Servizi, Fi: grave e pericolsa nomina Carrai a sicurezza web
Romani: Renzi chiarisca, l' amicizia personale non è un titolo
Roma, 18 gen. (askanews) - "È estremamente grave e pericoloso che
una funzione delicatissima come quella di responsabile della
sicurezza cibernetica del nostro Paese possa essere assegnata dal
presidente del Consiglio all' imprenditore fiorentino Marco Carrai
in base a suoi rapporti di amicizia e non a documentate
competenze specifiche". Lo ha dichiarato il presidente del gruppo
di Forza Italia al Senato Paolo Romani, sottolineando che "le
indiscrezioni su una revisione dell' intera struttura di vertice
della sicurezza del nostro Paese, per cui occorrerebbe almeno una
nuova normativa, rendono quanto mai necessario che il presidente
del Consiglio chiarisca in Parlamento, data la perdurante assenza
di Forza Italia dal Copasir, le reali intenzioni del suo
esecutivo".
"In un momento in cui l' analisi dell' enorme quantità di dati che
viaggia sulla Rete può essere decisiva nella lotta al terrorismo
- ha detto Romani- è incomprensibile come questa responsabilità
venga affidata ad un imprenditore privato, per di più in palese
conflitto di interessi, e non sia riservata alle competenti
strutture dello Stato. Non vorremmo che Renzi, alla vigilia di
altre importantissime nomine come quelle del capo della Polizia e
del comandante della Guardia di Finanza, voglia esercitare il suo
potere in assoluta discrezionalità, senza nessun confronto".
Tor
18 GEN 2016 172554
(DIRE) Roma, 18 gen. - "È estremamente grave e pericoloso che una
funzione delicatissima come quella di responsabile della
sicurezza cibernetica del nostro Paese possa essere assegnata dal
presidente del Consiglio all' imprenditore fiorentino Marco Carrai
in base a suoi rapporti di amicizia e non a documentate
competenze specifiche". Lo dichiara Paolo Romani, presidente del
gruppo di Forza Italia al Senato.
"In un momento in cui l' analisi dell' enorme quantita' di dati
che viaggia sulla Rete- aggiunge Romani- puo' essere decisiva
nella lotta al terrorismo, e' incomprensibile come questa
responsabilita' venga affidata ad un imprenditore privato, per di
piu' in palese conflitto di interessi, e non sia riservata alle
competenti strutture dello Stato. Non vorremmo che Renzi, alla
vigilia di altre importantissime nomine come quelle del capo
della Polizia e del comandante della Guardia di Finanza, voglia
esercitare il suo potere in assoluta discrezionalita', senza
nessun confronto".
Inoltre, "le indiscrezioni su una revisione dell' intera
struttura di vertice della sicurezza del nostro Paese, per cui
occorrerebbe almeno una nuova normativa, rendono quanto mai
necessario che il presidente del Consiglio chiarisca in
Parlamento, data la perdurante assenza di Forza Italia dal
Copasir, le reali intenzioni del suo esecutivo".
(Com/Rai/ Dire)
17: 22 18-01-16
Servizi: Romani (FI) , nomina Carrai sarebbe grave e pericolosa
== Servizi: Romani (FI), nomina Carrai sarebbe grave e pericolosa =
(AGI) - Roma, 18 gen. - "E' estremamente grave e pericoloso che
una funzione delicatissima come quella di responsabile della
sicurezza cibernetica del nostro Paese possa essere assegnata
dal presidente del Consiglio all' imprenditore fiorentino Marco
Carrai in base a suoi rapporti di amicizia e non a documentate
competenze specifiche. In un momento in cui l' analisi
dell' enorme quantita' di dati che viaggia sulla Rete puo'
essere decisiva nella lotta al terrorismo, e' incomprensibile
come questa responsabilita' venga affidata ad un imprenditore
privato, per di piu' in palese conflitto di interessi, e non
sia riservata alle competenti strutture dello Stato". Lo
afferma il capogruppo di Forza Italia al Senato, Paolo Romani.
"Non vorremmo - prosegue - che Renzi, alla vigilia di altre
importantissime nomine come quelle del capo della Polizia e del
comandante della Guardia di Finanza, voglia esercitare il suo
potere in assoluta discrezionalita', senza nessun confronto.
Inoltre, le indiscrezioni su una revisione dell' intera
struttura di vertice della sicurezza del nostro Paese, per cui
occorrerebbe almeno una nuova normativa, rendono quanto mai
necessario che il presidente del Consiglio chiarisca in
Parlamento, data la perdurante assenza di Forza Italia dal
Copasir, le reali intenzioni del suo esecutivo", conclude
Romani. (AGI)
Red/Ser
(AGI) - Roma, 18 gen. - "E' estremamente grave e pericoloso che
una funzione delicatissima come quella di responsabile della
sicurezza cibernetica del nostro Paese possa essere assegnata
dal presidente del Consiglio all' imprenditore fiorentino Marco
Carrai in base a suoi rapporti di amicizia e non a documentate
competenze specifiche. In un momento in cui l' analisi
dell' enorme quantita' di dati che viaggia sulla Rete puo'
essere decisiva nella lotta al terrorismo, e' incomprensibile
come questa responsabilita' venga affidata ad un imprenditore
privato, per di piu' in palese conflitto di interessi, e non
sia riservata alle competenti strutture dello Stato". Lo
afferma il capogruppo di Forza Italia al Senato, Paolo Romani.
"Non vorremmo - prosegue - che Renzi, alla vigilia di altre
importantissime nomine come quelle del capo della Polizia e del
comandante della Guardia di Finanza, voglia esercitare il suo
potere in assoluta discrezionalita', senza nessun confronto.
Inoltre, le indiscrezioni su una revisione dell' intera
struttura di vertice della sicurezza del nostro Paese, per cui
occorrerebbe almeno una nuova normativa, rendono quanto mai
necessario che il presidente del Consiglio chiarisca in
Parlamento, data la perdurante assenza di Forza Italia dal
Copasir, le reali intenzioni del suo esecutivo", conclude
Romani. (AGI)
Red/Ser
181727 GEN 16
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