P.a: intesa in 12 punti, per fusioni sindacali 30giorni
Ma per ratifica fino a 017. ' Diritto tribuna' per sigle sotto 5%
(ANSA) - ROMA, 05 APR - L' accordo tra Aran e sindacati sui
nuovi comparti del pubblico impiego é fatto di 12 articoli in
tutto. Viene innanzitutto definito il loro perimetro: "le
funzioni centrali" con 247 mila dipendenti, le "funzioni locali"
con 457 mila, la "sanità" con 531 mila e il mega agglomerato
"istruzione e ricerca" con ben 1 milione e 111 mila unità di
personale. Sono poi stabilite le aree dirigenziali, anche queste
ridotte (da otto a quattro): 6.800 dirigenti nel ' comparto dello
Stato', 15.300 negli enti locali, 7.700 nell' area della
' conoscenza' e 126.800 nella sanità, quasi tutti medici.
All' articolo 9 vengono sancite le "norme transitorie", per
cui, si legge, "entro il termine perentorio di 30 giorni" dalla
data di sottoscrizione dell' accordo "le organizzazioni sindacali
possono dar vita, mediante fusione, affiliazione o altra forma,
ad una nuova aggregazione associativa a cui imputare le
deleghe". Una misura ' salvagente' per i sindacali più piccoli
che nel nuovo assetto rischiano di scomparire, scivolando sotto
il 5% di rappresentatività. Tempi stretti però che l' Aran ha
acconsentito ad allungare fino a conclusione del 2017, con una
seconda finestra, in "via eccezionale" e solo per la ratifica
delle alleanze (fermo restando che la comunicazione deve
arrivare entro un mese).
In vista della tornata contrattuale 2016-2018 é comunque
previsto una sorta di ' diritto di tribuna' per le mini-sigle che
non hanno proceduto ad allearsi con altre. Ma si tratta solo
della possibilità di essere "presenti alle trattative" e
nell' altro. (ANSA).
KZQ
05-APR-16 11: 16 NNN
(ANSA) - ROMA, 05 APR - L' accordo tra Aran e sindacati sui
nuovi comparti del pubblico impiego é fatto di 12 articoli in
tutto. Viene innanzitutto definito il loro perimetro: "le
funzioni centrali" con 247 mila dipendenti, le "funzioni locali"
con 457 mila, la "sanità" con 531 mila e il mega agglomerato
"istruzione e ricerca" con ben 1 milione e 111 mila unità di
personale. Sono poi stabilite le aree dirigenziali, anche queste
ridotte (da otto a quattro): 6.800 dirigenti nel ' comparto dello
Stato', 15.300 negli enti locali, 7.700 nell' area della
' conoscenza' e 126.800 nella sanità, quasi tutti medici.
All' articolo 9 vengono sancite le "norme transitorie", per
cui, si legge, "entro il termine perentorio di 30 giorni" dalla
data di sottoscrizione dell' accordo "le organizzazioni sindacali
possono dar vita, mediante fusione, affiliazione o altra forma,
ad una nuova aggregazione associativa a cui imputare le
deleghe". Una misura ' salvagente' per i sindacali più piccoli
che nel nuovo assetto rischiano di scomparire, scivolando sotto
il 5% di rappresentatività. Tempi stretti però che l' Aran ha
acconsentito ad allungare fino a conclusione del 2017, con una
seconda finestra, in "via eccezionale" e solo per la ratifica
delle alleanze (fermo restando che la comunicazione deve
arrivare entro un mese).
In vista della tornata contrattuale 2016-2018 é comunque
previsto una sorta di ' diritto di tribuna' per le mini-sigle che
non hanno proceduto ad allearsi con altre. Ma si tratta solo
della possibilità di essere "presenti alle trattative" e
nell' altro. (ANSA).
KZQ
05-APR-16 11: 16 NNN
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