Tortura: Anm, ok testo, nessun rischio legare mani polizia

Tortura: Anm, ok testo, nessun rischio legare mani polizia

(ANSA) - ROMA, 12 MAG - Non c'e' "assolutamente" il rischio
di legare le mani alle forze di polizia con il testo sulla
tortura all'esame della Commissione Giustizia del Senato. Una
normativa sulla quale il giudizio dell'Associazione nazionale
magistrati Š "completamente favorevole". Lo ha detto il
presidente dell'Anm Rodolfo Sabelli, che oggi Š stato ascoltato
in un'audizione informale al Senato.(segue)

FH
12-MAG-15 16:25 NNNN
Tortura: Anm, ok testo, nessun rischio legare mani a polizia (2)

(ANSA) - ROMA, 12 MAG - "Viene introdotto un delitto molto
grave, previsto da Convenzioni internazionali, come quella
dell'Onu", dice Sabelli spiegando il s convinto del "sindacato
delle toghe. Il testo Š stato profondamente modificato nel
passaggio alla Camera e sono state introdotte differenze
abbastanza significative". Un intervento positivo perchŠ la
descrizione della condotta prevista come reato Š ora "pi—
vicina" alla formulazione contenuta nella Convenzione dell'Onu.
"Noi stessi avevamo avanzato perplessit… sul rischio di una
eccessiva genericit… della fattispecie; ora per• Š stata
ricondotta nei limiti della tassativitŠ", conclude Sabelli.
(ANSA).
Tortura: vertici forze polizia, cos mani legate
Audizione in Commissione Giustizia
(ANSA) - ROMA, 12 MAG - Temono di avere le mani legate, di
essere criminalizzati con denunce strumentali: cos i vertici
delle forze di polizia hanno espresso la loro preoccupazione per
il testo sulla tortura ora all'esame della Commissione Giustizia
del Senato. Capo della Polizia e comandanti dei Carabinieri e
della Guardia di finanza sono stati ascoltati dalla Commissione
in un'audizione informale. E alla fine della riunione sono stati
i parlamentari a riferire del loro allarme. (segue)

FH
12-MAG-15 16:01 NNNN
Tortura: vertici forze polizia, cos mani legate (2)

(ANSA) - ROMA, 12 MAG - "Il testo cos come Š stato
modificato dalla Camera Š irricevibile - dice Carlo Giovanardi,
di Area Popolare - E i vertici delle forze di polizia hanno
detto che con queste norme non sono in grado di mantenere
l'ordine pubblico. Si sentono criminalizzati e inibiti a
svolgere i loro compiti".
Il centro delle critiche Š la trasformazione che nel
passaggio dal Senato alla Camera ha subito il reato: nel testo
originario si trattava di un reato comune con un'aggravante per
i pubblici ufficiali e gli incaricati di pubblico servizio; la
disciplina introdotta dalla Camera invece riguarda quasi
esclusivamente i pubblici ufficiali. Una novit… che preoccupa le
forze dell'ordine che - come riferisce Maurizio Buccarella del
M5S - temono "denunce strumentali".
L'altro allarme riguarda le ripercussioni sull'allontanamento
degli immigrati irregolari: "i capi di polizia, carabinieri e
guardia di finanza, hanno detto che nell'indeterminatezza della
norma diventa difficile operare le espulsioni, perchŠ non
sappiamo in quali Paesi si pratica la tortura", racconta
Buccarella.
"Le preoccupazioni delle forze di polizia sono legittime,
bisogna avere una normativa chiara e affidabile anche in materia
di respingimenti ed espulsioni; cercheremo di rendere
compatibili i due testi", assicura il socialista Enrico Buemi.
(ANSA).

FH
12-MAG-15 16:26 NNNN