Strisce blu, Lupi: niente multa a chi sosta oltre orario pagato
Inadempienza implica solo il saldo della tariffa non corrisposta
Roma, 20 mar. (TMNews) - Chi prolunga la sosta nelle strisce blu
oltre l`orario per il quale ha regolarmente pagato non merita una
sanzione ma deve solo saldare la parte mancante della tariffa.
Così ha risposto questa mattina il sottosegretario Umberto Del
Basso De Caro a un'interrogazione parlamentare facendo chiarezza
sui dubbi interpretativi sollevati da molti Comuni e su "una
presunta, ma inesistente", divergenza tra il ministero delle
Infrastrutture e dei Trasporti e il ministero dell`Interno.
Il ministero dei Trasporti ha ripetutamente espresso nel tempo il
parere che, nel caso di sosta illimitata tariffata, il pagamento
in misura insufficiente non costituisca violazione di una norma
di comportamento, ma configuri unicamente una "inadempienza
contrattuale". Pertanto, nei casi di pagamenti in misura
insufficiente, l`inadempienza implica il saldo della tariffa non
corrisposta. Niente multa, insomma, perché "in materia di sosta,
gli unici obblighi previsti dal Codice sono quelli indicati
dall`articolo 157, comma 6, e precisamente l`obbligo di segnalare
in modo chiaramente visibile l`orario di inizio della sosta,
qualora questa sia permessa per un tempo limitato, e l`obbligo di
mettere in funzione il dispositivo di controllo della durata
della sosta, ove questo esista; la violazione di tali obblighi
comporta la sanzione prevista dal medesimo articolo 157, comma 8,
del Codice medesimo".
Ma, obiettano alcuni Comuni, un parere del ministero dell`Interno
del 2003 dice il contrario. Ma per il Ministero dei Trasporti
"non risulta alcuna situazione di conflitto interpretativo con il
ministero dell`Interno: quest`ultimo, infatti, in seguito a un
riesame della propria posizione espressa nel 2003, ha
successivamente (nel 2007) condiviso la disamina della tematica
svolta dal Mit ed emesso (nel 2010) una serie di pareri in tal
senso", pareri condivisi dal Servizio della Polizia Stradale del
Dipartimento di Pubblica Sicurezza.
Le amministrazioni locali possono affidare al gestore del
servizio le azioni necessarie al recupero delle evasioni
tariffarie e dei mancati pagamenti, ivi compresi il rimborso
delle spese e le penali, da stabilire con apposito regolamento
comunale, secondo le indicazioni e le limitazioni fornite dal
Codice Civile e dal Codice del Consumo.
red-eco
201732 mar 14
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