MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
DECRETO 23 dicembre 2019
Fondo inquilini morosi incolpevoli di cui all'articolo 6, comma 5 del
decreto-legge 31 agosto 2013, n. 102, convertito, con modificazioni,
dalla legge 28 ottobre 2013, n. 124. Riparto annualita' 2019 (euro
46.100.000,00). (20A00748)
(GU n.31 del 7-2-2020)
IL MINISTRO DELLE INFRASTRUTTURE
E DEI TRASPORTI
di concerto con
IL MINISTRO DELL'ECONOMIA
E DELLE FINANZE
Visto l'art. 2 comma 109 della legge 23 dicembre 2009, n. 191, con
il quale sono stati abrogati, a decorrere dal 1° gennaio 2010, gli
articoli 5 e 6 della legge 30 novembre 1989, n. 386, e che,
conseguentemente, non sono dovute alle Province autonome di Trento e
Bolzano erogazioni a carico del bilancio dello Stato previste da
leggi di settore;
Visto il decreto-legge 31 agosto 2013, n. 102, convertito, con
modificazioni, dalla legge 28 ottobre 2013, n. 124, recante
«Disposizioni urgenti in materia di IMU, di altra fiscalita'
immobiliare, di sostegno alle politiche abitative e di finanza
locale, nonche' di cassa integrazione guadagni e di trattamenti
pensionistici»;
Visto, in particolare, l'art. 6, comma 5 del citato decreto-legge
che istituisce presso il Ministero delle infrastrutture e dei
trasporti un fondo destinato agli inquilini morosi incolpevoli e che
prevede che con decreto del Ministro delle infrastrutture e dei
trasporti, di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze,
sentita la Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le
regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano, si provveda al
riparto delle risorse assegnate al predetto fondo nonche' a stabilire
i criteri e le priorita' da rispettare nei provvedimenti comunali che
definiscono le condizioni di morosita' incolpevole che consentono
l'accesso ai contributi;
Considerato, altresi', che il medesimo comma stabilisce che le
risorse del fondo siano assegnate prioritariamente alle regioni che
abbiano emanato norme per la riduzione del disagio abitativo, che
prevedano percorsi di accompagnamento sociale per i soggetti
sottoposti a sfratto, anche attraverso organismi comunali e che, a
tal fine, le Prefetture - Uffici territoriali del Governo adottino
misure di graduazione programmata dell'intervento della forza
pubblica nell'esecuzione dei provvedimenti di sfratto;
Visto il decreto-legge 28 marzo 2014, n. 47 convertito, con
modificazioni, dalla legge 23 maggio 2014, n. 80, recante «Misure
urgenti per l'emergenza abitativa, per il mercato delle costruzioni e
per l'Expo 2015»;
Visto, in particolare, l'art. 1, comma 2, del citato decreto-legge
con il quale la dotazione iniziale del fondo risulta essere per
l'anno 2019 di 46,1 milioni di euro;
Visto il decreto del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti
di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze 14 maggio
2014, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 14 luglio 2014, n. 161,
con il quale e' stato effettuato il riparto delle risorse assegnate
al fondo per l'anno 2014, nonche' individuati i criteri per il
riparto della disponibilita' del fondo medesimo nonche' quelli per la
definizione di morosita' incolpevole, per l'accesso, il
dimensionamento dei contributi e le priorita' nella concessione dei
contributi e fornite indicazioni per l'adozione, da parte dei comuni,
di misure alla graduazione programmata dell'intervento della forza
pubblica e modalita' per il monitoraggio sull'utilizzo delle risorse
ripartite;
Visto il decreto interministeriale 30 marzo 2016, pubblicato nella
Gazzetta Ufficiale 25 luglio 2016, n. 172 con il quale e' stato
effettuato il riparto delle risorse assegnate al fondo per l'anno
2016, nonche' rivisti i criteri, le procedure, e le modalita' di
accesso ai contributi al fine di rendere maggiormente efficace
l'utilizzo delle risorse assegnate al fondo anche in considerazione
del carattere innovativo che il fondo inquilini morosi incolpevoli
riveste;
Visto, altresi', il decreto del Ministro delle infrastrutture e dei
trasporti di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze
31 maggio 2018, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 19 luglio
2018, n. 166, di riparto dell'annualita' 2018;
Considerato che dai dati del monitoraggio comunicati dalle regioni
e dalle province autonome, si e' rilevata la presenza di risorse non
utilizzate, relativamente alle annualita' dal 2014 al 2018;
Considerato che, ai sensi dell'art. 1, comma 21, della legge 27
dicembre 2017, n. 205, le regioni possono destinare le somme non
spese della dotazione del fondo inquilini morosi incolpevoli
all'incremento del fondo nazionale per il sostegno all'accesso alle
abitazioni in locazione di cui all'art. 11 della legge 9 dicembre
1998, n. 431.
