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lunedì 10 dicembre 2018

DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 24 ottobre 2018 Autorizzazione al Ministero dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca, per l'anno accademico 2018/2019, ad assumere n. 513 unita' di personale docente, di cui n. 462 di prima fascia e n. 51 di seconda fascia, a valere sulle cessazioni verificatesi negli anni 2017 e 2018, e di ulteriori n. 40 unita' di personale docente a valere sui residui di precedenti autorizzazioni. (18A07851) (GU n.286 del 10-12-2018)

DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 24 ottobre 2018

Autorizzazione al Ministero dell'istruzione, dell'universita' e della
ricerca, per l'anno accademico 2018/2019, ad assumere n.  513  unita'
di personale docente, di cui n. 462  di  prima  fascia  e  n.  51  di
seconda fascia, a valere sulle  cessazioni  verificatesi  negli  anni
2017 e 2018, e di ulteriori n.  40  unita'  di  personale  docente  a
valere sui residui di precedenti autorizzazioni. (18A07851)
(GU n.286 del 10-12-2018)



                   IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA

  Vista la legge 21 dicembre 1999, n. 508, concernente riforma  delle
Accademie  di  belle  arti,  dell'Accademia   nazionale   di   danza,
dell'Accademia nazionale di arte drammatica, degli Istituti superiori
per le industrie artistiche,  dei  Conservatori  di  musica  e  degli
Istituti musicali pareggiati, e in particolare  l'art.  2,  comma  6,
recante disposizioni sul  rapporto  di  lavoro  del  personale  delle
suddette istituzioni;
  Visto il decreto legislativo 16 aprile 1994, n. 297, con  il  quale
e' stato approvato il testo unico delle disposizioni  legislative  in
materia di istruzione, relative alle scuole di ogni ordine e grado;
  Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001,  n.  165  e  successive
modificazioni, recante norme  generali  sull'ordinamento  del  lavoro
alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche;
  Visto l'art. 39, comma 3-bis, della legge 27 dicembre 1997, n. 449,
che prevede la disciplina  autorizzatoria  delle  assunzioni,  previa
deliberazione del Consiglio dei ministri, su  proposta  dei  Ministri
per la pubblica amministrazione e  l'innovazione  e  dell'economia  e
delle finanze;
  Visto l'art. 3, comma 58, della legge 24  dicembre  2003,  n.  350,
secondo cui, in attesa della completa attuazione della legge  n.  508
del  1999,  al  personale  delle  Istituzioni  di   alta   formazione
artistica, musicale e coreutica (AFAM)  si  applica,  in  materia  di
assunzioni, la disciplina autorizzatoria di cui al  citato  art.  39,
comma 3-bis, della legge n. 449 del 1997, e successive modificazioni;
  Visto l'art. 270 del decreto  legislativo  n.  297  del  1994,  che
disciplina  l'accesso  nei  ruoli  del   personale   docente,   degli
assistenti,  degli  accompagnatori  al  pianoforte  e  dei   pianisti
accompagnatori, che deve aver luogo per il 50 per cento dei  posti  a
tal fine annualmente assegnabili  mediante  concorsi  per  titoli  ed
esami e, per il restante  50  per  cento,  attingendo  a  graduatorie
nazionali permanenti;
  Visto l'art. 19, comma 1, del decreto-legge 12 settembre  2013,  n.
104, convertito, con modificazioni, dalla legge 8 novembre  2013,  n.
128, secondo cui le graduatorie nazionali di cui all'art.  2-bis  del
decreto-legge 7 aprile 2004, n. 97,  convertito,  con  modificazioni,
dalla legge 4 giugno 2004, n. 143, sono  trasformate  in  graduatorie
nazionali a esaurimento, utili per l'attribuzione degli incarichi  di
insegnamento con contratto a tempo indeterminato e determinato;
  Vista la legge 27  dicembre  2017,  n.  205,  recante  bilancio  di
previsione  dello  Stato  per  l'anno  finanziario  2018  e  bilancio
pluriennale per il triennio 2018-2020;
  Visto il comma 653 dell'art. 1 della legge n.  205  del  2017,  che
prevede, tra l'altro, che a decorrere dall'anno 2018  le  graduatorie
nazionali di cui all'art. 19, comma 2, del decreto-legge n.  104  del
2013 sono trasformate in graduatorie nazionali ad esaurimento,  utili
