SABATO 01 FEBBRAIO 2020 17.07.56
Coronavirus, diramata a scuole circolare Ministero Salute
Coronavirus, diramata a scuole circolare Ministero Salute Per gestione studenti e docenti di ritorno o in partenza per Cina Roma, 1 feb. (askanews) - Il Ministero dell'Istruzione ha diramato agli Uffici Scolastici Regionali e alle scuole la circolare predisposta dal Ministero della Salute con le "Indicazioni per la gestione degli studenti e dei docenti di ritorno o in partenza verso aree affette della Cina". "La via di trasmissione più frequentemente riportata - si legge - è quella a seguito di contatti stretti e prolungati da persona a persona. Ulteriori studi sono in corso. I sintomi più comuni sono febbre, tosse secca, mal di gola, difficoltà respiratorie. Le informazioni attualmente disponibili suggeriscono che il virus possa causare sia una forma lieve, simil-influenzale, che una forma più grave di malattia. Come riportato dal Centro Europeo per il Controllo delle Malattie, la probabilità di osservare casi a seguito di trasmissione interumana all'interno dell'Unione Europea è stimata da molto bassa a bassa, se i casi vengono identificati tempestivamente e gestiti in maniera appropriata. La probabilità di osservare casi in soggetti di qualsiasi nazionalità provenienti dalla Provincia Cinese di Hubei è stimata alta, mentre è moderata per le altre province cinesi. In Italia, il Ministero della Salute, in accordo con le Regioni, ha in atto tutte le procedure per l'identificazione tempestiva e la gestione appropriata, con procedure omogenee su tutto il territorio nazionale. Ulteriori informazioni operative possono essere ottenute attraverso le autorità Sanitarie Regionali o il numero verde del Ministero della salute, 1500". (Segue) Mpd 20200201T170754Z
SABATO 01 FEBBRAIO 2020 17.08.02
Coronavirus, diramata a scuole circolare Ministero Salute -2-
Coronavirus, diramata a scuole circolare Ministero Salute -2- Roma, 1 feb. (askanews) - La circolare, già disponibile sul sito del Miur, raccomanda di "utilizzare solo informazioni disponibili presso i siti WHO (www.who.int), ECDC (www.ecdc.eu), Ministero Salute (www.salute.gov.it), ISS (www.iss.it). Presso il Ministero della salute è attivo un tavolo permanente con le Regioni per il monitoraggio continuo della situazione". Al fine di uniformare la gestione nell'ambito degli istituti di istruzione di ogni ordine e grado, vengono poi riportate indicazioni di comportamenti caratteristici nelle diverse fasce di età. Per studenti universitari o di corsi equivalenti che non presentino sintomi o che non siano rientrati dalle aree a rischio "non sono previste misure specifiche se non quelle mirate a prevenire le comuni infezioni delle vie respiratorie: Lavarsi le mani. Coprire le vie aeree quando si tossisce e starnutisce. In caso di utilizzo di fazzolettini di carta, una volta utilizzati, vanno gettati. Porre particolare attenzione all'igiene delle superfici. Evitare contatti stretti con persone con sintomi simil influenzali". Per quanto riguarda, invece, gli studenti che sono rientrati dalla Cina nelle ultime 2 settimane: "Oltre alle misure precedenti, monitorare la eventuale insorgenza di sintomi come tosse, febbre, difficoltà respiratorie; in caso di insorgenza di sintomi: Chiamare il 1500 o i centri regionali di riferimento. Proteggere le vie aeree con mascherina. Evitare contatti stretti fino alla definizione della situazione sanitaria da parte del personale sanitario. Studenti ai quali è stato comunicato dall'autorità sanitaria, o che sono venuti in altro modo a conoscenza, di aver effettuato un viaggio insieme ad un paziente nCoV - con qualsiasi tipo di trasporto - e/o di aver coabitato con un paziente nCoV, entro un periodo di 14 giorni, devono telefonare tempestivamente al 1500 o ai centri di riferimento delle regioni, per le misure di sorveglianza, ove non siano state già adottate dall'autorità sanitaria. (Segue) Mpd 20200201T170801Z
SABATO 01 FEBBRAIO 2020 17.08.08
Coronavirus, diramata a scuole circolare Ministero Salute -3-
Coronavirus, diramata a scuole circolare Ministero Salute -3- Roma, 1 feb. (askanews) - Studenti e bambini che frequentano i servizi educativi per l'infanzia, le scuole primarie e secondarie, "oltre a confermare le indicazioni sopra fornite per studenti universitari o di corsi equivalenti, per questa fascia d'età - si legge - si suggerisce che gli adulti facenti parte del personale scolastico (docente e non) prestino particolare attenzione a favorire l'adozione di comportamenti atti a ridurre la possibilità di contaminazione con secrezioni delle vie aeree, anche attraverso oggetti (giocattoli, matite, etc.)". "Per ridurre il rischio generale di infezioni respiratorie acute, agli studenti delle scuole secondarie e agli universitari che abbiano intenzione di viaggiare verso le aree colpite, alla luce della situazione epidemiologica globale relativa all'infezione da 2019-nCoV, si ribadisce che tali viaggi sono sconsigliati. Nel caso in cui i viaggi nelle aree colpite siano già iniziati, gli interessati devono attenersi alle seguenti indicazioni: evitare di visitare i mercati di prodotti alimentari freschi di origine animale e di animali vivi; evitare il contatto con persone che hanno sintomi respiratori; lavare frequentemente le mani; per qualsiasi necessità contattare l'Ambasciata o il Consolato; qualora una persona sviluppi sintomi respiratori (tosse, mal di gola, difficoltà respiratorie) mentre si trova nelle aree a rischio, dovrebbe rivolgersi immediatamente a un medico. Tali indicazioni sono da ritenersi valide anche per docenti, ricercatori e personale universitario. Le presenti indicazioni potranno essere modificate al variare della situazione epidemiologica". Mpd 20200201T170808Z
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