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venerdì 26 aprile 2019

Governo: Maroni, vero problema non e' Siri ma Giorgetti =

VENERDÌ 26 APRILE 2019 13.32.02

Governo: Maroni, vero problema non e' Siri ma Giorgetti =

(AGI) - Roma, 26 apr. - "La mia convinzione e' che il futuro del governo c'entra poco con questa storia: sia che Siri rimanga o si dimetta, il governo non subira' veri contraccolpi perche', con tutto il rispetto, non e' che la figura di Siri sia cosi' fondamentale. Io credo che la vera crisi potrebbe arrivare per il coinvolgimento di un'altra persona in una vicenda di cui ben pochi parlano. Il caso dell'assunzione del figlio di Arata da parte del sottosegretario Giorgetti". Ne e' convinto l'ex segretario federale della Lega, Roberto Maroni. "Se Arata padre era il male assoluto perche' avrebbe avuto rapporti con la mafia, almeno stando alle accuse della Procura, e il figlio era suo complice, allora l'assunzione da parte di Giancarlo Giorgetti del figlio 'del male assoluto' potrebbe essere devastante. E pero' non se ne parla...", aggiunge l'ex ministro dell'Interno, in un'intervista alla 'Stampa'. "Perche' Di Maio sa bene che parlare di Siri e' una cosa ma parlare di Giorgetti metterebbe davvero a rischio il governo - prosegue -. Detto questo, secondo me Siri non deve dimettersi e Giorgetti non deve dare spiegazioni e conoscendo bene entrambi metterei la mano sul fuoco sulla loro onesta'. Ma, ripeto, il vero problema non e' Siri, ma Giorgetti". Per l'ex governatore lombardo, la sorte del governo non e' appesa a un filo. "E' il gioco delle parti. Salvini e Di Maio hanno capito che rende bene dal punto di vista della comunicazione e della propaganda fare l'uno contro l'altro, fanno governo e opposizione al tempo stesso, e' una scelta: occupano tutti gli spazi e alla fine l'opposizione e' relegata a fare il terzo incomodo", sostiene. "Tra i due litiganti il terzo non gode, non ha spazio e non ha consenso". Quanto durera' questa storia del poliziotto buono e del poliziotto cattivo? "Fino al 26 maggio e poi si vedra'. Dal 27 si apre lo scenario che io definisco dell'1-X-2. Allora: X sta per non vince nessuno, il governo va avanti cosi'; 1, vince Salvini e decide lui come e quando andare alle politiche con la sconfitta di Berlusconi; 2, potrebbe essere lo stesso Berlusconi: se riesce ad avere un colpo di reni dei suoi e a superare il 10 per cento alle europee, allora si apre uno scenario che puo' davvero mettere in seria crisi il governo". (AGI) Red/Fed 261331 APR 19 NNNN   

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