Migranti: Avramopoulos, presto decisione Ue su polizia europea =
(AGI) - Roma, 11 dic. - Presto l' Unione europea decidera' sulla
costituzione e via libera all' attivita' di un' agenzia di
polizia europea per fronteggiare l' emergenza migranti.
Un' agenzia sovranazionale europea che sara' composta
inizialmente da 1.000 addetti. Lo ha annunciato Dimitris
Avramopoulos, commissario Ue per la questione migrazione,
intervenendo a MED2015 in corso da ieri a Roma, nelle sale
dell' hotel Parco dei Principi. Avramapoulos e' stato impegnato
in un dibattito sul tema delle crisi umanitarie coordinato da
Lucia Annunziata. Il primo passo sara' la presentazione al
Parlamento la prossima settimana, poi al Consiglio Ue e quindi
si spera in una decisione definitiva entro un mese. "E' una
decisione molto coraggiosa - ha riconosciuto il commissario Ue
- E' per avere piu' Europa nell' affrontare situazione senza
precedenti, nonostante cerchino di fare del loro meglio per
gestire flussi di migranti e rifugiati. I Paesi Ue non erano
preparati a questa emergenza, "abbiamo bisogno di qualcosa di
meglio strutturato, di una vera polizia europea".L' idea e'
quella di procedere verso la costituzione di una guardia
costiera e di frontiera europea, composta da tutti gli Stati
membri. Il compito di questo corpo di polizia europeo sara'
difendere le frontiere europee, offrire sostegno ai rifugiati e
ai migranti. Previsto anche che questa polizia possa essere
impegnata in operazioni di ricerca e salvataggio, sara'
collegata' con gli hotspot per prendere le impronte digitali
delle persone in modo che "nessuno possa entrare nel territorio
europeo senza rispettarne le norme". (AGI)
Vic (Segue)
111326 DIC 15
(2)
(AGI) - Roma, 11 dic. - Presto l' Unione europea decidera' sulla
costituzione e via libera all' attivita' di un' agenzia di
polizia europea per fronteggiare l' emergenza migranti.
Un' agenzia sovranazionale europea che sara' composta
inizialmente da 1.000 addetti. Lo ha annunciato Dimitris
Avramopoulos, commissario Ue per la questione migrazione,
intervenendo a MED2015 in corso da ieri a Roma, nelle sale
dell' hotel Parco dei Principi. Avramapoulos e' stato impegnato
in un dibattito sul tema delle crisi umanitarie coordinato da
Lucia Annunziata. Il primo passo sara' la presentazione al
Parlamento la prossima settimana, poi al Consiglio Ue e quindi
si spera in una decisione definitiva entro un mese. "E' una
decisione molto coraggiosa - ha riconosciuto il commissario Ue
- E' per avere piu' Europa nell' affrontare situazione senza
precedenti, nonostante cerchino di fare del loro meglio per
gestire flussi di migranti e rifugiati. I Paesi Ue non erano
preparati a questa emergenza, "abbiamo bisogno di qualcosa di
meglio strutturato, di una vera polizia europea".L' idea e'
quella di procedere verso la costituzione di una guardia
costiera e di frontiera europea, composta da tutti gli Stati
membri. Il compito di questo corpo di polizia europeo sara'
difendere le frontiere europee, offrire sostegno ai rifugiati e
ai migranti. Previsto anche che questa polizia possa essere
impegnata in operazioni di ricerca e salvataggio, sara'
collegata' con gli hotspot per prendere le impronte digitali
delle persone in modo che "nessuno possa entrare nel territorio
europeo senza rispettarne le norme". (AGI)
Vic (Segue)
111326 DIC 15
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Migranti: Avramopoulos, presto decisione Ue su polizia europea (2)=
(AGI) - Roma, 11 dic. - Avramapoulos ha sostenuto che e' vero
si' che gli Stati membri hanno le loro strutture, ma e' anche
vero che "nessun Paese puo' agire da solo, Europa deve
intervenire" e questa agenzia di polizia di frontiera "sara' un
altro strumento europeo a disposizione". Il commissario ha
insistito sul fatto che si tratti di un progetto europeo, "e'
un' agenzia euroepa. Negli Stati membri questa competenza sarÃ
nazionale ma sotto auspici di questa agenzia europea.
All' inizio avremo bisogno di circa 1000 componenti che verranno
reclutati da Stati membri. Sara' una struttura unificata che
avra' naturalmente il suo organigramma al di la' delle Guardie
costiere e di frontiera nazionali, e avremo autorizzazione ad
intervenire, su richiesta degli Stati membri, laddove le
autorita' nazionali competenti non riescono a intervenire". Il
commissario Ue ha infine rilevato "abbiamo accelerato perche'
ne abbiamo bisogno, abbiamo constatato che c' e' un' esigenza
reale di questa agenzia, che funzioni al piu' presto sul
terreno". (AGI)
Vic
111326 DIC 15
(AGI) - Roma, 11 dic. - Avramapoulos ha sostenuto che e' vero
si' che gli Stati membri hanno le loro strutture, ma e' anche
vero che "nessun Paese puo' agire da solo, Europa deve
intervenire" e questa agenzia di polizia di frontiera "sara' un
altro strumento europeo a disposizione". Il commissario ha
insistito sul fatto che si tratti di un progetto europeo, "e'
un' agenzia euroepa. Negli Stati membri questa competenza sarÃ
nazionale ma sotto auspici di questa agenzia europea.
All' inizio avremo bisogno di circa 1000 componenti che verranno
reclutati da Stati membri. Sara' una struttura unificata che
avra' naturalmente il suo organigramma al di la' delle Guardie
costiere e di frontiera nazionali, e avremo autorizzazione ad
intervenire, su richiesta degli Stati membri, laddove le
autorita' nazionali competenti non riescono a intervenire". Il
commissario Ue ha infine rilevato "abbiamo accelerato perche'
ne abbiamo bisogno, abbiamo constatato che c' e' un' esigenza
reale di questa agenzia, che funzioni al piu' presto sul
terreno". (AGI)
Vic
111326 DIC 15
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