REFERENDUM. D'ALÌ: RENZI NON RISPETTA CIRCOLARE ALFANO SU PROPAGANDA
(DIRE) Roma, 30 nov. - "Ho inviato un'interrogazione urgente al
ministro dell'Interno, Angelino Alfano, per conoscere quali
provvedimenti stia mettendo in essere, anche per tramite i
prefetti, per controllare se le disposizioni contenute nella sua
circolare n. 42 del 7 ottobre 2016 vengano ottemperate da tutti
coloro che rivestono cariche pubbliche istituzionali, in
particolare il presidente del Consiglio, i ministri, i presidenti
di Regione, i sindaci". Lo dice il senatore Antonio d'Ali',
vicepresidente dei senatori di Forza Italia, che ha presentato
un'interrogazione urgente al ministro dell'Interno.
"La predetta circolare- spiega d'Ali'- inviata ai prefetti
richiama gli obblighi comportamentali previsti dalla legge 22
febbraio 2000, n.28, in vista del referendum costituzionale del 4
dicembre. In particolare, si dispone che a partire dal 28
settembre 2016, data di convocazione dei comizi, 'e' fatto
divieto a tutte le amministrazioni pubbliche di svolgere
attivita' di comunicazione ad eccezione di quelle effettuate in
forma impersonale e che siano indispensabili per l'efficace
assolvimento delle proprie funzioni'".
Questa circolare, osserva D'Ali', "contiene peraltro un vizio
di forma e di sostanza, in quanto e' stata emanata il 7 ottobre
2016 ovvero dopo il 28 settembre, come paradossalmente la stessa
circolare indica al punto a) del testo. E' palese che non tutte
le autorita', cui la circolare e' diretta, primo fra tutti
l'attuale presidente del Consiglio, abbiano assolto all'obbligo e
ai divieti previsti nell'atto del Viminale. Chiedo pertanto ad
Alfano- conclude- di dare precise e urgenti spiegazioni in
merito".
(Com/Sor/ Dire)
15:36 30-11-16
(DIRE) Roma, 30 nov. - "Ho inviato un'interrogazione urgente al
ministro dell'Interno, Angelino Alfano, per conoscere quali
provvedimenti stia mettendo in essere, anche per tramite i
prefetti, per controllare se le disposizioni contenute nella sua
circolare n. 42 del 7 ottobre 2016 vengano ottemperate da tutti
coloro che rivestono cariche pubbliche istituzionali, in
particolare il presidente del Consiglio, i ministri, i presidenti
di Regione, i sindaci". Lo dice il senatore Antonio d'Ali',
vicepresidente dei senatori di Forza Italia, che ha presentato
un'interrogazione urgente al ministro dell'Interno.
"La predetta circolare- spiega d'Ali'- inviata ai prefetti
richiama gli obblighi comportamentali previsti dalla legge 22
febbraio 2000, n.28, in vista del referendum costituzionale del 4
dicembre. In particolare, si dispone che a partire dal 28
settembre 2016, data di convocazione dei comizi, 'e' fatto
divieto a tutte le amministrazioni pubbliche di svolgere
attivita' di comunicazione ad eccezione di quelle effettuate in
forma impersonale e che siano indispensabili per l'efficace
assolvimento delle proprie funzioni'".
Questa circolare, osserva D'Ali', "contiene peraltro un vizio
di forma e di sostanza, in quanto e' stata emanata il 7 ottobre
2016 ovvero dopo il 28 settembre, come paradossalmente la stessa
circolare indica al punto a) del testo. E' palese che non tutte
le autorita', cui la circolare e' diretta, primo fra tutti
l'attuale presidente del Consiglio, abbiano assolto all'obbligo e
ai divieti previsti nell'atto del Viminale. Chiedo pertanto ad
Alfano- conclude- di dare precise e urgenti spiegazioni in
merito".
(Com/Sor/ Dire)
15:36 30-11-16
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