Riforme: Grillo, sfamano fame potere Pd, da
governo no brioche =
(AGI) - Roma, 22 set. - "La nave e' ormai in mano al cuoco di
bordo e cio' che trasmette il megafono non e' la rotta ma cio'
che mangeremo domani". Lo diceva Søren Kierkegaard e lo cita
Beppe Grillo in un post dal titolo 'Brioche'. Il leader M5S
attacca il governo che invece di rispondere ai problemi reali
del paese, pensa alle riforme che "sfamano solo la fame di
potere del Pd e del suo conducator" Renzi.
"Esistono due paesi, uno reale e uno immaginario - scrive
Grillo - nel primo paese, quello reale, i problemi sono reali,
la salute, la disoccupazione, l'istruzione, la casa, le tasse.
In questo paese vive la maggior parte degli italiani".
"Nel secondo paese, quello immaginario - prosegue - vive il
governo che si occupa di problemi che nulla hanno a che fare
con la realta'. Se Maria Antonietta voleva distribuire delle
brioches al popolo che chiedeva pane, il governo - sostiene
Grillo - al popolo vuole dare riforme che, a differenza delle
brioches, sfamano solo la fame di potere del Pd e del suo
conducator. Riforme che servono a concentrare il controllo del
paese nelle mani di un ragazzotto senza arte ne' parte se non
quella di aver fatto politica dai tempi di De Mita". (AGI)
Sim (Segue)
221509 SET 15
Riforme: Grillo, sfamano fame potere Pd, da governo no brioche (2)=
(AGI) - Roma, 22 set. - L'ultima riforma "in arrivo - prosegue
Grillo - e' quella del Senato sulla quale si e' sollevata una
tale cortina fumogena che nessuno ci capisce piu' nulla. Chi la
vuole e chi no (ma i piddini chineranno come sempre la testa e
voteranno si per non perdere il loro scranno parlamentare), a
cosa serve realmente, perche' e' cosi' urgente cambiare la
Costituzione (che non era nel programma elettorale del Pd). Le
altre riforme, dalla scuola al lavoro sono state fatte contro
il paese reale, contro le classi sociali interessate, dai
lavoratori agli insegnanti, senza neppure un timido tentativo
di concertazione".
"Il paese reale - osserva - vede il suo reddito
assottigliarsi (per chi ce l'ha), i figli emigrare all'estero
come i migranti economici che vengono dall'Africa, le tasse
aumentare, l'universita' senza sbocchi, le aziende che
chiudono. Il paese immaginario ha bisogno di nascondere la
realta' al paese reale e seguendo l'insegnamento di Goebbels:
"Ripetete una bugia cento, mille, un milione di volte e
diventera' una verita'", cerca di convincere il paese reale che
l'Italia e' il migliore dei mondi possibili. Per farlo ha
bisogno di utili idioti che facciano propaganda al posto di
informazione, utili idioti presenti in abbondanza in Italia
dove molti giornalisti pagherebbero per vendersi. Vengono via
gratis".
"Nel paese immaginario - continua ancora - chi dice la
verita' e' un disinformatore, un populista le cui azioni e
parole reali sono pericolose per lo status quo immaginario.
"Oddio, stanno arrivando i 5 Stelle e non ho niente da
mettermi" direbbe un ministro del governo. Maria Antonietta
aveva piu' stile e anche piu' testa prima di perderla" conclude
il leader M5S. (AGI)
Sim
221509 SET 15
(AGI) - Roma, 22 set. - "La nave e' ormai in mano al cuoco di
bordo e cio' che trasmette il megafono non e' la rotta ma cio'
che mangeremo domani". Lo diceva Søren Kierkegaard e lo cita
Beppe Grillo in un post dal titolo 'Brioche'. Il leader M5S
attacca il governo che invece di rispondere ai problemi reali
del paese, pensa alle riforme che "sfamano solo la fame di
potere del Pd e del suo conducator" Renzi.
"Esistono due paesi, uno reale e uno immaginario - scrive
Grillo - nel primo paese, quello reale, i problemi sono reali,
la salute, la disoccupazione, l'istruzione, la casa, le tasse.
In questo paese vive la maggior parte degli italiani".