per l'attribuzione degli incarichi di insegnamento  con  contratto  a
tempo  indeterminato  e  determinato,  in  subordine   alle   vigenti
graduatorie nazionali per titoli;
  Visto il successivo comma 654 dell'art. 1 della legge  n.  205  del
2017, che dispone, tra l'altro, che a decorrere dall'anno  accademico
2018-2019, il turn over del personale delle  istituzioni  di  cui  al
comma 653 e' pari al 100  per  cento  dei  risparmi  derivanti  dalle
cessazioni dal servizio dell'anno accademico  precedente,  a  cui  si
aggiunge,  per  il  triennio  accademico   2018/2019,   2019/2020   e
2020/2021, un importo non superiore  al  10  per  cento  della  spesa
sostenuta nell'anno accademico 2016-2017 per la copertura  dei  posti
vacanti della dotazione organica con contratti a tempo determinato;
  Considerato che il predetto comma 654 dell'art. 1  della  legge  n.
205 del  2017  prevede  anche  che  nell'ambito  delle  procedure  di
reclutamento disciplinate dal regolamento di cui all'art. 2, comma 7,
lettera e), della legge 21 dicembre 1999, n. 508,  e'  destinata  una
quota, pari ad almeno il 10 per cento  e  non  superiore  al  20  per
cento, al reclutamento di docenti di prima fascia  cui  concorrono  i
soli docenti di seconda fascia in servizio a tempo  indeterminato  da
almeno tre anni accademici;
  Visto il comma 655 dell'art. 1 della legge n.  205  del  2017,  che
dispone, tra l'altro, che il personale  docente,  che  non  sia  gia'
titolare di contratto a tempo indeterminato nelle istituzioni di  cui
al comma 653, che  abbia  superato  un  concorso  selettivo  ai  fini
dell'inclusione nelle graduatorie di istituto e abbia maturato,  fino
all'anno accademico 2017-2018 incluso, almeno tre anni accademici  di
insegnamento,  anche  non  continuativi,  negli  ultimi   otto   anni
accademici, in una delle predette  istituzioni,  nei  corsi  previsti
dall'art. 3 del regolamento di cui al decreto  del  Presidente  della
Repubblica 8 luglio 2005, n. 212 e  nei  percorsi  formativi  di  cui
all'art. 3, comma 3, del regolamento di cui al decreto  del  Ministro
dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca 10 settembre  2010,
n. 249, e' inserito  in  apposite  graduatorie  nazionali  utili  per
l'attribuzione degli incarichi di insegnamento a tempo  indeterminato
e determinato, in subordine alle vigenti  graduatorie  nazionali  per
titoli e di quelle di cui al comma 653 dell'art. 1 della legge n. 205
del 2017, nei limiti dei posti vacanti disponibili;
  Visto il decreto-legge 25 luglio 2018, n. 91  concernente  «Proroga
di termini previsti da  disposizioni  legislative»,  convertito,  con
modificazioni,  dalla  legge  21  settembre  2018,  n.  108   e,   in
particolare, l'art. 6, comma 2, che  ha  esteso  all'anno  accademico
2018/2019 la possibilita'  di  fruizione  delle  graduatorie  di  cui
all'art. 19, comma 1, del decreto-legge n. 104 del 2013;
  Vista la nota del 26 luglio 2018, prot. n. 21286, con la  quale  il
Ministro dell'istruzione, dell'universita' e della  ricerca  richiede
l'autorizzazione  ad  assumere  a  tempo  indeterminato,  per  l'anno
accademico 2018/2019, n. 606 docenti, di cui n. 546 di prima fascia e
n. 60 di seconda fascia;
  Preso atto che con la suddetta nota prot. n. 21286  del  26  luglio
2018, il Ministro dell'istruzione, dell'universita' e  della  ricerca
ha comunicato che le cattedre vacanti all'inizio dell'anno accademico
2018/2019 sono pari a n. 1.763, di cui n. 1.611 di prima fascia e  n.
152 di seconda fascia e che le cessazioni dal servizio al 1° novembre
2018 sono stimate in n. 223 unita' di  personale  docente  a  cui  si
aggiungono,  in  quanto  non  sono  state  utilizzate,  le   economie
derivanti dalle cessazioni dal servizio al 1° novembre 2017, che sono
pari a n. 192 unita' di personale docente, con  conseguenti  facolta'
di assunzione pari a n. 415 unita' di personale docente,  di  cui  n.
371 di prima fascia e n. 44 di seconda fascia;
  Considerato che con la suddetta nota prot. n. 21286 del  26  luglio
2018, il Ministro dell'istruzione, dell'universita' e  della  ricerca
ha reso noto che il 10% della spesa  sostenuta  nell'anno  accademico
