Minniti, accoglienza ha un limite; espulso chi si radicalizza =
(AGI) - Roma, 9 apr. - "L'accoglienza ha un limite, bisogna
prevenire i rischi. Sara' espulso chi si radicalizza". Lo dice
il ministro degli Interni, Marco Minniti, intervistato dal
Corriere della Sera. Minniti ricorda che in Italia dall'inizio
dell'anno sono state decretate 32 espulsioni e aggiunge che "si
tratta di uno strumento preziosissimo perche' consente di
'colpire' la radicalizzazione prima che possa trasformarsi in
compiuta progettualita' terroristica".
Secondo il numero uno del Viminale, l'attacco di Stoccolma,
se sara' confermato che il responsabile e' l'uzbeko fermato
dalla polizia, mostra che "quanto abbiamo rivelato da Charlie
Hbdo in poi e cioe' che i terroristi sono persone che vivevano
negli stati dove poi hanno colpito. Si conferma che l'equazione
terrorismo e immigrazione e' sbagliata e sempre piu' evidente
il rapporto tra terrorismo e mancata integrazione. Per queto e'
importante ribadire che l'accoglienza ha un limite nella
capacita' di integrazione". Minniti aggiunge che il governo
punta sull'approvazione in Parlamento del decreto sulla
sicurezza urbana e conclude che non si arrivera' a una
militarizzazione delle citta', perche' "gli attacchi di Nizza,
Londra, Berlino e Stoccolma hanno mostrato analoghe modalita'
ma allo stesso tempo totale imprevedibilita' di azione". (AGI)
Mgm
090816 APR 17
NNNN
prevenire i rischi. Sara' espulso chi si radicalizza". Lo dice
il ministro degli Interni, Marco Minniti, intervistato dal
Corriere della Sera. Minniti ricorda che in Italia dall'inizio
dell'anno sono state decretate 32 espulsioni e aggiunge che "si
tratta di uno strumento preziosissimo perche' consente di
'colpire' la radicalizzazione prima che possa trasformarsi in
compiuta progettualita' terroristica".
Secondo il numero uno del Viminale, l'attacco di Stoccolma,
se sara' confermato che il responsabile e' l'uzbeko fermato
dalla polizia, mostra che "quanto abbiamo rivelato da Charlie
Hbdo in poi e cioe' che i terroristi sono persone che vivevano
negli stati dove poi hanno colpito. Si conferma che l'equazione
terrorismo e immigrazione e' sbagliata e sempre piu' evidente
il rapporto tra terrorismo e mancata integrazione. Per queto e'
importante ribadire che l'accoglienza ha un limite nella
capacita' di integrazione". Minniti aggiunge che il governo
punta sull'approvazione in Parlamento del decreto sulla
sicurezza urbana e conclude che non si arrivera' a una
militarizzazione delle citta', perche' "gli attacchi di Nizza,
Londra, Berlino e Stoccolma hanno mostrato analoghe modalita'
ma allo stesso tempo totale imprevedibilita' di azione". (AGI)
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