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martedì 28 agosto 2018

MINISTERO DELLA SALUTE DECRETO 10 agosto 2018 Limiti massimi di spesa per l'erogazione dei prodotti senza glutine, di cui all'articolo 4, commi 1 e 2, della legge 4 luglio 2005, n. 123, recante: «Norme per la protezione dei soggetti malati di celiachia». (18A05590) (GU n.199 del 28-8-2018)



 MINISTERO DELLA SALUTE
DECRETO 10 agosto 2018

Limiti massimi di spesa per l'erogazione dei prodotti senza  glutine,
di cui all'articolo 4, commi 1 e 2, della legge  4  luglio  2005,  n.
123, recante:  «Norme  per  la  protezione  dei  soggetti  malati  di
celiachia». (18A05590)

(GU n.199 del 28-8-2018)


                      IL MINISTRO DELLA SALUTE

  Visto il decreto legislativo 27 gennaio 1992, n. 111, di attuazione
della  direttiva  89/398/CEE,  concernente  i   prodotti   alimentari
destinati ad  una  alimentazione  particolare,  per  quanto  previsto
dall'art. 7 sulla commercializzazione dei prodotti;
  Visto  il decreto  ministeriale 8   giugno   2001   sull'assistenza
sanitaria  integrativa  relativa  ai  prodotti   destinati   ad   una
alimentazione particolare;
  Vista la legge  4  luglio  2005,  n.  123  recante  «Norme  per  la
protezione dei soggetti malati di celiachia»;
  Visto il decreto ministeriale 4 maggio 2006 sui limiti  massimi  di
spesa per l'erogazione dei prodotti senza glutine, di cui all'art. 4,
commi 1 e 2, della legge 4 luglio 2005, n. 123, recante «Norme per la
protezione dei soggetti malati di celiachia», in particolare l'art. 3
sui tetti di spesa;
  Visto il regolamento (UE) 1155/2013  che  modifica  il  regolamento
(UE) 1169/2011 del Parlamento europeo e del Consiglio  relativo  alla
fornitura di informazioni sugli alimenti ai  consumatori  per  quanto
riguarda le informazioni sull'assenza di glutine o sulla sua presenza
in misura ridotta negli alimenti;
  Visto il  regolamento  (UE)  828/2014  relativo  alle  prescrizioni
riguardanti l'informazione dei consumatori sull'assenza di glutine  o
sulla sua presenza in misura ridotta negli alimenti;
  Visto  il decreto  ministeriale 17  maggio  2016  sulla  assistenza
sanitaria  integrativa  per  i  prodotti   inclusi   nel   campo   di
applicazione  del  regolamento  (UE)  609/2013  e  per   i   prodotti
alimentari destinati ai celiaci e modifiche al decreto 8 giugno 2001;
  Visto il decreto del  Presidente  del  Consiglio  dei  ministri  12
gennaio 2017 sulla definizione e aggiornamento dei livelli essenziali
di assistenza, di cui all'art. 1, comma 7, del decreto legislativo 30
dicembre 1992, n. 502, in particolare l'art. 14;
  Considerato che e'  opportuno  rendere  uniformi  le  modalita'  di
erogazione degli alimenti senza glutine specificamente formulati  per
celiaci al fine di garantire i livelli essenziali  di  assistenza  su
tutto il territorio nazionale e di contenere i costi per il  Servizio
sanitario nazionale;
  Considerato  che  il  celiaco  deve  seguire  una  dieta  varia  ed
equilibrata con un  apporto  energetico  giornaliero  da  carboidrati
stimabile in almeno il 55%,  che  deve  derivare  anche  da  alimenti
naturalmente privi di glutine provenienti da  riso,  mais,  patate  e
legumi come fonte di carboidrati  complessi,  per  cui  la  quota  da
soddisfare con alimenti senza glutine di base (pane, pasta e  farina)
e' stimabile nel 35% dell'apporto energetico totale;
  Ritenuto di revisionare le  categorie  di  alimenti  senza  glutine
incluse  nel  registro  nazionale  di  cui  all'art.  7   del decreto
ministeriale 8 giugno 2001 per mantenervi, ai fini dell'erogabilita',
solo quelle  relative  ai  sostituti  degli  alimenti  caratterizzati
tradizionalmente dalla presenza di cereali contenenti  glutine,  alla
luce della possibilita' intervenuta per  gli  alimenti  destinati  al
consumo generale di  riportare  la  dicitura  «senza  glutine»,  come
informazione accessoria, quando composti da ingredienti  naturalmente
privi di glutine;
  Rivalutati i limiti massimi di spesa,  distinti  per  sesso  e  per
fasce di eta', secondo i fabbisogni energetici  totali  definiti  dai
Livelli di assunzione di riferimento di nutrienti ed  energia  (LARN)
2014 al secondo livello di attivita' fisica incrementati del 30%  per
tener conto di particolari  esigenze  nutrizionali,  sulla  base  dei
prezzi medi di mercato del canale di distribuzione prevalente che  e'
quello delle farmacie;
  Acquisito  il  parere  della  Conferenza  Stato-Regioni,  ai  sensi
dell'art. 4, commi 1 e 2 della legge 4 luglio 2005, n. 123 (Atti  CSR
repertorio n. 106 del 10 maggio 2018);