"Nel secondo paese, quello immaginario - prosegue - vive il
governo che si occupa di problemi che nulla hanno a che fare
con la realta'. Se Maria Antonietta voleva distribuire delle
brioches al popolo che chiedeva pane, il governo - sostiene
Grillo - al popolo vuole dare riforme che, a differenza delle
brioches, sfamano solo la fame di potere del Pd e del suo
conducator. Riforme che servono a concentrare il controllo del
paese nelle mani di un ragazzotto senza arte ne' parte se non
quella di aver fatto politica dai tempi di De Mita". (AGI)
Sim (Segue)
221509 SET 15
Riforme: Grillo, sfamano fame potere Pd, da governo no brioche (2)=
(AGI) - Roma, 22 set. - L'ultima riforma "in arrivo - prosegue
Grillo - e' quella del Senato sulla quale si e' sollevata una
tale cortina fumogena che nessuno ci capisce piu' nulla. Chi la
vuole e chi no (ma i piddini chineranno come sempre la testa e
voteranno si per non perdere il loro scranno parlamentare), a
cosa serve realmente, perche' e' cosi' urgente cambiare la
Costituzione (che non era nel programma elettorale del Pd). Le
altre riforme, dalla scuola al lavoro sono state fatte contro
il paese reale, contro le classi sociali interessate, dai
lavoratori agli insegnanti, senza neppure un timido tentativo
di concertazione".
"Il paese reale - osserva - vede il suo reddito
assottigliarsi (per chi ce l'ha), i figli emigrare all'estero
come i migranti economici che vengono dall'Africa, le tasse
aumentare, l'universita' senza sbocchi, le aziende che
chiudono. Il paese immaginario ha bisogno di nascondere la
realta' al paese reale e seguendo l'insegnamento di Goebbels:
"Ripetete una bugia cento, mille, un milione di volte e
diventera' una verita'", cerca di convincere il paese reale che
l'Italia e' il migliore dei mondi possibili. Per farlo ha
bisogno di utili idioti che facciano propaganda al posto di
informazione, utili idioti presenti in abbondanza in Italia
dove molti giornalisti pagherebbero per vendersi. Vengono via
gratis".
"Nel paese immaginario - continua ancora - chi dice la
verita' e' un disinformatore, un populista le cui azioni e
parole reali sono pericolose per lo status quo immaginario.
"Oddio, stanno arrivando i 5 Stelle e non ho niente da
mettermi" direbbe un ministro del governo. Maria Antonietta
aveva piu' stile e anche piu' testa prima di perderla" conclude
il leader M5S. (AGI)
Sim
221509 SET 15
RIFORME: GRILLO, PAESE CHIEDE FATTI GOVERNO
DA' BRIOCHE =
Roma, 22 set. (AdnKronos) - "'La nave è ormai in mano al cuoco di
bordo e ciò che trasmette il megafono non è la rotta ma ciò che
mangeremo domani'". Beppe Grillo cita Søren Kierkegaard per andare
all'attacco del governo sulle riforme: "Esistono due Paesi, uno reale
e uno immaginario - scrive il leader M5S sul suo blog - Nel primo
Paese, quello reale, i problemi sono reali, la salute, la
disoccupazione, l'istruzione, la casa, le tasse. In questo Paese vive
la maggior parte degli italiani".
"Nel secondo Paese, quello immaginario, vive il governo che si occupa
di problemi che nulla hanno a che fare con la realtà. Se Maria
Antonietta voleva distribuire delle brioches al popolo che chiedeva
pane, il governo al popolo vuole dare riforme che, a differenza delle
brioches, sfamano solo la fame di potere del Pd e del suo conducator.
Riforme che servono - accusa Grillo - a concentrare il controllo del
Paese nelle mani di un ragazzotto senza arte né parte se non quella di
aver fatto politica dai tempi di De Mita". (segue)
(Ile/AdnKronos)
22-SET-15 14:50
IFORME: GRILLO, PAESE CHIEDE FATTI GOVERNO DA' BRIOCHE (2) =
(AdnKronos) - "L'ultima in arrivo - attacca Grillo - è quella del
Senato sulla quale si è sollevata una tale cortina fumogena che
nessuno ci capisce più nulla. Chi la vuole e chi no (ma i piddini
chineranno come sempre la testa e voteranno si per non perdere il loro
scranno parlamentare), a cosa serve realmente, perché è così urgente
cambiare la Costituzione (che non era nel programma elettorale del
Pd)".
