Pensioni:Boeri, ignavia di Stato dei governi su informazioni
Pres. Inps, torna su passaggio da retributivo a contributivo
(ANSA) - NAPOLI, 12 MAG - Tito Boeri, presidente dell'Inps,
torna, per la terza volta in pochi giorni, sul concetto di
quella che definisce "l'ignavia di Stato", ossia
"l'atteggiamento, da parte del decisore politico, di grossa
sottovalutazione del problema dell'informazione dei
contribuenti", quando avvenne, venti anni fa, il passaggio dal
sistema di calcolo retributivo a quello contributivo. E, pochi
minuti prima che la conferenza inaugurale della Giornata
nazionale della previdenza, a Napoli, venisse interrotta dalla
salita sul palco di alcuni esponenti del sindacato Usb (lo
stesso che aveva inscenato analoga protesta, nella sede
dell'Inps a Roma, alla fine di aprile, quando la 'busta
arancione' era stata presentata alla stampa), specifica che
"prima (nella prima met… degli anni '90, ndr) bastava
pianificare la fine della carriera lavorativa che determinava
l'importo della pensione", mentre col meccanismo di conteggio di
tipo contributivo "contano moltissimo i primi anni, sono
fondamentali". Secondo il vertice dell'Istituto previdenziale,
"i governi che si sono succeduti in venti anni non hanno voluto
dare questa informazione, temendo che solo il fatto di darla
avrebbe creato reazioni forti e li avrebbe penalizzati sul piano
elettorale". Tale "ignavia di Stato", chiosa Boeri, "Š stata
molto grave", giacch‚ "ha impedito a molte generazioni di
cautelarsi", nella consapevolezza di quanto ci• avrebbe inciso
sulla pensione futura.
YM6
12-MAG-15 11:16 NNNN
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