2016-2017 per la copertura dei posti vacanti della dotazione organica
con  contratti  a  tempo  determinato  risulta  essere  pari   ad   €
5.406.502.73, e che  tale  importo  si  aggiunge  al  turn  over  del
personale, come previsto dal sopra citato comma 654 dell'art. 1 della
legge n. 205 del 2017;
  Preso atto che con la suddetta nota prot. n. 21286  del  26  luglio
2018, il Ministro dell'istruzione, dell'universita' e  della  ricerca
ha reso noto che nel contingente totale richiesto di n. 606 unita' di
personale docente sono ricomprese n. 40 unita' di personale  docente,
a valere sul residuo di  unita'  gia'  autorizzate  con  decreto  del
Presidente della Repubblica 12 settembre 2016, ad oggi non assunte;
  Vista la nota del 10 agosto 2018, prot. n. 10420, con la  quale  il
direttore generale della Direzione generale per la programmazione, il
coordinamento e il finanziamento delle istituzioni  della  formazione
superiore del Ministero  dell'istruzione,  dell'universita'  e  della
ricerca, con riferimento alla  richiesta  assunzionale  di  cui  alla
precedente nota n. 21286 del 26 luglio 2018, precisa che la somma  di
€ 5.406.502,73, relativa al 10% della spesa per i contratti  a  tempo
determinato stipulati nell'anno accademico 2016/2017, rappresenta  il
maggior costo a  regime  dall'anno  2019,  che  trova  copertura  nel
maggior stanziamento di cui all'art. 1, comma 653 della citata  legge
n. 205 del 2017;
  Vista la nota del Gabinetto del  Ministero  dell'economia  e  delle
finanze, del 27 settembre 2018, prot.  n.  18531,  con  la  quale  si
trasmette la nota del  Ministero  dell'economia  e  delle  finanze  -
Dipartimento della Ragioneria generale dello  Stato  -  Igop  del  26
settembre 2018, prot.  n.  212025,  recante  parere  in  merito  alla
richiesta di autorizzazione all'assunzione a tempo indeterminato, per
l'anno accademico 2018/2019, di n. 606 docenti, di cui alla  predetta
nota prot. n. 21286 del 26 luglio 2018, nel quale si  specifica  che,
alla luce del numero di cessazioni avvenute negli anni 2017 e 2018  e
dei costi connessi alla ricostruzione delle  carriere  del  personale
stabilizzato puo' essere concessa l'autorizzazione  ad  assumere,  n.
513 unita' di personale docente, di cui n. 462 di prima fascia  e  n.
51 di seconda fascia;
  Preso atto che con  la  suddetta  nota  prot.  n.  212025,  del  26
settembre 2018, il Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato
- Igop esprime parere favorevole all'accantonamento di una quota pari
al 10% del budget assunzionale per le finalita' di  cui  al  suddetto
comma  654  dell'art.  1  della  legge  n.  205  del  2017,   nonche'
all'utilizzo   dei   residui   di   precedenti   autorizzazioni   per
l'assunzione di ulteriori n. 40 unita' di personale docente;
  Ritenuto, fermo restando da parte  dell'Amministrazione  l'utilizzo
di graduatorie valide, di poter autorizzare,  per  l'anno  accademico
2018/2019, l'assunzione a tempo indeterminato di  n.  513  unita'  di
personale docente, di cui n. 462 di prima fascia e n. 51  di  seconda
fascia, di assentire all'accantonamento di una quota pari al 10%  del
budget assunzionale per le finalita' di cui al comma 654 dell'art.  1
della legge n. 205 del 2017, relativamente al passaggio dalla seconda
alla prima  fascia  di  personale  docente  a  seguito  di  procedure
disciplinate  dall'emanando  Regolamento  sul  reclutamento,  nonche'
all'utilizzazione delle n. 40 unita' di personale docente,  a  valere
sul residuo di unita' gia' autorizzate  con  decreto  del  Presidente
della Repubblica 12 settembre 2016, ad oggi non assunte;
  Vista la legge 12 gennaio 1991, n. 13, recante determinazione degli
atti  amministrativi  da  adottarsi  nella  forma  del  decreto   del
Presidente della Repubblica e, in particolare,  l'art.  1,  comma  1,
lettera ii), che contempla tutti gli atti per i quali e'  intervenuta
la deliberazione del Consiglio dei ministri;
  Vista la deliberazione del Consiglio dei ministri,  adottata  nella
riunione del 15 ottobre 2018;
  Sulla proposta del Ministro per la pubblica amministrazione  e  del
Ministro dell'economia e delle finanze;

