LAVORO: INCA CGIL, DA INAIL INDENNIZZO DANNO BIOLOGICO PER STUPRO 'IN ITINERE' =
Milano, 8 apr. (Adnkronos/Labitalia) - Lo stupro riconosciuto
come danno da lavoro. Grazie a un ricorso amministrativo dell'Inca, il
patronato della Cgil, infatti, per la prima volta l'Inail riconosce
l'indennizzo del danno biologico a una lavoratrice stuprata a Milano
mentre tornava dal lavoro. La Corte di Cassazione ha stabilito il
diritto di una lavoratrice al risarcimento del danno biologico subito
a causa di una aggressione di cui e' stata vittima, mentre si recava
al lavoro, configurandolo come infortunio in itinere.
"E' la prima volta -spiega Laura Chiappani, funzionaria
dell'Inca di Milano- che viene riconosciuto il danno biologico per un
infortunio in itinere, causato da una violenza sessuale". La
lavoratrice e' approdata all'Inca grazie alla segnalazione del centro
Mangiagalli del Policlinico di Milano, che da tempo e' impegnato sul
territorio insieme alla Camera del lavoro di Milano e all'Inca, per
combattere ogni forma di abuso sulle donne. "E' stata proprio questa
rete cittadina di protezione -chiarisce ancora Chiappani- a consentire
a noi di garantire in tale occasione ogni forma di tutela e di
sostegno anche psicologico".
(Lab/Col/Adnkronos)
08-APR-14 14:18
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