Visto il decreto direttoriale 31 maggio 2019, n. 201, registrato
alla Corte dei conti il 3 luglio 2019 al n. 1-2465 pubblicato nella
Gazzetta Ufficiale del 17 luglio 2019, n, 166 con il quale e' stato
stabilito, tra l'altro, che le risorse non utilizzate alla data del
30 giugno 2020, verranno scomputate nel riparto della annualita'
2020;
Considerato che, a seguito di richiesta dell'ANCI, la Presidenza
del Consiglio dei ministri ha ritenuto opportuno sottoporre i decreti
di riparto alla Conferenza unificata anziche' alla Conferenza
Stato-regioni, come invece previsto dall'art. 6, comma 5, del
richiamato decreto-legge n. 102 del 2013;
Acquisiti i dati dell'Ufficio centrale di statistica del Ministero
dell'interno sugli sfratti registrati nel territorio nazionale nel
periodo gennaio-dicembre 2018;
Valutata l'opportunita' di procedere alla ripartizione delle
risorse in proporzione al numero di provvedimenti di sfratto per
morosita' emessi al 31 dicembre 2018, per il 30 per cento tra le
Regioni Piemonte, Lombardia, Liguria, Emilia Romagna, Toscana,
Marche, Umbria, Lazio, Campania, Puglia, Sicilia e, per il restante
70 per cento, tra tutte le regioni e le province autonome;
Sentita la Conferenza unificata nella seduta del 1° agosto 2019
sulla proposta del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, di
concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze;
Decreta:
Art. 1
Riparto della dotazione assegnata per l'anno 2019
1. Le risorse per l'anno 2019 del Fondo destinato agli inquilini
morosi incolpevoli di cui all' art. 6, comma 5, del decreto-legge 31
agosto 2013, n. 102, convertito, con modificazioni, dalla legge 28
ottobre 2013, n. 124, pari ad euro 46.100.000,00, sono ripartite
sulla base della tabella allegato A, che costituisce parte integrante
del presente decreto.
2. Le regioni individuano i comuni cui destinare le risorse del
fondo di cui al comma 1 unitamente ad eventuali stanziamenti
regionali anche in deroga all'elenco dei comuni a tensione abitativa
approvato con delibera CIPE del 13 novembre 2003, n. 87;
3. Le regioni assicurano il monitoraggio sia sull'utilizzo dei
fondi di cui al presente decreto che sugli eventuali stanziamenti
regionali, secondo specifiche definite dal Ministero delle
infrastrutture e dei trasporti.
Il presente decreto, successivamente alla registrazione da parte
degli organi di controllo, sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale
della Repubblica italiana.
Roma, 23 dicembre 2019
Il Ministro delle infrastrutture
e dei trasporti
De Micheli
Il Ministro dell'economia
e delle finanze
Gualtieri
Registrato alla Corte dei conti il 14 gennaio 2020
Ufficio controllo atti Ministero delle infrastrutture e dei trasporti
e del Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del
mare, registro n. 1, foglio n. 125
Allegato A
LEGGE 28.10.2013, n. 124 (articolo 6, comma 5)
FONDO INQUILINI MOROSI INCOLPEVOLI
Parte di provvedimento in formato grafico
DECRETO 23 dicembre 2019
Fondo inquilini morosi incolpevoli di cui all'articolo 6, comma 5 del
decreto-legge 31 agosto 2013, n. 102, convertito, con modificazioni,
dalla legge 28 ottobre 2013, n. 124. Riparto annualita' 2019 (euro
46.100.000,00). (20A00748)
(GU n.31 del 7-2-2020)
IL MINISTRO DELLE INFRASTRUTTURE
E DEI TRASPORTI
di concerto con
IL MINISTRO DELL'ECONOMIA
E DELLE FINANZE
Visto l'art. 2 comma 109 della legge 23 dicembre 2009, n. 191, con
il quale sono stati abrogati, a decorrere dal 1° gennaio 2010, gli
articoli 5 e 6 della legge 30 novembre 1989, n. 386, e che,
conseguentemente, non sono dovute alle Province autonome di Trento e
Bolzano erogazioni a carico del bilancio dello Stato previste da
leggi di settore;
Visto il decreto-legge 31 agosto 2013, n. 102, convertito, con
modificazioni, dalla legge 28 ottobre 2013, n. 124, recante
«Disposizioni urgenti in materia di IMU, di altra fiscalita'
immobiliare, di sostegno alle politiche abitative e di finanza
locale, nonche' di cassa integrazione guadagni e di trattamenti
pensionistici»;
Visto, in particolare, l'art. 6, comma 5 del citato decreto-legge
che istituisce presso il Ministero delle infrastrutture e dei
trasporti un fondo destinato agli inquilini morosi incolpevoli e che
