RAI: FERVICREDO SU 'REALITI', 'BASITI, IN TV INVITARE FAMILIARI E VITTIME DOVERE' =
ADN0382 7 SPE 0 ADN STV NAZ RAI: FERVICREDO SU 'REALITI', 'BASITI, IN TV INVITARE FAMILIARI E VITTIME DOVERE' = Roma, 11 giu. (AdnKronos) - ''Che in circolazione ci siano purtroppo esempi di vite vissute all'insegna dell'incultura, della superficialità e della denigrazione degli esempi più positivi della nostra storia lo sappiamo bene. Ciò che ci lascia davvero basiti, però, è che certe persone vengano scelte come coloro da mandare in televisione, oltre tutto quella del servizio pubblico, a dire non si sa bene cosa di utile alla cittadinanza". Lo sottolinea in una nota Mirko Schio, presidente dell'Associazione feriti e vittime della criminalità e del dovere (Fervicredo) sulla trasmissione Realiti, chiedendo di invitare in tv familiari e vittime del dovere, cioè "chi ha davvero qualcosa di buono da dire alla collettività". "Quel che è accaduto con la profonda offesa alla memoria di Falcone e Borsellino arrecata durante la trasmissione Realiti, e con loro anche a tanti altri servitori dello Stato che con spirito di sacrificio si spendono per la collettività, non ha a che fare con fatti di costume o di spettacolo, è invece una cosa molto grave che offende tutti noi oltre che, ignobilmente, tutte le famiglie delle tante vittime del dovere immolatesi per questo Paese - continua - In televisione bisogna invitare queste ultime, e cioè chi ha davvero qualcosa di buono da dire e da insegnare''. (segue) (Sci/AdnKronos) ISSN 2465 - 1222 11-GIU-19 12:16
RAI: FERVICREDO SU 'REALITI', 'BASITI, IN TV INVITARE FAMILIARI E VITTIME DOVERE' (2) =
ADN0383 7 SPE 0 ADN STV NAZ RAI: FERVICREDO SU 'REALITI', 'BASITI, IN TV INVITARE FAMILIARI E VITTIME DOVERE' (2) = (AdnKronos) - ''Sentire che qualcuno affermi davanti a telecamere e microfoni che Falcone e Borsellino, in pratica, se la sono cercata - aggiunge Schio - fa ribrezzo proprio perché da la misura di quanto lontano qualcuno sia dal comprendere cosa significhi fare una scelta di legalità, di giustizia, di perseguimento del proprio dovere. E' proprio il fatto di compiere queste scelte sapendo cosa si rischia che rende una persona eroica, come furono quei magistrati e i componenti delle loro scorte, che hanno versato il proprio sangue per qualcosa di grande". "E tutti quanti noi siamo chiamati ogni giorno a fare delle scelte di campo, che ci rendano cittadini consapevoli e persone responsabili, fin nelle piccole cose - conclude Schio - In questa brutta storia anzitutto il nostro pensiero corre, come sempre, ai familiari delle vittime il cui valore non potrà mai essere offuscato da certe uscite che consideriamo orribili, e allo stesso tempo ci preme anche dire che sicuramente c'è più di qualcuno che dovrebbe sentirsi profondamente a disagio''. (Sci/AdnKronos) ISSN 2465 - 1222 11-GIU-19 12:16
Rai: Capitanio (Lega), vicenda Realiti sconcertante =
(AGI) - Roma, 11 giu. - "Offendere la persona e l'operato di due uomini come Falcone e Borsellino e' inaccettabile. Quanto accaduto nel programma Realiti e' stato sconvolgente e bene ha fatto il conduttore a prendere le distanze e condannare. L'errore pero' sta alla base: la Rai lasci fuori dal servizio pubblico certi modelli. Faccia piuttosto vedere le topaie dove sono "costretti" a vivere i boss che scappano dalla giustizia e faccia parlare le vittime della mafia e i pentiti, non i suoi adulatori". Lo afferma Massimiliano Capitanio segretario della Lega della commissione Vigilanza Rai.(AGI)Red/Alf 12:25 11-06-19
RAI: CAPITANIO (LEGA), 'LASCI FUORI MODELLI NEGATIVI' =
ADN0406 7 POL 0 ADN POL NAZ RAI: CAPITANIO (LEGA), 'LASCI FUORI MODELLI NEGATIVI' = Roma, 11 giu. (AdnKronos) - "Offendere la persona e l'operato di due uomini come Falcone e Borsellino è inaccettabile. Quanto accaduto nel programma Realiti è stato sconvolgente e bene ha fatto il conduttore a prendere le distanze e condannare. L'errore però sta alla base: la Rai lasci fuori dal servizio pubblico certi modelli. Faccia piuttosto vedere le topaie dove sono 'costretti' a vivere i boss che scappano dalla giustizia e faccia parlare le vittime della mafia e i pentiti, non i suoi adulatori". Lo dichiara Massimiliano Capitanio, segretario della Lega della Commissione Vigilanza Rai. (Ant/AdnKronos) ISSN 2465 - 1222 11-GIU-19 12:27
