INTERNET: POLIZIA POSTALE, ATTENTI AL VIRUS CRYPTOLOCKER
Roma, 15 feb. (AdnKronos) - Negli ultimi giorni la polizia postale e
delle comunicazioni ha registrato una nuova ondata di attacchi
attraverso invio di mail contenenti il già noto virus Cryptolocker,
che imperversa ormai da un po' di tempo sul web. Lo scrive la polizia
postale in una nota.
"Purtroppo, nonostante gli sforzi investigativi abbiano già consentito
di individuare diversi individui e gruppi organizzati, sia italiani
che stranieri - chiarisce la nota - impegnati nella organizzazione e
realizzazione di simili campagne malevole, la estesa diffusione del
fenomeno hanno indotto la specialità ad aumentare le misure di
prevenzione attraverso ogni strumento utile a garantire la sicurezza
di chi naviga in Rete".
Lo scenario è il seguente, spiega la polizia postale: "l' utente riceve
sulla propria casella di posta elettronica un messaggio che fornisce
indicazioni ingannevoli su presunte spedizioni a suo favore oppure
contenente un link o un allegato a nome di Istituti di credito,
Aziende, Enti, gestori e fornitori di servizi noti al pubblico.
Cliccando sul link oppure aprendo l' allegato (solitamente un documento
in formato pdf o zip), viene iniettato il virus che immediatamente
cripta il contenuto delle memorie dei computer, anche di quelli
eventualmente collegati in rete". (segue)
(Red/AdnKronos)
15-FEB-16 11: 22
INTERNET: POLIZIA POSTALE, ATTENTI AL VIRUS CRYPTOLOCKER (2)
(AdnKronos) - "A questo punto - spiega la polizia postale - scatta il
ricatto dei criminali informatici che richiedono agli utenti, per
riaprire i file e rientrare in possesso dei propri documenti, il
pagamento di una somma di alcune centinaia di euro in bitcoin a fronte
del quale ricevere via e-mail un programma per la decriptazione. E'
importante -avverte la polizia postale- non cedere al ricatto, anche
perché non è certo che dopo il pagamento vengano restituiti i file
criptati"
I suggerimenti sono: tenere sempre aggiornato il software del proprio
computer, munirsi di un buon antivirus, fare sempre un backup, ovvero
una copia dei propri file, ma soprattutto fare attenzione alle mail
che ci arrivano, specialmente se non attese, evitando di cliccare sui
link o di aprire gli allegati, sono i consigli più importanti da
seguire per impedire l' infezione del Cryptolocker.
(Red/AdnKronos)
15-FEB-16 11: 22
(AdnKronos) - "A questo punto - spiega la polizia postale - scatta il
ricatto dei criminali informatici che richiedono agli utenti, per
riaprire i file e rientrare in possesso dei propri documenti, il
pagamento di una somma di alcune centinaia di euro in bitcoin a fronte
del quale ricevere via e-mail un programma per la decriptazione. E'
importante -avverte la polizia postale- non cedere al ricatto, anche
perché non è certo che dopo il pagamento vengano restituiti i file
criptati"
I suggerimenti sono: tenere sempre aggiornato il software del proprio
computer, munirsi di un buon antivirus, fare sempre un backup, ovvero
una copia dei propri file, ma soprattutto fare attenzione alle mail
che ci arrivano, specialmente se non attese, evitando di cliccare sui
link o di aprire gli allegati, sono i consigli più importanti da
seguire per impedire l' infezione del Cryptolocker.
(Red/AdnKronos)
15-FEB-16 11: 22
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