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giovedì 28 settembre 2017

Abusi bimba, arrestato carabiniere: da nonna prima denuncia



Abusi bimba, arrestato carabiniere: da nonna prima denuncia


ZCZC8547/SXB
OFI05004_SXB_QBXB
R CRO S0B QBXB
Abusi bimba, arrestato carabiniere: da nonna prima denuncia
(V. 'Accusato abusi sessuali...' delle 11.36)
(ANSA) - GROSSETO, 28 SET - A capire che qualcosa non andava
e' stata per prima la nonna materna che non riusciva a spiegarsi
alcuni comportamenti della piccola. E' infatti stata proprio la
donna, appena avuto qualcosa di piu' di un sospetto grazie alle
poche parole carpite alla bambina, a rivolgersi alla polizia. La
procura di Grosseto, cosi', nel piu' stretto riserbo ha aperto un
fascicolo e i carabinieri hanno iniziato le indagini sul collega
50enne che, per motivi familiari, aveva occasione di
intrattenersi anche da solo con la bimba.
Le indagini hanno portato la procura ad accusare il militare
di violenza sessuale aggravata e il giudice ha emesso una prima
misura cautelare, con la quale ha allontanato l'uomo dalla
bambina. Lui, pero', ha cercato in ogni modo contattarla anche
telefonicamente. Da qui l'arresto del militare chiesto dalla
procura e disposto dal gip. "Dell'uomo - spiega il procuratore
di Grosseto Raffaella Capasso - non vengono indicate le
generalita' a tutela della minore e a salvaguardia dell'anonimato
della stessa". (ANSA).
YAB-MU
28-SET-17 17:18 NNNN    

ANSA/ Accusato abusi su bimba, carabiniere finisce in carcere


ZCZC1446/SXB
OFI07949_SXB_QBXB
R CRO S0B QBXB
>>>ANSA/ Accusato abusi su bimba, carabiniere finisce in carcere
Violata ordinanza di divieto avvicinamento; l'Arma lo sospende
(ANSA) - GROSSETO, 28 SET - E' in carcere con una accusa
pesantissima: violenza sessuale aggravata su una bambina con
meno di 10 anni. Lui e' un carabiniere, cinquantenne, in servizio
in provincia di Grosseto (oggi sospeso dall'Arma), nei confronti
del quale il gip aveva emesso una prima misura cautelare che gli
imponeva il divieto di dimora nello stesso comune e di
avvicinarsi alla piccola. In carcere e' finito proprio per aver
violato l'ordinanza del gip, cercando in ogni modo di mettersi
in contatto con la bambina, almeno telefonicamente. Tentativi
che hanno portato la procura a chiedere un aggravamento della
misura. A capire che qualcosa non andava e a presentare la prima
denuncia e' stata la nonna materna della bimba.
Al momento dell'arresto, secondo quanto si e' appreso, il
militare ha respinto ogni accusa. Una vicenda che arriva a pochi
giorni dal caso fiorentino dove altri due militari sono accusati
di violenza sessuale da due studentesse americane e che rischia
di creare altro imbarazzo all'Arma.
L'inchiesta, delicata e su cui il riserbo e' massimo se non
altro, come spiega il procuratore Raffaella Capasso, per
tutelare la minore e "salvaguardare l'anonimato della stessa", e'
stata resa nota dalla procura con un comunicato nel quale si
riassume solo a grandi linee quanto successo.
Il carabiniere subito dopo l'arresto, secondo quanto appreso,
sarebbe stato portato nel carcere di un'altra citta' della
Toscana. E qui, assistito dal suo avvocato, e' gia' stato sentito
dal gip per l'interrogatorio di garanzia.
I primi sospetti di una situazione non limpida, come detto,
li aveva avuti la nonna materna alla quale non tornavano certi
atteggiamenti della bambina. Appena e' riuscita a farla parlare,
a carpirle qualche particolare, non ha perso tempo: e' andata
alla polizia e ha raccontato quello che secondo lei avveniva
quando la piccola e l'uomo restavano soli. Gli agenti hanno
trasmesso la denuncia alla procura di Grosseto che, nel riserbo
piu' assoluto, ha aperto un fascicolo coordinato dal pm Salvatore
Ferraro, affidandolo ai colleghi del militare. Quando i sospetti
sono diventati qualcosa di piu' solido, dalla procura e' partita
la richiesta al gip che ha disposto l'allontanamento. Ma il
50enne non ha resistito e, pochi giorni dopo e' cosi' finito in
manette. (ANSA).
YAB-MU
28-SET-17 19:55 NNNN    

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