GIOVEDÌ 08 AGOSTO 2019 14.07.05
Salute: nuovo farmaco combatte trigliceridi alti in malattia rara =
(AGI) - Roma, 8 ago. - Il volanesorsen, un farmaco innovativo,
riduce il rischio pancreatite acuta nei pazienti che, a causa
della sindrome iperchilomicronemica, hanno alti livelli di
trigliceridi. A dimostrarlo e' stato uno studio internazionale,
a cui ha partecipato l'Universita' Sapienza di Roma. I
risultati sono stati pubblicati sul New England Journal of
Medicine.
La sindrome iperchilomicronemica e' una rara malattia
genetica causata da un grave deficit nel sistema enzimatico che
riguarda lo smaltimento dei trigliceridi nel sangue,
soprattutto quelli che si formano dopo un pasto. E'
caratterizzata da livelli molto alti di trigliceridi
(tipicamente 2000-3000 mg/dl, rispetto a livelli normali
inferiori a 150 mg/dl) e si accompagna a un elevato rischio di
pancreatite acuta, una complicanza che oltre a causare la
distruzione del pancreas espone chi ne e' colpito al pericolo
di morte. Il volanesorsen permette di ottenere una
significativa riduzione della trigliceridemia. (AGI)
Red/Pot (Segue)
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GIOVEDÌ 08 AGOSTO 2019 14.07.11
Salute: nuovo farmaco combatte trigliceridi alti in malattia rara (2)=
(AGI) - Roma, 8 ago. - In particolare, l'azione del farmaco si
basa sul blocco dell'espressione genica di una proteina che
ostacola il metabolismo dei trigliceridi e la cui
neutralizzazione e' in grado di attivare la degradazione di
questi grassi dal sangue. Nel corso della somministrazione, i
pazienti che hanno ricevuto il farmaco con iniezioni sottocute
una volta alla settimana hanno visto ridursi la trigliceridemia
del 77 per cento dopo solo 3 tre mesi, e questa riduzione si
manteneva fino alla fine dello studio. Inoltre, nella maggior
parte dei pazienti tali valori scendevano al di sotto del
livello di rischio di pancreatite. "Il nostro lavoro - spiega
Marcello Arca, uno degli autori dello studio della Sapienza -
ci permette di essere ottimisti su una cura per una malattia
cosi' rara e finora considerata 'orfana'. Il farmaco deve
essere usato da mani esperte perche' puo' dare origine a
qualche effetto avverso che pero' nel corso del nostro anno di
studio si e' dimostrato controllabile. Aspettiamo fiduciosi
l'esame dell'Agenzia italiana del farmaco per la prescrizione
in Italia".
I risultati, che hanno ottenuto una prima approvazione da
parte della Agenzia europea del farmaco (Ema), aprono la strada
a possibili cure e creano le basi per le prime e innovative
terapie. (AGI)
Red/Pot
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