Messaggero di lunedì 29 gennaio 2018, pagina 2
Via il tabù indagati negli elenchi anche nomi sotto inchiesta - Via il tabù indagati, dai dem a FI a M5S tra i candidati anche nomi sotto inchiesta
Il caso Via il tabù
indagati negli elenchi anche nomi sotto inchiesta Valentina Errante Da
Umberto Bossi a Michela Campana. Da Nord a Sud, dalla Lega al Pd.
Indagati e persino condannati, come cinque anni fa, sono ancora in
lista.
A pag. 2 Via il tabù indagati, dai dem a FI a M5S tra i candidati anche nomi sotto inchiesta IL FIGLIO DI DE LUCA A PROCESSO PER BANCAROTTA CAMPANA E ASTORRE INQUISITI A ROMA LE DIFFAMAZIONI 5STELLE IL FOCUS ROMA Da Umberto Bossi a Michela Campana. Da Nord a Sud, dalla Lega al Pd. Indagati e condannati, come cinque anni fa, sono ancora in lista. La novità è che non è più un tabù, se perfino i 5Stelle si sono adeguati. Semmai il problema si porrà al momento del terzo grado di giudizio, con la scure della legge Severino a riaprire il dibattito sulla decadenza. I cinquestelle, che intanto hanno modificato lo statuto aprendo agli indagati, non presentano imputati eccellenti. L'unico ad avere qualche piccolo guaio con la giustizia è l'aspirante premier, Luigi Di Maio, ma deve rispondere solo di diffamazione. Stessa accusa per la deputata M5S Laura Castelli per cui è stato chiesto il processo.............................................
A pag. 2 Via il tabù indagati, dai dem a FI a M5S tra i candidati anche nomi sotto inchiesta IL FIGLIO DI DE LUCA A PROCESSO PER BANCAROTTA CAMPANA E ASTORRE INQUISITI A ROMA LE DIFFAMAZIONI 5STELLE IL FOCUS ROMA Da Umberto Bossi a Michela Campana. Da Nord a Sud, dalla Lega al Pd. Indagati e condannati, come cinque anni fa, sono ancora in lista. La novità è che non è più un tabù, se perfino i 5Stelle si sono adeguati. Semmai il problema si porrà al momento del terzo grado di giudizio, con la scure della legge Severino a riaprire il dibattito sulla decadenza. I cinquestelle, che intanto hanno modificato lo statuto aprendo agli indagati, non presentano imputati eccellenti. L'unico ad avere qualche piccolo guaio con la giustizia è l'aspirante premier, Luigi Di Maio, ma deve rispondere solo di diffamazione. Stessa accusa per la deputata M5S Laura Castelli per cui è stato chiesto il processo.............................................
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