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giovedì 20 settembre 2018

Sicurezza: allerta Polizia Postale per maxi-estorsione online





GIOVEDÌ 20 SETTEMBRE 2018 08.46.32
POLIZIASICUREZZA

POLIZIA POSTALE: MASSICCIO ATTACCO SEXTORTION (1)

POLIZIA POSTALE: MASSICCIO ATTACCO SEXTORTION (1) (9Colonne) Roma, 20 set - La POLIZIA Postale informa che è in corso una "massiva attività di spamming a scopo estorsivo" con l'invio di email in cui gli utenti vengono informati dell´hackeraggio del proprio account di posta elettronica ad opera di un gruppo internazionale di criminali. Tale email comunica che l´account sarebbe stato hackerato attraverso l´inoculamento di un virus mentre venivano visitati siti per adulti; da qui la minaccia di divulgare a tutti il tipo di sito visitato e la conseguente richiesta di denaro in criptovaluta. "Attenzione, nulla di tutto ciò è reale: rappresenta un'invenzione dell'autore del reato - avverte una nota -, elaborata al solo scopo di gettarci nel panico ed indurci a pagare la somma illecita: è tecnicamente impossibile, infatti, che chiunque, pur se entrato abusivamente nella nostra casella di posta elettronica, abbia potuto - per ciò solo - installare un virus in grado di assumere il controllo del nostro dispositivo, attivando la webcam o rubando i nostri dati. Ecco dunque alcuni consigli su come comportarsi: Mantenere la calma: Il criminale non dispone, in realtà, di alcun filmato che ci ritrae in atteggiamenti intimi né, con tutta probabilità, delle password dei profili social da cui ricavare la lista di nostri amici o parenti; Non pagare assolutamente alcun riscatto: l´esperienza maturata con riguardo a precedenti fattispecie criminose (come #sextortion e #ransomware) dimostra che, persino quando il criminale dispone effettivamente di nostri dati informatici, pagare il riscatto determina quale unico effetto un accanimento nelle richieste estorsive, volte ad ottenere ulteriore denaro. Proteggere adeguatamente la nostra email (ed in generale i nostri account virtuali): cambiare - se non si è già provveduto a farlo - la password, impostando password complesse; non utilizzare mai la stessa password per più profili; abilitare, ove possibile, meccanismi di autenticazione 'forte' ai nostri spazi virtuali, che associno all'inserimento della password, l'immissione di un codice di sicurezza ricevuto sul nostro telefono cellulare". (SEGUE) 200846 SET 18
GIOVEDÌ 20 SETTEMBRE 2018 08.47.51
POLIZIASICUREZZA

POLIZIA POSTALE: MASSICCIO ATTACCO SEXTORTION (2)

POLIZIA POSTALE: MASSICCIO ATTACCO SEXTORTION (2) (9Colonne) Roma, 20 set - Si invita anche a "tenere presente che l´inoculazione (quella vera) di virus informatici capaci di assumere il controllo dei nostri dispositivi può avvenire soltanto se i criminali informatici abbiano avuto disponibilità materiale dei dispositivi stessi, oppure qualora siano riusciti a consumare, ai nostri danni, episodi di phishing informatico: è buona norma quindi non lasciare mai i nostri dispositivi incustoditi (e non protetti) e guardarsi dal cliccare su link o allegati di posta elettronica sospetti". Ecco il testo della mail truffaldina con oggetto "La tua vita segreta": "Salve! Come avrai già indovinato, il tuo account ….. è stato hackerato, perché è da lì che ho inviato questo messaggio. :( Io rappresento un gruppo internazionale famoso di hacker. Nel periodo dal 22.07.2018 al 14.09.2018, su uno dei siti per adulti che hai visitato, hai preso un virus che avevamo creato noi. In questo momento noi abbiamo accesso a tutta la tua corrispondenza, reti sociali, messenger. Anzi, abbiamo i dump completi di questo tipo di informazioni. Siamo al corrente di tutti i tuoi 'piccoli e grossi segreti', sì sì... Sembra che tu abbia tutta una vita segreta. Abbiamo visto e registrato come ti sei divertito visitando siti per adulti... Dio mio, che gusti, che passioni tu hai... :) Ma la cosa ancora più interessante è che periodicamente ti abbiamo registrato con la web cam del tuo dispositivo, sincronizzando la registrazione con quello che stavi guardando! Non credo che tu voglia che tutti i tuoi segreti vedano i tuoi amici, la tua famiglia e soprattutto la tua persona più vicina. Trasferisci 300$ sul nostro portafoglio di criptovaluta Bitcoin: 1LXxZyP7CKybaXA6jELu5YJ6UQzbdZz8RP. Garantisco che subito dopo provvederemo a eliminare tutti i tuoi segreti! Dal momento in cui hai letto questo messaggio partirà un timer. Avrai 48 ore per trasferire la somma indicata sopra. Appena l'importo viene versato sul nostro conto tutti i tuoi dati saranno eliminati! Se invece il pagamento non arriva, tutta la tua corrispondenza e i video che abbiamo registrato automaticamente saranno inviati a tutti i contatti che erano presenti sul tuo dispositivo nel momento di contagio! Mi dispiace, ma bisogna pensare alla propria sicurezza! Speriamo che questa storia ti insegni a nascondere i tuoi segreti in una maniera adeguata! Stammi bene!". (red) 200847 SET 18

