(Scheda) Usa: da Trayvon a Ferguson, rabbia per impunita' agenti =

(Scheda) Usa: da Trayvon a Ferguson, rabbia per impunita' agenti =
(AGI) - Roma, 4 dic. - Negli ultimi anni diversi casi di
afroamericani disarmati uccisi negli Usa da poliziotti bianchi
hanno scatenato proteste e riacceso le polemiche per una
presunta immunita' che verrebbe concessa agli agenti:

- 26 febbraio 2012: un 17enne, Trayvon Martin, e' ucciso da un
vigilante volontario in un tranquillo sobborgo alle porte di
Orlando in Florida. Il giovane, disarmato e incensurato,
camminava con un sacchetto di dolciumi e una lattina di te'
freddo, con il cappuccio della felpa tirato su. Secondo George
Zimmerman, il capitano del sistema di sicurezza volontario
nella comunita', "camminava con qualcosa in mano e si muoveva
in maniera sospetta". Nel luglio 2013 un tribunale assolse
Zimmerman, perche' agi' "per legittima difesa".
- 17 luglio 2014: Eric Garner, un omone padre di 6 bambini
sospettato di vendere sigarette di contrabbando, viene fermato
dalla polizia. Resiste all'arresto e viene placcato al suolo da
un gruppo di poliziotti bianchi. Il video della scena viene
filmato e fa il giro del mondo: mostra uno degli agenti, Daniel
Pantaleo, che lo afferra per il collo e lo spinge a terra, una
tecnica mutuata dalle arti marziali e che e' vietata tra la
polizia di New York. "Non riesco a respirare", si lamenta piu'
volte Garner, asmatico oltreche' obeso. Poi perde conoscenza e
poco dopo viene dichiarato morto. Il Grand juri di Long Island
mercoledi' ha deciso di non incriminare Pantaleo.
- 9 agosto 2014: un diciottenne afroamericano disarmato,
Michael Brown, viene ucciso con spari alla testa perche'
sospettato di un furto commesso pochi minuti prima. A fine
novembre il Grand jury della contea di St Louis decide di non
incriminare il poliziotto Darren Wilson.
- 22 novembre 2014: un 12enne afroamericano, Tamir Rice,
viene ucciso in un parco a Cleveland. L'agente era stato
chiamato da alcune telefonate che segnalavano un ragazzino che,
in un parco nella periferia ovest della citta', spaventava i
passanti con una pistola che "probabilmente" era falsa (l'arma
era la replica di una semiautomatica a cui era stato rimosso il
tappo arancione che contraddistingue le armi giocattolo). Un
video, diffuso a qualche giorni di distanza, mostra l'auto
della polizia avvicinarsi a Rice e, nel giro di due secondi, un
agente gli spara due volte facendolo cadere a terra. Morira' il
giorno dopo. (AGI)
Bia
041304 DIC 14