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venerdì 1 novembre 2019

ANSA/ Violentano a turno 14enne, per il giudice non e' stupro





VENERDÌ 01 NOVEMBRE 2019 16.46.03


>>>ANSA/ Violentano a turno 14enne, per il giudice non e' stupro

ZCZC3311/SXB XAI37520_SXB_QBXB R EST S0B QBXB >>>ANSA/ Violentano a turno 14enne, per il giudice non e' stupro Shock in Spagna, pena ridotta perche' la giovane era incosciente (di Domitilla Conte) (ANSA) - ROMA, 1 NOV - In cinque violentarono a turno una quattordicenne stordita da droghe e alcol, ma per il tribunale di Barcellona fu solo un abuso e non violenza sessuale perche' la ragazza, in stato di incoscienza, non oppose resistenza e non fu dunque ne' picchiata ne' minacciata. I giudici catalani hanno emesso ieri la sentenza shock, fotocopia di quella emessa un anno fa per un caso analogo, riaccendendo le proteste dei movimenti per i diritti delle donne e l'indignazione della societa' civile per una legge considerata dai piu' arcaica e sessista, indegna di un Paese civile. La sua riforma, allo studio da tempo, stenta a vedere la luce, in una Spagna ormai da mesi senza un governo stabile e segnata dal conflitto catalano. La legge attualmente in vigore prevede condanne da 15 a 20 anni per violenza sessuale, ma il reato viene riconosciuto solo se la vittima sia costretta con la forza o minacciata. Lo stato di incoscienza, che molti Stati considerano un'aggravante in quanto l'aggressore approfitta di una persona in condizione di massima fragilita', diventa invece cosi' un motivo per configurare un semplice abuso, punito nel caso di Barcellona con condanne tra i 10 e i 12 anni ma che lo scorso anno, a Pamplona, porto' addirittura al rilascio degli imputati. Il branco giudicato ieri, che i media spagnoli chiamano 'la Manada di Manresa', dal luogo dove avvenne il fatto, agi' in questo modo: la giovane, all'epoca 14enne, stava partecipando nel 2016 ad una festa in una fabbrica abbandonata a Manresa, cittadina al centro della Catalogna, quando, stordita da alcol e droghe, queste ultime forse somministratele di nascosto, segui' un giovane in un edificio appartato dove l'attendevano altri uomini. Dopo averla violentata, il primo giovane invito' gli altri a fare lo stesso, dicendo loro: "Ora tocca a te, ma 15 minuti, non di piu'". La minore, durante il processo, ha detto di essere stata drogata di proposito e di ricordare poco dell'accaduto, ma in un messaggio telefonico alla sua migliore amica si diceva certa di aver subito le violenze, avvenute peraltro davanti a testimoni. Al processo e' emerso che gli aggressori erano a conoscenza della minore eta' della ragazza, e nella sentenza si sottolinea che la ragazza era in stato di incoscienza e che per questo non fu in grado di ribellarsi alla situazione, definita "estremamente intensa e denigrante". Tuttavia il giudice ha deciso una condanna minore per gli imputati, assolvendoli tra l'altro dall'accusa di ostruzione alla giustizia dopo che diversi testimoni avevano riferito di essere stati minacciati per costringerli al silenzio. Assolto da tutto per non aver partecipato agli eventi un sesto imputato. Anni fa era stato un tribunale della Navarra, la regione di Pamplona, ad applicare alla lettera la contestata legge per un fatto avvenuto nello stesso 2016: cinque giovani andalusi avevano spinto in un portone una ragazza incontrata durante la festa di San Fermin, violentandola e lasciandola in terra paralizzata dallo shock, non prima di aver filmato le violenze per mandare il video agli amici. I cinque della 'manada di Pamplona' furono condannati a 9 anni con le stesse motivazioni di Barcellona, e rimessi in liberta' su cauzione dopo due. Nel giugno scorso, tuttavia, la Corte suprema spagnola aveva rivisto la sentenza, riconoscendo la violenza e condannando il branco a 15 anni di carcere. Una sentenza storica che il tribunale di Barcellona ha pero' ignorato, sollevando le critiche non solo delle femministe ma anche del governo spagnolo, della Generalitat catalana e delle stesse associazioni dei giuristi, secondo le quali la riforma del codice penale non puo' piu' attendere.(ANSA). CNT/CNT 01-NOV-19 16:45 NNNN

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