MADAGASCAR: EPIDEMIA PESTE, 849 CASI SOSPETTI E 67 MORTI =

MADAGASCAR: EPIDEMIA PESTE, 849 CASI SOSPETTI E 67 MORTI =
Insolita forma polmonare trasmissibile nell'isola dove e'
presente ogni anno la peste bubbonica
Roma, 20 ott. (AdnKronos Salute) - Epidemia di peste in Madagascar.
Dall'inizio di agosto i casi di peste polmonare si stanno
moltiplicando nell'isola, uno dei 3 Paesi al mondo in cui la malattia
è endemica. Circa 400 casi vengono segnalati ogni anno nelle aree
rurali durante la stagione calda e umida (da settembre ad aprile), ma
quest'anno un'insolita forma polmonare ha colpito le aree urbane di
Antananarivo e Toamasina e in 2 mesi e mezzo sono stati dichiarati 849
casi sospetti - il doppio dello standard annuale - e 67 decessi. A
comunicarlo l'organizzazione umanitaria internazionale Azione contro
la fame.
Trasmissibile da un individuo a un altro semplicemente per inalazione,
la peste polmonare ha un alto potenziale di contaminazione, in
particolare nelle aree urbane più povere di Antananarivo e Toamasina,
a causa dell'alta densità di popolazione. Per combattere contro la
diffusione della malattia, devono essere poste rapidamente in essere
misure di prevenzione. Il governo del Madagascar ha già vietato i
raduni pubblici e il personale sanitario, il più esposto alla
contaminazione, riceve cure mediche preventive.
"La peste è endemica in Madagascar e riaffiora ogni anno - spiega
Olivier Le Guillou, direttore Paese di Azione contro la fame in
Madagascar - ma in genere si tratta di peste bubbonica, non
trasmissibile da un essere umano a un altro, e solitamente si sviluppa
nelle zone rurali. L'unicità di questa epidemia è che oggi siamo di
fronte a una peste polmonare, altamente trasmissibile, che affligge le
aree urbane: ci sono tutte le condizioni per il propagarsi di
un'epidemia. Dal 2011, i nostri team lottano contro la denutrizione
nei quartieri poveri di Antananarivo e nel Sud del Paese.
Approfittando del nostro forte riconoscimento in questi quartieri,
stiamo implementando un approccio basato sulla comunità per rafforzare
la risposta della popolazione. Operiamo anche in 2 ospedali della
Capitale per aiutare i team di medici ad affrontare l'emergenza
sanitaria", aggiunge Le Guillou. (segue)
(Com-Bdc/AdnKronos)
ISSN 2465 - 1222
20-OTT-17 22:31
NNNN
MADAGASCAR: EPIDEMIA PESTE, 849 CASI SOSPETTI E 67 MORTI (2) =
(AdnKronos Salute) - "I sintomi della peste polmonare sono molto
simili a una condizione di influenza - precisa Caroline Anthony,
referente sanitaria di Azione contro la fame - Il periodo di
incubazione dura da uno a 3 giorni. La gente soffre di febbre alta,
mal di testa, debolezza generalizzata e dolore toracico che avanza
fino alla polmonite grave. In 48 ore, senza un trattamento adeguato,
il risultato è mortale. L'individuazione delle persone infette è una
delle principali sfide per il controllo dell'epidemia. E' essenziale
essere in grado di tracciare il percorso della malattia e iniziare al
trattamento antibiotico tutti coloro che hanno avuto contatti con le
persone infette al fine di ridurre la trasmissione".
"In seguito all'epidemia di Ebola in Africa occidentale, così come con
la gestione di epidemie di colera in molti dei Paesi dove siamo
operativi - conclude Le Guillou - abbiamo sviluppato una vera e
propria esperienza nell'assistenza alle famiglie, che sarà utilissima
nelle prossime settimane. Essere di fronte a un'epidemia spesso
provoca forti reazioni emotive e destabilizza i legami sociali e
familiari: sono risposte normali a una situazione insolita che si
manifestano sotto forma di stress, paura, rabbia, lutto e stigma
associato con la malattia".
(Com-Bdc/AdnKronos)
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