GIOVEDÌ 20 SETTEMBRE 2018 07.56.22
POLIZIASICUREZZA

Sicurezza: allerta Polizia Postale per maxi-estorsione online =

(AGI) - Roma, 20 set. - La Polizia Postale h avvertito che e' in corso una massiva attivita' di spamming a scopo estorsivo con l'invio di email in cui gli utenti vengono informati dell'hackeraggio del proprio account di posta elettronica ad opera di un gruppo internazionale di criminali. Tale email comunica che l'account sarebbe stato hackerato attraverso l'inoculamento di un virus mentre venivano visitati siti per adulti; da qui la minaccia di divulgare a tutti il tipo di sito visitato e la conseguente richiesta di denaro in criptovaluta. La Polizia postale ha avvertito che si tratta solo di un'invenzione per tentare di seminare il panico e indurre a pagare la somma illecita. Le forze dell'ordine sottolineano che e' tecnicamente impossibile che chiunque, pur se entrato abusivamente nella nostra casella di posta elettronica, abbia potuto - per cio' solo - installare un virus in grado di assumere il controllo del nostro dispositivo, attivando la webcam o rubando i nostri dati. (AGI) Sar (Segue) 200755 SET 18 NNNN
GIOVEDÌ 20 SETTEMBRE 2018 07.56.22
POLIZIASICUREZZA

Sicurezza: allerta Polizia Postale per maxi-estorsione online (2)=

(AGI) - Roma, 20 set. - Ecco dunque alcuni consigli su come comportarsi: Mantenere la calma: il criminale non dispone, in realta', di alcun filmato che ci ritrae in atteggiamenti intimi ne', con tutta probabilita', delle password dei profili social da cui ricavare la lista di nostri amici o parenti; Non pagare assolutamente alcun riscatto: lesperienza maturata con riguardo a precedenti fattispecie criminose (come #sextortion e #ransomware) dimostra che, persino quando il criminale dispone effettivamente di nostri dati informatici, pagare il riscatto determina quale unico effetto un accanimento nelle richieste estorsive, volte ad ottenere ulteriore denaro. Proteggere adeguatamente la nostra email (ed in generale i nostri account virtuali): cambiare - se non si e' gia' provveduto a farlo - la password, impostando password complesse; non utilizzare mai la stessa password per piu' profili; abilitare, ove possibile, meccanismi di autenticazione "forte" ai nostri spazi virtuali, che associno allinserimento della password, limmissione di un codice di sicurezza ricevuto sul nostro telefono cellulare; Tenere presente che linoculazione (quella vera) di virus informatici capaci di assumere il controllo dei nostri dispositivi puo' avvenire soltanto se i criminali informatici abbiano avuto disponibilita' materiale dei dispositivi stessi, oppure qualora siano riusciti a consumare, ai nostri danni, episodi di phishing informatico: e' buona norma quindi non lasciare mai i nostri dispositivi incustoditi (e non protetti) e guardarsi dal cliccare su link o allegati di posta elettronica sospetti. (AGI) Sar 200755 SET 18 NNNN