RAI, PAXIA (M5S): DOPO MIA SEGNALAZIONE AL VIA INCHIESTA SU REALITI
9CO973218 4 POL ITA R01 RAI, PAXIA (M5S): DOPO MIA SEGNALAZIONE AL VIA INCHIESTA SU REALITI (9Colonne) Roma, 11 giu - "Apprendo con soddisfazione che la Procura di Catania abbia aperto un'inchiesta sull'ultima puntata della trasmissione Realiti. Ieri mattina, dopo aver visto lo show scandaloso in cui il cantante neomelodico, noto anche come 'Scarface', si beffava di Falcone e Borsellino, ho chiesto al Presidente e all'Amministratore Delegato RAI che si prendessero provvedimenti severi": così Maria Laura Paxia, deputata del MoVimento 5 Stelle e membro della Commissione di Vigilanza Rai. "La notizia dell'apertura di un'indagine della Procura di Catania sulla vicenda è senz'altro un primo passo e sono orgogliosa sia arrivata dopo la mia segnalazione. Non possiamo permettere che la memoria di chi ha dato la vita per il nostro Paese, come Giovanni Falcone e Salvatore Borsellino, venga infangata in prima serata su Rai 2", "adesso mi aspetto che si vada a fondo e che episodi del genere non accadano più", conclude la deputata. (PO / red) 111217 GIU 19
Rai: Paxia (M5s), inchiesta su Realiti, ora si vada a fondo =
(AGI) - Roma, 11 giu. - "Apprendo con soddisfazione che la Procura di Catania abbia aperto un'inchiesta sull'ultima puntata della trasmissione Realiti. Ieri mattina, dopo aver visto lo show scandaloso in cui il cantante neomelodico, noto anche come 'Scarface', si beffava di Falcone e Borsellino, ho chiesto al Presidente e all'Amministratore Delegato RAI che si prendessero provvedimenti severi". Lo afferma Maria Laura Paxia, deputata del Movimento 5 Stelle e membro della Commissione di Vigilanza Rai. "La notizia dell'apertura di un'indagine della Procura di Catania sulla vicenda e' senz'altro un primo passo e sono orgogliosa sia arrivata dopo la mia segnalazione. Non possiamo permettere che la memoria di chi ha dato la vita per il nostro Paese, come Giovanni Falcone e Salvatore Borsellino, venga infangata in prima serata su Rai 2. Adesso mi aspetto che si vada a fondo e che episodi del genere non accadano piu'", conclude. (AGI)Red/Alf 11:57 11-06-19
- ==Rai: Realiti; Freccero,mi scuso,ne discuterò con i vertici
==Rai: Realiti; Freccero,mi scuso,ne discuterò con i vertici (ANSA) - ROMA, 11 GIU - Per le offese a Falcone e Borsellino da parte di un ospite del programma Realiti "mi scuso pubblicamente. Non voglio dire di più per ora, mi confronterò con i vertici della Rai". Lo afferma il direttore di RaiDue, Carlo Freccero, in un'intervista al Messaggero. "Io mi sono accorto della gravità subito, non dopo cinque giorni. E ho immediatamente provveduto con veemenza a porre il problema. Durante la pubblicità ho fatto presente la questione", racconta Freccero. "Il problema è subito apparso gravissimo, eravamo tutti costernati, e infatti ne abbiamo già discusso subito dopo la puntata". Sulla questione interviene anche il conduttore Enrico Lucci, che in un'intervista alla Stampa spiega: "Ho invitato un neomelodico, un pischelletto che prima di entrare mi ha detto: 'Io non sono mafioso, ma dicendolo ho più follower'. Io questo devo far vedere, anche se va detto che non sono l'autore". Al ragazzo "ho chiesto quali sono i suoi miti e poi gli ho consigliato di studiare, gli ho detto che non conosceva la storia", racconta Lucci. "Gli dico che la mafia è merda e cerco di trattarlo da padre, in fondo non avevo davanti Riina, ma un ragazzetto ignorante. Gli ho parlato dei grandi siciliani, di Pio la Torre, di Piersanti Mattarella e dei nostri fratelli Falcone e Borsellino, e qui è scattato l'applauso". (ANSA). Y89-PNZ 2019-06-11 11:10
- Rai: Mulè, da Realiti aspettiamo iniziative e non scuse