                              Decreta:

                               Art. 1

                       Diritto all'erogazione

  1. Ai soggetti affetti da celiachia,  compresa  la  variante  della
dermatite erpetiforme,  e'  riconosciuto  il  diritto  all'erogazione
gratuita degli alimenti con dicitura «senza glutine, specificatamente
formulati per celiaci» o «senza glutine,  specificatamente  formulati
per  persone  intolleranti  al  glutine»,  ai   sensi   dell'art.   1
del decreto ministeriale 17 maggio 2016.

                               Art. 2

Categorie  erogabili  di  alimenti   senza   glutine   specificamente
                        formulati per celiaci

  1.  Ai  fini  dell'erogazione  a  carico  del  Servizio   sanitario
nazionale sono inclusi nel registro nazionale,  istituito  presso  la
Direzione generale per l'igiene, la sicurezza  degli  alimenti  e  la
nutrizione del Ministero della salute, gli alimenti di cui all'art. 1
rientranti nelle seguenti categorie:
    a) pane e affini, prodotti da forno salati;
    b) pasta e affini; pizza e affini; piatti pronti a base di pasta;
    c) preparati e basi  pronte  per  dolci,  pane,  pasta,  pizza  e
affini;
    d) prodotti da forno e altri prodotti dolciari;
    e) cereali per la prima colazione.
  2. Ai fini dell'inclusione nel registro  nazionale,  gli  operatori
del  settore  alimentare  devono  notificare  tali  alimenti  con  le
modalita' di cui all'art. 7 del decreto legislativo 27 gennaio  1992,
n. 111.
  3. Il Ministero della salute pubblica  sul  proprio  sito  internet
aggiornamenti periodici del registro nazionale.

                               Art. 3

                           Limiti di spesa

  1. I limiti  massimi  di  spesa  per  l'erogazione  gratuita  degli
alimenti senza glutine  specificamente  formulati  per  celiaci  sono
riportati nell'allegato 1 del presente decreto.
  2. I limiti massimi di spesa di cui  all'allegato  sono  aggiornati
periodicamente dal Ministero della salute considerando la  variazione
dei prezzi medi al consumo  degli  alimenti  senza  glutine  di  base
specificamente formulati per celiaci (pane e pasta).

                               Art. 4

                          Norme transitorie

  1. Entro sei mesi dalla data di  entrata  in  vigore  del  presente
decreto viene pubblicato il registro nazionale privo  degli  alimenti
senza glutine che non rientrano nelle categorie di  cui  all'art.  2,
comma 1.
  2. Entro tre mesi dalla pubblicazione del registro nazionale di cui
al comma  1  le  regioni  provvedono  ad  adeguare  le  modalita'  di
erogazione  degli  alimenti  senza  glutine  conformemente  a  quanto
previsto dal presente decreto.

                               Art. 5

                      Disposizioni finanziarie

  1. Alle  disposizioni  recate  dal  presente  decreto  si  provvede
nell'ambito  delle  risorse  disponibili  a  legislazione  vigente  e
comunque  senza  nuovi  o  maggiori  oneri  a  carico  della  finanza
pubblica.

                               Art. 6

                             Abrogazione

  Il presente decreto abroga il decreto ministeriale 4 maggio 2006.
  Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana
    Roma, 10 agosto 2018

                                                  Il Ministro: Grillo

                                                             Allegato
   
   
        =====================================================
        |             |   Limite mensile    |Limite mensile |
        |Fasce di eta'|     maschi (€)      |  femmine (€)  |
        +=============+=====================+===============+
        | 6 mesi - 5  |                                     |
        |    anni     |                    56               |
        +-------------+-------------------------------------+
        | 6 - 9 anni  |                    70               |
        +-------------+-------------------------------------+
        |10 - 13 anni |         100         |       90      |
        +-------------+---------------------+---------------+
        |14 - 17 anni |         124         |       99      |
        +-------------+---------------------+---------------+
        |18 - 59 anni |         110         |       90      |
        +-------------+---------------------+---------------+
        |  ≥ 60 anni  |         89          |       75      |
        +-------------+---------------------+---------------+

   

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