GIOVEDÌ 20 SETTEMBRE 2018 07.41.09
POLIZIASICUREZZA

SICUREZZA: POLIZIA POSTALE, IN CORSO MAXI ESTORSIONE ON LINE =

Roma, 20 set. (AdnKronos) - Allerta della Polizia Postale: è in corso una massiva attività di invio massiccio e indiscriminato di messaggi di posta elettronica (spamming) a scopo estorsivo, attraverso l'inoltramento di email in cui gli utenti vengono informati dell'hackeraggio del proprio account di posta elettronica ad opera di un gruppo internazionale di criminali. Tale email comunica che l'account è stato hackerato attraverso l´inoculamento di un virus mentre venivano visitati siti per adulti; da qui la minaccia di divulgare a tutti il tipo di sito visitato e la conseguente richiesta di denaro in cripto-valuta. "Attenzione - allerta la Polizia Postale - Nulla di tutto ciò è reale: rappresenta un'invenzione dell'autore del reato, elaborata al solo scopo di gettarci nel panico ed indurci a pagare la somma illecita: è tecnicamente impossibile, infatti, che chiunque, pur se entrato abusivamente nella nostra casella di posta elettronica, abbia potuto, per ciò solo, installare un virus in grado di assumere il controllo del nostro dispositivo, attivando la webcam o rubando i nostri dati". La Polizia Postale raccomanda di mantenere la calma poichè il criminale non dispone in realtà di alcun filmato che ci ritrae in atteggiamenti intimi né, con tutta probabilità, delle password dei profili social da cui ricavare la lista di nostri amici o parenti; di non pagare assolutamente alcun riscatto poichè l'esperienza maturata con riguardo a precedenti fattispecie criminose (come #sextortion e #ransomware) dimostra che, anche quando il criminale dispone effettivamente di nostri dati informatici, pagare il riscatto determina quale unico effetto un accanimento nelle richieste estorsive, volte ad ottenere ulteriore denaro. (segue) (Rol/AdnKronos) ISSN 2465 - 1222 20-SET-18 07:40 NNNN
GIOVEDÌ 20 SETTEMBRE 2018 07.41.09
POLIZIASICUREZZA

SICUREZZA: POLIZIA POSTALE, IN CORSO MAXI ESTORSIONE ON LINE (2) =

(AdnKronos) - La Polizia consiglia inoltre di proteggere adeguatamente la nostra email (ed in generale i nostri account virtuali): cambiare la password, se non si è già provveduto a farlo, impostando password complesse; non utilizzare mai la stessa password per più profili; abilitare, ove possibile, meccanismi di autenticazione "forte" ai nostri spazi virtuali, che associno all'inserimento della password, l'immissione di un codice di sicurezza ricevuto sul nostro telefono cellulare. E, ancora, di tenere presente che l'inoculazione (quella vera) di virus informatici capaci di assumere il controllo dei nostri dispositivi può avvenire soltanto se i criminali informatici hanno avuto disponibilità materiale dei dispositivi stessi, oppure qualora siano riusciti a consumare, ai nostri danni, episodi di phishing informatico. E' buona norma quindi non lasciare mai i nostri dispositivi incustoditi (e non protetti) e guardarsi dal cliccare su link o allegati di posta elettronica sospetti. (Rol/AdnKronos) ISSN 2465 - 1222 20-SET-18 07:40 NNNN

GIOVEDÌ 20 SETTEMBRE 2018 10.46.19
POLIZIASICUREZZA

POLIZIA POSTALE: ATTACCO MASSICCIO ONLINE, EMAIL A SCOPO ESTORSIVO/FT

POLIZIA POSTALE: ATTACCO MASSICCIO ONLINE, EMAIL A SCOPO ESTORSIVO/FT I CONSIGLI: 'MANTENERE LA CALMA E CAMBIARE PASSWORD' (DIRE) Roma, 20 set. - La POLIZIA Postale informa che e' in corso una massiva attivita' di spamming a scopo estorsivo con l´invio di email in cui gli utenti vengono informati dell'hackeraggio del proprio account di posta elettronica ad opera di un gruppo internazionale di criminali. Tale email comunica che l´account sarebbe stato hackerato attraverso l´inoculamento di un virus mentre venivano visitati siti per adulti; da qui la minaccia di divulgare a tutti il tipo di sito visitato e la conseguente richiesta di denaro in criptovaluta. Attenzione, spiega la POLIZIA, nulla di tutto cio' e' reale: rappresenta un´invenzione dell´autore del reato, elaborata al solo scopo di gettarci nel panico ed indurci a pagare la somma illecita: e' tecnicamente impossibile, infatti, che chiunque, pur se entrato abusivamente nella nostra casella di posta elettronica, abbia potuto - per cio' solo - installare un virus in grado di assumere il controllo del nostro dispositivo, attivando la webcam o rubando i nostri dati. Ecco dunque alcuni consigli su come comportarsi: Mantenere la calma: il criminale non dispone, in realta', di alcun filmato che ci ritrae in atteggiamenti intimi ne', con tutta probabilita', delle password dei profili social da cui ricavare la lista di nostri amici o parenti; Non pagare assolutamente alcun riscatto: l´esperienza maturata con riguardo a precedenti fattispecie criminose (come #sextortion e #ransomware) dimostra che, persino quando il criminale dispone effettivamente di nostri dati informatici, pagare il riscatto determina quale unico effetto un accanimento nelle richieste estorsive, volte ad ottenere ulteriore denaro. E ancora. Proteggere adeguatamente la nostra email (ed in generale i nostri account virtuali): cambiare - se non si e' gia' provveduto a farlo - la password, impostando password complesse; non utilizzare mai la stessa password per piu' profili; abilitare, ove possibile, meccanismi di autenticazione 'forte' ai nostri spazi virtuali, che associno all´inserimento della password, l´immissione di un codice di sicurezza ricevuto sul nostro telefono cellulare; Tenere presente che l´inoculazione (quella vera) di virus informatici capaci di assumere il controllo dei nostri dispositivi puo' avvenire soltanto se i criminali informatici abbiano avuto disponibilita' materiale dei dispositivi stessi, oppure qualora siano riusciti a consumare, ai nostri danni, episodi di phishing informatico: e' buona norma quindi non lasciare mai i nostri dispositivi incustoditi (e non protetti) e guardarsi dal cliccare su link o allegati di posta elettronica sospetti. (Com/Vid/ Dire) 10:45 20-09-18 NNNN 
GIOVEDÌ 20 SETTEMBRE 2018 10.46.19 
POLIZIA