Rai: Mulè, da Realiti aspettiamo iniziative e non scuse (ANSA) - ROMA, 11 GIU - "Dopo il naturale seppur tardivo profluvio di scuse seguito all'attentato alla memoria di Giovanni Falcone e Paolo Borsellino su Raidue, ho atteso in silenzio che la stessa Rai prendesse un'iniziativa ferma e decisa piuttosto che perdersi nei meandri di un'istruttoria per "stabilire le responsabilità". Non c'è proprio nulla da "istruire": Realiti deve provare a risarcire immediatamente la memoria delle vittime, dei famigliari e di un'intera Nazione che porta ancora le ferite mai rimarginate di quegli attentati. La Rai lo deve fare nella prima puntata raggiungibile, cioè quella di domani, con modalità inequivocabili: magari facendo leggere passi di scritti o interventi dei due magistrati per tutta la durata del programma. Le scuse della Rai e l'indignazione dei commenti lasciano il tempo che trovano se non si rimedia, e subito, con un atto di grande lezione di civiltà." Così in una nota Giorgio Mulè, capogruppo di Forza Italia in Vigilanza Rai.(ANSA). FEL-COM 2019-06-11 10:57
RAI, BATTAGLIA: REALITI? GRAVISSIMO SPAZIO A MODELLI NEGATIVI
9CO973184 4 CRO ITA R01 RAI, BATTAGLIA: REALITI? GRAVISSIMO SPAZIO A MODELLI NEGATIVI (9Colonne) Roma, 11 giu - Imma Battaglia, attivista LGBT, a Radio Cusano Campus, commenta gli insulti a Falcone e Borsellino nella trasmissione 'Realiti' su Rai 2: "Adoro Enrico Lucci, ma trovo gravissimo dare spazio a modelli negativi, culturalmente sbagliati. Falcone e Borsellino sono vittime punto. Quando si raggiunge un livello così basso nella comunicazione e nei media ci rimettiamo tutti. Sono ancora titubante rispetto all'effetto che le serie come Gomorra e Suburra hanno sui giovani. Il mito dell'eroe maledetto purtroppo esiste. Quando un delinquente in una narrazione diventa un mito penso che stiamo sbagliando qualcosa". (PO / red) 111046 GIU 19
Rai: Maria Falcone, neomelodico andava cacciato dallo studio =
(AGI) - Roma, 11 giu. - "Ma dobbiamo davvero parlare di un imbecille del genere che vomita stupidaggini in tv?". Maria Falcone, in un'intervista al Corriere della Sera, si indigna per le parole del cantante neomelodico Leonardo Zappala' che ha denigrato Giovanni Falcone e Paolo Borsellino nel programma Realiti. "Non l'ho vista la trasmissione per fortuna - afferma Maria Falcone - mi dicono che qualcuno ha cercato di frenare l'imbecille, ma bisognava cacciarlo dallo studio". Quanto alla Rai, "vedo che i vertici hanno stigmatizzato. E questo solleva me e tanti impegnati alla Fondazione Falcone per fare crescere una sensibilita' antimafia, per rinnovare memoria ed esempio, per informare su cosa hanno fatto uomini come Giovanni e Paolo". Un consiglio a chi sta dietro le telecamere? "Fondamentale un controllo da parte di autori e conduttori di trasmissioni che tanto impatto hanno sull'opinione pubblica e sulla formazione delle coscienze. Occorre massima attenzione quando si affrontano temi cosi' importanti". (AGI)Noc 08:17 11-06-19
Rai: conduttore Realiti, ho invitato neomelodico non un mafioso =
(AGI) - Roma, 11 giu. - "Davanti a me non c'era mica Riina ma un pischello, gli ho detto di studiare". Lo afferma il conduttore di Realiti, Enrico Lucci, in un'intervista a La Stampa, commentando la tempesta mediatica nata dalle parole su Giovanni Falcone e Paolo Borsellino pronunciate da due ospiti della puntata di Realiti, andata in onda ieri su Rai2 in diretta. Lucci smentisce che il programma gli sia sfuggito di mano. "Ma quando mai - dichiara - la bufera e' scoppiata perche' nessuno ha visto la trasmissione che si chiama 'Realiti' e appunto affronta temi caldi, quello che avviene nello show umano mondiale. Ho invitato un neomelodico, un pischelletto che prima di entrare mi ha detto 'io non sono mafioso ma dicendolo ho piu' follower'". Il conduttore precisa inoltre che "io questo devo far vedere, anche se va detto io non sono l'autore. Gli ho chiesto quali sono i suoi miti e poi gli ho consigliato di studiare, gli ho detto che non conosceva la storia. Gli dico che la mafia e' merda e cerco di trattarlo da padre, in fondo non avevo davanti Riina ma un ragazzetto ignorante". (AGI)Noc 07:56 11-06-19
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