"Le altre riforme, dalla scuola al lavoro sono state fatte contro il
Paese reale, contro le classi sociali interessate, dai lavoratori agli
insegnanti, senza neppure un timido tentativo di concertazione -
accusa il leader M5S - Il Paese reale vede il suo reddito
assottigliarsi (per chi ce l'ha), i figli emigrare all'estero come i
migranti economici che vengono dall'Africa, le tasse aumentare,
l'università senza sbocchi, le aziende che chiudono". (segue)
(Ile/AdnKronos)
22-SET-15 14:50
NNNN
RIFORME: GRILLO, PAESE CHIEDE FATTI GOVERNO DA' BRIOCHE (3) =
(AdnKronos) - "Il Paese immaginario - incalza ancora Grillo - ha
bisogno di nascondere la realtà al Paese reale e seguendo
l'insegnamento di Goebbels: 'Ripetete una bugia cento, mille, un
milione di volte e diventerà una verità', cerca di convincere il Paese
reale che l'Italia è il migliore dei mondi possibili. Per farlo ha
bisogno di utili idioti che facciano propaganda al posto di
informazione, utili idioti presenti in abbondanza in Italia dove molti
giornalisti pagherebbero per vendersi. Vengono via gratis".
"Nel Paese immaginario chi dice la verità è un disinformatore, un
populista le cui azioni e parole reali sono pericolose per lo status
quo immaginario. 'Oddio, stanno arrivando i 5 Stelle e non ho niente
da mettermi', direbbe un ministro del governo. Maria Antonietta aveva
più stile e anche più testa prima di perderla", conclude il leader
M5S.
(Ile/AdnKronos)
22-SET-15 14:50
Roma, 22 set. (AdnKronos) - "'La nave è ormai in mano al cuoco di
bordo e ciò che trasmette il megafono non è la rotta ma ciò che
mangeremo domani'". Beppe Grillo cita Søren Kierkegaard per andare
all'attacco del governo sulle riforme: "Esistono due Paesi, uno reale
e uno immaginario - scrive il leader M5S sul suo blog - Nel primo
Paese, quello reale, i problemi sono reali, la salute, la
disoccupazione, l'istruzione, la casa, le tasse. In questo Paese vive
la maggior parte degli italiani".
"Nel secondo Paese, quello immaginario, vive il governo che si occupa
di problemi che nulla hanno a che fare con la realtà. Se Maria
Antonietta voleva distribuire delle brioches al popolo che chiedeva
pane, il governo al popolo vuole dare riforme che, a differenza delle
brioches, sfamano solo la fame di potere del Pd e del suo conducator.
Riforme che servono - accusa Grillo - a concentrare il controllo del
Paese nelle mani di un ragazzotto senza arte né parte se non quella di
aver fatto politica dai tempi di De Mita". (segue)
(Ile/AdnKronos)
22-SET-15 14:50
IFORME: GRILLO, PAESE CHIEDE FATTI GOVERNO DA' BRIOCHE (2) =
(AdnKronos) - "L'ultima in arrivo - attacca Grillo - è quella del
Senato sulla quale si è sollevata una tale cortina fumogena che
nessuno ci capisce più nulla. Chi la vuole e chi no (ma i piddini
chineranno come sempre la testa e voteranno si per non perdere il loro
scranno parlamentare), a cosa serve realmente, perché è così urgente
cambiare la Costituzione (che non era nel programma elettorale del
Pd)".
"Le altre riforme, dalla scuola al lavoro sono state fatte contro il
Paese reale, contro le classi sociali interessate, dai lavoratori agli
insegnanti, senza neppure un timido tentativo di concertazione -
accusa il leader M5S - Il Paese reale vede il suo reddito
assottigliarsi (per chi ce l'ha), i figli emigrare all'estero come i
migranti economici che vengono dall'Africa, le tasse aumentare,
l'università senza sbocchi, le aziende che chiudono". (segue)
(Ile/AdnKronos)
22-SET-15 14:50
NNNN
RIFORME: GRILLO, PAESE CHIEDE FATTI GOVERNO DA' BRIOCHE (3) =
(AdnKronos) - "Il Paese immaginario - incalza ancora Grillo - ha
bisogno di nascondere la realtà al Paese reale e seguendo
l'insegnamento di Goebbels: 'Ripetete una bugia cento, mille, un
milione di volte e diventerà una verità', cerca di convincere il Paese
reale che l'Italia è il migliore dei mondi possibili. Per farlo ha
bisogno di utili idioti che facciano propaganda al posto di
informazione, utili idioti presenti in abbondanza in Italia dove molti
giornalisti pagherebbero per vendersi. Vengono via gratis".
"Nel Paese immaginario chi dice la verità è un disinformatore, un
populista le cui azioni e parole reali sono pericolose per lo status
quo immaginario. 'Oddio, stanno arrivando i 5 Stelle e non ho niente
da mettermi', direbbe un ministro del governo. Maria Antonietta aveva
più stile e anche più testa prima di perderla", conclude il leader
M5S.
(Ile/AdnKronos)
22-SET-15 14:50
Nessun commento:
Posta un commento