POLIZIA POSTALE: ATTACCO MASSICCIO ONLINE, EMAIL A SCOPO ESTORSIVO 

POLIZIA POSTALE: ATTACCO MASSICCIO ONLINE, EMAIL A SCOPO ESTORSIVO I CONSIGLI: 'MANTENERE LA CALMA E CAMBIARE PASSWORD' (DIRE) Roma, 20 set. - La POLIZIA Postale informa che e' in corso una massiva attivita' di spamming a scopo estorsivo con l´invio di email in cui gli utenti vengono informati dell'hackeraggio del proprio account di posta elettronica ad opera di un gruppo internazionale di criminali. Tale email comunica che l´account sarebbe stato hackerato attraverso l´inoculamento di un virus mentre venivano visitati siti per adulti; da qui la minaccia di divulgare a tutti il tipo di sito visitato e la conseguente richiesta di denaro in criptovaluta. Attenzione, spiega la POLIZIA, nulla di tutto cio' e' reale: rappresenta un´invenzione dell´autore del reato, elaborata al solo scopo di gettarci nel panico ed indurci a pagare la somma illecita: e' tecnicamente impossibile, infatti, che chiunque, pur se entrato abusivamente nella nostra casella di posta elettronica, abbia potuto - per cio' solo - installare un virus in grado di assumere il controllo del nostro dispositivo, attivando la webcam o rubando i nostri dati. Ecco dunque alcuni consigli su come comportarsi: Mantenere la calma: il criminale non dispone, in realta', di alcun filmato che ci ritrae in atteggiamenti intimi ne', con tutta probabilita', delle password dei profili social da cui ricavare la lista di nostri amici o parenti; Non pagare assolutamente alcun riscatto: l´esperienza maturata con riguardo a precedenti fattispecie criminose (come #sextortion e #ransomware) dimostra che, persino quando il criminale dispone effettivamente di nostri dati informatici, pagare il riscatto determina quale unico effetto un accanimento nelle richieste estorsive, volte ad ottenere ulteriore denaro. (SEGUE) (Com/Vid/ Dire) 10:45 20-09-18 NNNN 
GIOVEDÌ 20 SETTEMBRE 2018 10.46.19 
POLIZIASICUREZZA

POLIZIA POSTALE: ATTACCO MASSICCIO ONLINE, EMAIL A SCOPO ESTORSIVO -2- 


POLIZIA POSTALE: ATTACCO MASSICCIO ONLINE, EMAIL A SCOPO ESTORSIVO -2- (DIRE) Roma, 20 set. - E ancora. Proteggere adeguatamente la nostra email (ed in generale i nostri account virtuali): cambiare - se non si e' gia' provveduto a farlo - la password, impostando password complesse; non utilizzare mai la stessa password per piu' profili; abilitare, ove possibile, meccanismi di autenticazione 'forte' ai nostri spazi virtuali, che associno all´inserimento della password, l´immissione di un codice di sicurezza ricevuto sul nostro telefono cellulare; Tenere presente che l´inoculazione (quella vera) di virus informatici capaci di assumere il controllo dei nostri dispositivi puo' avvenire soltanto se i criminali informatici abbiano avuto disponibilita' materiale dei dispositivi stessi, oppure qualora siano riusciti a consumare, ai nostri danni, episodi di phishing informatico: e' buona norma quindi non lasciare mai i nostri dispositivi incustoditi (e non protetti) e guardarsi dal cliccare su link o allegati di posta elettronica sospetti. (Com/Vid/ Dire) 10:45 20-09-18 NNNN 

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