Atto Camera
Interrogazione a risposta immediata inAssemblea 3-00967
presentato daInterrogazione a risposta immediata inAssemblea 3-00967
CAUSIN Andrea
testo di
Martedì 22 luglio 2014, seduta n. 269
CAUSIN. — Al Ministro dell'interno. — Per sapere – premesso che:
a Jesolo una delle più importanti località balneari della provincia di Venezia, seconda spiaggia in Italia per presenze turistiche dopo Rimini, la stagione estiva è entrata nel clou a partire dai primi giorni di luglio 2014;
già nei primi mesi di «bassa stagione» si sono riscontrate grosse difficoltà di sicurezza ed ordine pubblico, si sono già verificati episodi che hanno visto un vero e proprio assalto notturno al commissariato di polizia e si stanno manifestando gravi episodi di delinquenza, che spaziano dai furti allo spaccio, e altro;
questi episodi sono aggravati dalla mancanza di risorse umane a supporto del commissariato che costringe il dirigente a sottoporre i propri uomini e donne ad orari massacranti, riposi mancati, con l'inevitabile conseguenza di «saltare» anche qualche turno di servizio notturno;
ogni anno a Jesolo si assegnano gli agenti «aggregati» che arrivano in forze dal Ministero dell'interno per garantire sicurezza in città (ed in tutto il litorale da Cavallino-Treporti fino a Bibione), ma sono sempre meno gli agenti aggregati destinati al litorale jesolano;
dal piano degli aggregati per l'estate 2014, come da circolare del Ministero dell'interno, in provincia di Venezia dovrebbero arrivare 22 agenti, numero nettamente inferiore rispetto a province più piccole con flussi turistici inferiori;
va tenuto conto del territorio molto ampio e dispersivo della provincia di Venezia e del numero di presenze turistiche della provincia di Venezia, 24 milioni per il turismo balneare –:
quali urgenti iniziative intenda porre in essere al fine di aumentare il numero di agenti da destinare al litorale veneziano e, in particolar modo, a Jesolo, che conta oltre 5 milioni di presenze turistiche nel 2013, in quanto città di riferimento turistico-organizzativo per tutta la costa della provincia di Venezia ed unica città costiera della Venezia orientale ad avere il presidio del commissariato di pubblica sicurezza. (3-00967)
a Jesolo una delle più importanti località balneari della provincia di Venezia, seconda spiaggia in Italia per presenze turistiche dopo Rimini, la stagione estiva è entrata nel clou a partire dai primi giorni di luglio 2014;
già nei primi mesi di «bassa stagione» si sono riscontrate grosse difficoltà di sicurezza ed ordine pubblico, si sono già verificati episodi che hanno visto un vero e proprio assalto notturno al commissariato di polizia e si stanno manifestando gravi episodi di delinquenza, che spaziano dai furti allo spaccio, e altro;
questi episodi sono aggravati dalla mancanza di risorse umane a supporto del commissariato che costringe il dirigente a sottoporre i propri uomini e donne ad orari massacranti, riposi mancati, con l'inevitabile conseguenza di «saltare» anche qualche turno di servizio notturno;
ogni anno a Jesolo si assegnano gli agenti «aggregati» che arrivano in forze dal Ministero dell'interno per garantire sicurezza in città (ed in tutto il litorale da Cavallino-Treporti fino a Bibione), ma sono sempre meno gli agenti aggregati destinati al litorale jesolano;
dal piano degli aggregati per l'estate 2014, come da circolare del Ministero dell'interno, in provincia di Venezia dovrebbero arrivare 22 agenti, numero nettamente inferiore rispetto a province più piccole con flussi turistici inferiori;
va tenuto conto del territorio molto ampio e dispersivo della provincia di Venezia e del numero di presenze turistiche della provincia di Venezia, 24 milioni per il turismo balneare –:
quali urgenti iniziative intenda porre in essere al fine di aumentare il numero di agenti da destinare al litorale veneziano e, in particolar modo, a Jesolo, che conta oltre 5 milioni di presenze turistiche nel 2013, in quanto città di riferimento turistico-organizzativo per tutta la costa della provincia di Venezia ed unica città costiera della Venezia orientale ad avere il presidio del commissariato di pubblica sicurezza. (3-00967)
Nessun commento:
Posta un commento