VIGILI FUOCO: CONAPO, 18 MAGGIO SCIOPERO NAZIONALE
Dalle 9,30 alle 13,30
Roma, 22 apr. (Adnkronos/Labitalia) - Sciopero nazionale dei Vigili
del Fuoco per quattro ore, il prossimo 18 maggio, dalle 9,30 alle
13,30, per chiedere al governo di "equiparare retribuzioni e pensioni
degli angeli del fuoco con quelle degli altri corpi dello stato". E'
quanto si legge in una nota del Conapo, il sindacato autonomo dei
vigili del fuoco, che chiede anche '' maggiori assunzioni di personale
operativo''.
'' Rischiamo la vita quotidianamente -ha commentato Antonio Brizzi,
segretario generale del Conapo- nel dare appuntamento al 18 maggio,
come e più degli appartenenti agli altri corpi dello Stato, ma ogni
mese, da decenni, percepiamo oltre 300 euro in meno rispetto agli
altri e non abbiamo gli stessi riconoscimenti previdenziali".
"Non chiediamo nessun privilegio -ha chiarito- ma solo il sacrosanto
diritto ad un trattamento paritario da parte dello Stato. Dalla
politica sempre e solo promesse, intanto gli anni passano e i vigili
del fuoco continuano ad essere trattati come un corpo di serie B dai
politici, evidentemente impegnati in altri interessi. A Renzi e Alfano
chiediamo più rispetto verso i nostri uomini. La nostra proposta?
Destinare a questa operazione giustizia almeno la metà dei soldi
risparmiati con la soppressione del Corpo forestale prevista dalla
legge Madia così da non far gravare l' operazione sulle tasche dei
cittadini".
(Lab/Adnkronos)
ISSN 2465 - 1222
22-APR-16 17: 52
Roma, 22 apr. (Adnkronos/Labitalia) - Sciopero nazionale dei Vigili
del Fuoco per quattro ore, il prossimo 18 maggio, dalle 9,30 alle
13,30, per chiedere al governo di "equiparare retribuzioni e pensioni
degli angeli del fuoco con quelle degli altri corpi dello stato". E'
quanto si legge in una nota del Conapo, il sindacato autonomo dei
vigili del fuoco, che chiede anche '' maggiori assunzioni di personale
operativo''.
'' Rischiamo la vita quotidianamente -ha commentato Antonio Brizzi,
segretario generale del Conapo- nel dare appuntamento al 18 maggio,
come e più degli appartenenti agli altri corpi dello Stato, ma ogni
mese, da decenni, percepiamo oltre 300 euro in meno rispetto agli
altri e non abbiamo gli stessi riconoscimenti previdenziali".
"Non chiediamo nessun privilegio -ha chiarito- ma solo il sacrosanto
diritto ad un trattamento paritario da parte dello Stato. Dalla
politica sempre e solo promesse, intanto gli anni passano e i vigili
del fuoco continuano ad essere trattati come un corpo di serie B dai
politici, evidentemente impegnati in altri interessi. A Renzi e Alfano
chiediamo più rispetto verso i nostri uomini. La nostra proposta?
Destinare a questa operazione giustizia almeno la metà dei soldi
risparmiati con la soppressione del Corpo forestale prevista dalla
legge Madia così da non far gravare l' operazione sulle tasche dei
cittadini".
(Lab/Adnkronos)
ISSN 2465 - 1222
22-APR-16 17: 52
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