                              Decreta:

                               Art. 1

  1. Il Ministero dell'istruzione, dell'universita' e della  ricerca,
per le esigenze  delle  Istituzioni  di  alta  formazione  artistica,
musicale e coreutica (AFAM), ricorrendo all'utilizzo  di  graduatorie
valide, e' autorizzato  all'assunzione  a  tempo  indeterminato,  sui
posti effettivamente vacanti e  disponibili,  per  l'anno  accademico
2018/2019 di n. 513 unita' di personale docente, di  cui  n.  462  di
prima fascia e n. 51 di seconda  fascia  a  valere  sulle  cessazioni
verificatesi negli anni 2017 e 2018, e di ulteriori n. 40  unita'  di
personale docente a valere sui residui di precedenti autorizzazioni.
  2. Il Ministero dell'istruzione, dell'universita' e  della  ricerca
e' altresi' autorizzato all'accantonamento di una quota pari  al  10%
del budget  assunzionale  per  le  finalita'  di  cui  al  comma  654
dell'art. 1 della legge n. 205 del 2017.
                               Art. 2

  Il Ministero  dell'istruzione,  dell'universita'  e  della  ricerca
trasmette, entro il 31 dicembre 2018, per  le  necessarie  verifiche,
alla Presidenza del Consiglio dei  ministri  -  Dipartimento  per  la
funzione pubblica e al Ministero  dell'economia  e  delle  finanze  -
Dipartimento  della  Ragioneria  generale   dello   Stato,   i   dati
concernenti il personale assunto ai sensi dell'art.  1  del  presente
decreto.
  Il presente decreto, previa registrazione da parte della Corte  dei
conti, sara' pubblicato nella  Gazzetta  Ufficiale  della  Repubblica
italiana.

    Dato a Roma, addi' 24 ottobre 2018

                             MATTARELLA


                                  Conte, Presidente del Consiglio dei
                                  ministri

                                  Bongiorno, Ministro per la pubblica
                                  amministrazione

                                  Tria,  Ministro   dell'economia   e
                                  delle finanze



Registrato alla Corte dei conti il 27 novembre 2018
Ufficio controllo atti P.C.M.,  Ministeri  della  giustizia  e  degli
affari esteri e della cooperazione internazionale, reg. n. 2133

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