Presunta spia patteggia: prima ammissione ingerenza russa in Usa

GIOVEDÌ 13 DICEMBRE 2018 17.32.02

*Presunta spia patteggia: prima ammissione ingerenza russa in Usa

*Presunta spia patteggia: prima ammissione ingerenza russa in Usa Maria Butina ha cercato di fare gli interessi di Mosca New York, 13 dic. (askanews) - Maria Butina, la trentenne accusata negli Stati Uniti di essere una spia russa, ha firmato il patteggiamento in aula, con il quale si è dichiarata colpevole di aver agito da agente straniero e di aver cercato di fare gli interessi di Mosca. Butina era stata arrestata a luglio, accusata di cospirazione e di essere un agente al soldo della Russia "che ha sviluppato relazioni con persone americane e infiltrato organizzazioni che hanno influenza nella politica americana". La donna avrebbe sfruttato una relazione con un uomo statunitense, un funzionario del partito repubblicano, per accedere a una vasta rete di contatti politici nel Paese e avrebbe offerto a un altro uomo "prestazioni sessuali per un incarico in un'organizzazione". Quando ha cominciato ad avere contatti con la Nra, la lobby delle armi, e il partito repubblicano, è entrata nel radar dell'Fbi, che ha cominciato a seguirne gli spostamenti. La donna sarebbe stata in contatto anche con un uomo d'affari russo vicino all'amministrazione Putin e aveva intenzione di lasciare presto gli Stati Uniti. Butina era entrata negli Stati Uniti nell'agosto 2016 con un visto per studenti, ma in precedenza era stata diverse volte nel Paese. Secondo le accuse, l'obiettivo di Butina era di "infiltrarsi nelle organizzazioni attive nella politica americana per fare gli interessi della federazione russa". A24/Pca 20181213T173152Z 
GIOVEDÌ 13 DICEMBRE 2018 18.15.53
POLIZIA

Presunta spia patteggia: prima ammissione ingerenza russa... -2-

Presunta spia patteggia: prima ammissione ingerenza russa... -2- New York, 13 dic. (askanews) - In tribunale, Butina ha ammesso di aver agito "sotto la direzione" di un funzionario russo, che la Cnn ha identificato in Alexander Torshin. "Butina ha cercato di stabilire linee di comunicazione non ufficiali con cittadini americani che hanno potere e influenza sulla politica statunitense" ha dichiarato il procuratore, in aula. Torshin è un banchiere, ex senatore, accusato in Spagna di riciclaggio di denaro e di far parte di un'organizzazione criminale, con forti legami con la lobby delle armi statunitense, la Nra. Mesi fa, delle intercettazioni della polizia spagnola sono state consegnate all'Fbi. Un procuratore spagnolo, José Grinda, alla domanda su eventuali legami politici di Torshin negli Stati Uniti, rispose: "Il figlio di Donald Trump dovrebbe preoccuparsi". Il maggiore dei figli del presidente, Donald Trump Jr., avrebbe incontrato Torshin durante la campagna presidenziale del 2016. A24/Pca 20181213T181540Z
GIOVEDÌ 13 DICEMBRE 2018 18.54.42

Presunta spia patteggia: prima ammissione ingerenza russa... -3-
Presunta spia patteggia: prima ammissione ingerenza russa... -3- New York, 13 dic. (askanews) - Butina ha accettato di cooperare, come parte dell'accordo; la procura ha invece fatto cadere l'accusa di aver usato rapporti sessuali come arma di spionaggio. La donna riceverà probabilmente una condanna ridotta o, forse, lascerà il carcere, dato che ha già trascorso cinque mesi in prigione. Poi, probabilmente, sarà espulsa, secondo le informazioni che emergono dai documenti del tribunale. A24/Pca 20181213T185434Z  

GIOVEDÌ 13 DICEMBRE 2018 18.16.28

USA: SPIA RUSSA SI DICHIARA COLPEVOLE, CERCO' DI CONDIZIONARE NRA =

Washington, 13 dic. (AdnKronos/Washington Post) - L'attivista russa Maria Butina si è dichiarata colpevole a Washington di aver cospirato, come agente del Cremlino, per condizionare il movimento conservatore negli Stati Uniti. La trentenne è la prima cittadina russa ad essere condannata per l'ingerenza nel processo elettorale che ha portato al voto del 2016. Arrestata in luglio, la Butina era accusata di aver cercato di influenzare l'Nra, la lobby americana delle armi, per conto del governo di Mosca. La Butina, secondo l'accusa, agiva secondo le direttive di un funzionario del governo di Mosca, l'ex senatore Alexander Torshin, oggi vicedirettore della banca centrale russa. Il suo caso non è stato seguito dal procuratore speciale per il Russiagate Robet Mueller. (Ses/AdnKronos) ISSN 2465 - 1222 13-DIC-18 18:15 NNNN