Cina: suicida proprietario miniera gesso crollata nello Shandong

Cina: suicida proprietario miniera gesso crollata nello Shandong =
(AGI/EFE) - Pechino, 27 dic. - Il proprietario della miniera di
gesso, nella provincia cinese della Shandong, crollata venerdi'
con 29 persone al suo interno, si e' suicidato: e intanto i
soccorritori ancora cercano di raggiungere i 17 minatori
intrappolati all' interno della galleria da ormai due giorni.
Il presidente di Yurong, l' azienda proprietaria della
miniera, si e' ucciso all' alba, lanciandosi in un pozzo pieno
d' acqua della miniera. Il crollo e' avvenuto venerdi' intorno
alle 20: 00 ora locale per cause ancora da chiarire, quando
all' interno delle galleria c' erano 29 persone: un minatore e'
morto, undici sono riusciti a salire all' aria aperta o sono
stati tratti in salvo. Ne rimangono ancora 17 intrappolati
sotto terra. I soccorritori hanno scavato un foro per cercare
di far arrivare loro acqua e cibo. Nelle operazioni, sono
coinvolte oltre 700 persone.
Il crollo della miniera e' stato cosi' violento da generare
un tremore equivalente a un terremoto di 4 gradi di magnitudo
sulla scala di Richter, registrato anche dal centro di
controllo sismico nazionale. Dalle immagini pubblicate dalla
stampa cinese risulta anche che diversi campi coltivati e
strade hanno subito danneggiamenti provocati dal crollo. Il
disastro e' avvenuto mentre sono ancora in corso i lavori di
ricerca delle persone sparite perche' travolte dal crollo di
una ' montagna' di rifiuti a Shenzhen, domenica 20 dicembre:
ancora non sono state localizzate decine di persone. (AGI)
Bia
270926 DIC 15