MARTEDÌ 18 DICEMBRE 2018 18.15.40
POLIZIA
Germania: si allarga lo scandalo estremisti di destra nella polizia =
(AGI) - Berlino, 18 dic. - Nuove perquisizioni, non solo a
Francoforte. Nuovi sospetti, ulteriori accuse. Si sta
allargando lo scandalo che sta investendo la polizia tedesca,
tra le cui file si sarebbero insinuati estremisti di destra che
dai propri computer di servizio avrebbero diffuso gravi
minacce, anche di morte, alcune delle quali firmate "Nsu 2",
che e' la sigla dell'organizzazione terroristica che aveva
seminato morte in Germania tra la fine degli anni Novanta e i
primi anni Duemila. Oggi la Frankfurter Allgemeine Zeitung ha
riferito di ulteriori perquisizioni non solo a Francoforte -
dove sono gia' stati sospesi cinque agenti - ma anche in una
stazione di polizia del circondario di Marburgo-Biedenkopf,
sempre in Assia. Anche qui tra i poliziotti sarebbero state
condivise comunicazioni inneggianti all'ideologia di estrema
destra. Il sospetto, che sta allarmando non poco la politica
tedesca, e' quello di una vera e propria "rete" di poliziotti
di destra radicale con caratteristiche eversive.
Dopo il caso di una legale di parte civile nel processo
contro l'organizzazione terroristica Nsu, che con la sua
denuncia aveva fatto emergere il caso (persino la figlia di due
anni era stata minacciata di morte), ora lo Spiegel riferisce
di un altro avvocato, Mustafa Kaplan, finito nel mirino della
"rete" di estrema destra. Anche lui, peraltro, rappresenta le
vittime del gruppo terrorista Nsu. "Evidentemente il loro
obiettivo e' quello di far tacere chi ha origini straniere", ha
detto Kaplan. "Se le accuse dovessero trovare riscontri, ci
saranno conseguenze molto dure", ha detto il ministro degli
Interni dell'Assia, Peter Beuth.
Anche l'associazione tedesca degli avvocati chiede che la
vicenda venga chiarita al piu' presto, aggiungendo che non si
tratta di casi isolati. Una commissione d'inchiesta del
parlamento regionale e' gia' al lavoro, mentre continuano le
indagini della Procura e dell'ufficio criminale dell'Assia.
Lo Spiegel on line, si e' chiesto se il caso sia molto piu'
esteso dei confini dell'Assia, e ricorda alcuni precedenti, tra
cui quello che tempo fa riguardo' alcuni agenti del
Meclemburgo, che a causa dei messaggi che si scambiavano nelle
proprie chat sono finiti sotto indagine per "sospetto di
terrorismo". La ministra federale della Giustizia, Katarina
Barey, ieri aveva definito "spaventosi" i sospetti che gravano
sulla polizia. Dall'opposizione, i Verdi e la Linke chiedono
"risposte immediate". C'e' molto allarme tra le stesse fila
delle forze dell'ordine. "Tutti i colleghi sono veramente
sconvolti", ha detto il presidente del sindacato di polizia
dell'Assia, Andreas Gruen. (AGI)
gey/Fab
181815 DIC 18
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