
l'utilizzo delle nuove tecnologie per abbattere le fughe e
trattenere i pazienti liguri, intervenendo in modo mini
invasivo sui piccoli tumori del fegato. Cio' dimostra - ha
concluso - che con l'impegno dei professionisti e' possibile
dare risposte di alta qualita' per evitare che i pazienti le
debbano cercare altrove". (AGI)
Ge2/Sep
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Tumori: a Genova nuova tecnica di bruciatura noduli fegato
Montaldo, obiettivo e' contrastare fughe pazienti fuori regione
(ANSA) - GENOVA, 2 DIC - Una nuova tecnica di bruciatura dei
noduli tumorali del fegato e' stata introdotta all'Irccs San
Martino-Ist di Genova: "Per la prima volta - spiega l'epatologo
Paolo Borro - e' stata introdotta in un centro alcologico
italiano la bruciatura con micro-onde del nodulo tumorale".
Tale metodica "puo' essere applicata a noduli piccoli, sui 3
centimetri di dimensioni, attraverso l'introduzione di un ago
rovente che evita l'intervento chirurgico" per "un approccio
terapeutico che riduce i rischi, limita a due giorni
l'ospedalizzazione e costa molto meno", aggiunge.
Prima dell'introduzione di questa nuova tecnica i pazienti si
recavano fuori regione o si sottoponevano a interventi piu'
invasivi. "L'obiettivo - ha commentato l'assessore alla salute
della Regione Liguria, Claudio Montaldo - e' di offrire ai
cittadini liguri le risposte di cui hanno bisogno. Per questo
stiamo cercando di supportare la realta' del centro alcologico
ligure, non solo attraverso la legge regionale approvata nel
2012 che collega tutte le strutture che si occupano di alcol, ma
anche favorendo l'utilizzo delle nuove tecnologie per abbattere
le fughe e trattenere i pazienti liguri, intervenendo in modo
mini invasivo sui piccoli tumori del fegato". (ANSA).

MZ
02-DIC-13 12:45 NNNN