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venerdì 14 febbraio 2014

CGIL: CALCI E SPINTONI ALL'INCONTRO A MILANO IN VISTA DEL CONGRESSO


CGIL: PRC, SOLIDARIETA' A CREMASCHI =

Roma, 14 feb.(Adnkronos) - "Esprimiamo la solidarieta' di
Rifondazione a Giorgio Cremaschi per quanto accaduto oggi alla Camera
del Lavoro di Milano. Aver impedito di intervenire ad un dirigente
sindacale firmatario di uno dei documenti del Congresso ed averlo
espulso a spintoni dall'assemblea e' dimostrazione di un clima di
intolleranza grave". Cosi' Paolo Ferrero, segretario nazionale di
Rifondazione Comunista in una nota.

"L'agibilita' dentro la piu' grande organizzazione delle
lavoratrici e dei lavoratori riguarda la democrazia nel mondo del
lavoro e nella societa'. Il recupero di una modalita' che consenta il
pluralismo delle diverse opinione e' per questo una necessita' per la
democrazia e per porre rimedio ad una vicenda che nulla ha a che fare
con la storia della Cgil", aggiunge.

(Red/Col/Adnkronos)
14-FEB-14 18:10

NNNN

CGIL. CREMASCHI CONTRO LA FIOM: ANNULLARE IL CONGRESSO A BRESCIA
RICORSO A COMMISSIONE GARANZIA PER 'GRAVE VIOLAZIONE REGOLE'

(DIRE) Roma, 14 feb. - Nel mirino di Giorgio Cremaschi finisce
anche la Fiom, la categoria di cui e' stato dirigente. Mentre
Cgil e Fiom si confrontano sull'accordo sulla rappresentanza
anche a colpi di ricorsi il 'pensionato di Brescia' come lui
stesso si definisce si scaglia contro il congresso dei
metalmeccanici della sua citta'. Il primo firmatario del
documento alternativo a quello Camusso-Landini, protagonista del
blitz di oggi a Milano, ha presentato un ricorso alla commissione
nazionale di garanzia e quella locale in cui definisce
"illegittimo" il comportamento della Fiom di Brescia.
"Sono stato informato- si legge nel ricorso firmato dall'ex
presidente del Comitato centrale della Fiom- che la segreteria
della Fiom di Brescia ha rifiutato i nominativi di compagni
indicati come presentatori del documento di cui sono primo
firmatario, nonostante essi siano stati correttamente indicati e
abbiano gia' svolto la presentazione in altri congressi. La
motivazione e' che i compagni non fanno parte di organismi di
categoria o confederali. Sollevata immediatamente la questione
presso la commissione provinciale di garanzia, incredibilmente ha
coperto il comportamento illegittimo della segreteria Fiom".
La conclusione: "Ove non ci sia un tempestivo intervento atto
a rimuovere il comportamento illegittimo della segreteria Fiom
chiedero' l'annullamento del congresso e denuncero' agli
organismi di garanzia per gli opportuni provvedimenti
disciplinari tutti coloro che sono responsabili di questa grave
violazione delle regole congressuali. Sottolineo infatti che i
compagni di Brescia che impediscono ai presentatori del documento
'il sindacato e' un'altra cosa' di esercitare i loro diritti di
iscritti alla Cgil sono stati perfettamente informati del
regolamento e delle delibere della commissione di garanzia. Hanno
deliberatamente deciso di non rispettarli con cio' rendendosi
responsabili di soggettive gravi violazioni dello statuto della
Cgil".
(Tar/ Dire)
18:02 14-02-14
CGIL: FIOM, A MILANO NON C'ERAVAMO, CREMASCHI E' DIRIGENTE CGIL (2) =
ROTA, CONDANNIAMO VIOLENZA, PREOCCUPA DERIVA CENSORIA SINDACATO

(Adnkronos) - "Non comprendiamo perche' ad un attivo di delegati
Cgil non possano intervenire militanti e dirigenti , in questo caso un
componente del Direttivo Cgil nazionale, per esprimere il proprio
punto di vista. Questa presa posizione di chiusura degli organizzatori
dell'iniziativa ci preoccupa perche' conferma a una deriva censoria
del tutto estranea al confronto democratico che dovrebbe animare la
Cgil in un momento cosi' complicato'', dice Mirco Rota, segretario
generale Fiom-Cgil Lombardia.

