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giovedì 10 maggio 2018

RICERCA: RICOSTRUITO ANTICO GENOMA LEBBRA, PROBABILE ORIGINE EUROPEA =


GIOVEDÌ 10 MAGGIO 2018 18.48.23
SALUTE

RICERCA: RICOSTRUITO ANTICO GENOMA LEBBRA, PROBABILE ORIGINE EUROPEA =

Roma, 10 mag. (AdnKronos Salute/Ats) (EMBARGO ALLE 20.00) - La lebbra è una malattia dalle radici antiche ancora endemica in molti Paesi, con circa 200 mila nuovi casi l'anno. Nel Medioevo in Europa erano presenti diversi ceppi batterici di lebbra e non solo due, come si credeva finora. E secondo gli esperti il batterio della lebbra potrebbe aver avuto origine proprio nel Vecchio Continente. Lo affermano i ricercatori delle università di Zurigo e Tubinga e dell'Istituto Max Planck di Jena, dopo aver ricostruito il genoma del ceppo più antico. Lavorando insieme ai colleghi tedeschi Verena Schünemann, paleogenetista dell'ateneo zurighese, ha ricostruito il genoma di dieci ceppi storici di Mycobacterium leprae. I campioni provenivano dai resti di 90 soggetti di tutta Europa - risalenti a un periodo fra il 400 d.C. e il 1400 - che presentavano deformazioni ossee tipiche della lebbra. Con sorpresa, i ricercatori hanno scoperto che tutti i ceppi batterici presenti oggi, anche quelli in Africa, Asia a e America, esistevano già all'epoca. Ciò lascia supporre che l'agente patogeno fosse già presente nell'antichità in Asia ed Europa e che la sua origine potrebbe essere in Eurasia, indicano gli autori su 'Plos Pathogens'. Il genoma più antico ricostruito dai ricercatori proviene dall'Inghilterra e risale al 415-545 d.C. Il ceppo è uguale a quello osservato attualmente negli scoiattoli. Proprio questi animali, e il commercio della loro pelliccia, possono aver contribuito alla propagazione della malattia. "La dinamica della trasmissione della lebbra non è stata completamente chiarita e la sua origine esatta non è nota", rileva Schünemann. "Testi di epoca precristiana parlano di casi di lebbra, ma non disponiamo di campioni che lo confermino". La malattia imperversa probabilmente da millenni e gli scienziati intendono ora cercare ed esaminare ossa più antiche per dimostrarlo. (Mal/AdnKronos) ISSN 2465 - 1222 10-MAG-18 18:47 NNNN 

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