"Detto cio' nondimeno condanniamo con fermezza ogni atto di
provocazione gratuita e di violenza, da qualsiasi parte questo
provenga. Provocazione e violenza che sono estranee completamente alla
storia della FIOM, alla sua cultura e al nostro modo di agire e
confrontarci all'interno della nostra organizzazione'', conclude
esprimendo la solidarieta' della Fiom Lombardia al sindacalista
rimasto ferito e poi portato all'Ospedale Gaetano Pini.

(Red/Col/Adnkronos)
14-FEB-14 16:30

CGIL: CAMUSSO, CREMASCHI HA PERSO CAPACITA' DI ASCOLTO E CONFRONTO =
'NON CREDO CHE CI SARA' SCISSIONE CON FIOM'

Milano, 14 feb. (Adnkronos/Ign) - "C'e' chi non e' capace di
ascoltare e di prendere in considerazione opinioni diverse dalla sua,
ma non giudico Cremaschi un provocatore. Penso semplicemente che abbia
perso la capacita' di ascoltare e confrontarsi con opinioni diverse. E
non credo che ci sara' una scissione con la Fiom, non e' ne' vicina
ne' lontana". Cosi' Susanna Camusso, leader della Cgil, in merito agli
scontri verificatisi all'apertura dell'incontro, che hanno visto
protagonista lo storico esponente della Fiom, Giorgio Cremaschi

(Ign/Ct/Adnkronos)
14-FEB-14 15:05

NNNN
Cgil: Baseotto a Cremaschi, no a toni alti per notorieta' =
(AGI) - Milano, 14 feb. - No a chi alza i toni "per avere un
po' di notorieta' in piu'". Reagisce cosi' Nino Baseotto,
segretario regionale della Lombardia della Cgil, alla tensione
scatenata dall'ex presidente del comitato centrale della Fiom,
Giorgio Cremaschi, a un attivo regionale dei delegati del
sindacato. "Credo che sarebbe meglio tra noi dirigenti evitare
di alzare i toni - ha sottolineato - per avere un po'
notorieta' in piu'. E' un attivo non contro qualcuno".
Cremaschi, ha sottolineato il segretario regionale della Cgil,
"poteva entrare come rappresentante": "Credo non sia il caso di
pretendere di poter parlare per primo quando c'e' una fila di
delegati che aspettano. Ci sarebbe voluto un po' piu' di
rispetto, sarebbe stato carino da parte di chi ha fatto questa
buriana - ha concluso Baseotto - lasciare la parola ai
rappresentanti dei lavoratori". (AGI)
Mi3/Fea
141202 FEB 14

NNNN
CGIL: CALCI E SPINTONI ALL'INCONTRO A MILANO IN VISTA DEL CONGRESSO =
CREMASCHI (FIOM), CI HANNO PICCHIATO

Milano, 14 feb. - (Adnkronos/Ign) - Tensione tra Cgil e Fiom
all'incontro in corso a Milano, organizzato dalla Cgil in vista del
XVII congresso, al quale e' presente il segretario generale Susanna
Camusso. Alcuni delegati Fiom, presenti all'incontro, sono stati
allontanati dalla sala dov'e' in corso il dibattito. I tafferugli,
secondo quanto afferma Giorgio Cremaschi, esponente della Fiom,
sarebbero scattati in seguito alla richiesta di intervenire per
manifestare dissenso contro la decisione di non invitare la Fiom.
''Noi - spiega Cremaschi - volevamo contestare l'accordo sulla
rappresentanza presentando un volantino che ricorda che oggi e' il
30mo anniversario del decreto Craxi che aboli' la scala mobile''.

Per Cremaschi l'incontro di oggi ''e' un'assemblea assurda di
coloro che sono per il 'si'. Noi - sottolinea - riteniamo che
l'accordo del 10 gennaio sia altrettanto grave come quello di
trent'anni fa e volevamo che un nostro delegato potesse formalmente
intervenire, ma hanno reagito con la violenza fisica per impedire
anche solo la nostra richiesta di intervento''.

Cremaschi annuncia azioni legali: ''presenteremo - dice - una
denuncia alla procura della repubblica. Anche la Camusso e'
responsabile, e' venuta da noi, le abbiamo chiesto di intervenire e
non ha fatto nulla. Questo accordo - chiosa - sta distruggendo la
Cgil". A chi, infine, gli ha chiesto se intenda chiedere la scissione
dalla Cgil, Cremaschi ha risposto: ''Per quanto ci riguarda ci devono
cacciare loro''.

(Ign/Zn/Adnkronos)
14-FEB-14 11:50


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