prevede che con decreto del Ministro delle infrastrutture e dei
trasporti, di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze,
sentita la Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le
regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano, si provveda al
riparto delle risorse assegnate al predetto fondo nonche' a stabilire
i criteri e le priorita' da rispettare nei provvedimenti comunali che
definiscono le condizioni di morosita' incolpevole che consentono
l'accesso ai contributi;
Considerato, altresi', che il medesimo comma stabilisce che le
risorse del fondo siano assegnate prioritariamente alle regioni che
abbiano emanato norme per la riduzione del disagio abitativo, che
prevedano percorsi di accompagnamento sociale per i soggetti
sottoposti a sfratto, anche attraverso organismi comunali e che, a
tal fine, le Prefetture - Uffici territoriali del Governo adottino
misure di graduazione programmata dell'intervento della forza
pubblica nell'esecuzione dei provvedimenti di sfratto;
Visto il decreto-legge 28 marzo 2014, n. 47 convertito, con
modificazioni, dalla legge 23 maggio 2014, n. 80, recante «Misure
urgenti per l'emergenza abitativa, per il mercato delle costruzioni e
per l'Expo 2015»;
Visto, in particolare, l'art. 1, comma 2, del citato decreto-legge
con il quale la dotazione iniziale del fondo risulta essere per
l'anno 2019 di 46,1 milioni di euro;
Visto il decreto del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti
di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze 14 maggio
2014, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 14 luglio 2014, n. 161,
con il quale e' stato effettuato il riparto delle risorse assegnate
al fondo per l'anno 2014, nonche' individuati i criteri per il
riparto della disponibilita' del fondo medesimo nonche' quelli per la
definizione di morosita' incolpevole, per l'accesso, il
dimensionamento dei contributi e le priorita' nella concessione dei
contributi e fornite indicazioni per l'adozione, da parte dei comuni,
di misure alla graduazione programmata dell'intervento della forza
pubblica e modalita' per il monitoraggio sull'utilizzo delle risorse
ripartite;
Visto il decreto interministeriale 30 marzo 2016, pubblicato nella
Gazzetta Ufficiale 25 luglio 2016, n. 172 con il quale e' stato
effettuato il riparto delle risorse assegnate al fondo per l'anno
2016, nonche' rivisti i criteri, le procedure, e le modalita' di
accesso ai contributi al fine di rendere maggiormente efficace
l'utilizzo delle risorse assegnate al fondo anche in considerazione
del carattere innovativo che il fondo inquilini morosi incolpevoli
riveste;
Visto, altresi', il decreto del Ministro delle infrastrutture e dei
trasporti di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze
31 maggio 2018, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 19 luglio
2018, n. 166, di riparto dell'annualita' 2018;
Considerato che dai dati del monitoraggio comunicati dalle regioni
e dalle province autonome, si e' rilevata la presenza di risorse non
utilizzate, relativamente alle annualita' dal 2014 al 2018;
Considerato che, ai sensi dell'art. 1, comma 21, della legge 27
dicembre 2017, n. 205, le regioni possono destinare le somme non
spese della dotazione del fondo inquilini morosi incolpevoli
all'incremento del fondo nazionale per il sostegno all'accesso alle
abitazioni in locazione di cui all'art. 11 della legge 9 dicembre
1998, n. 431.
Visto il decreto direttoriale 31 maggio 2019, n. 201, registrato
alla Corte dei conti il 3 luglio 2019 al n. 1-2465 pubblicato nella
Gazzetta Ufficiale del 17 luglio 2019, n, 166 con il quale e' stato
stabilito, tra l'altro, che le risorse non utilizzate alla data del
30 giugno 2020, verranno scomputate nel riparto della annualita'
2020;
Considerato che, a seguito di richiesta dell'ANCI, la Presidenza
del Consiglio dei ministri ha ritenuto opportuno sottoporre i decreti
di riparto alla Conferenza unificata anziche' alla Conferenza
Stato-regioni, come invece previsto dall'art. 6, comma 5, del
richiamato decreto-legge n. 102 del 2013;
Acquisiti i dati dell'Ufficio centrale di statistica del Ministero
dell'interno sugli sfratti registrati nel territorio nazionale nel
periodo gennaio-dicembre 2018;
Valutata l'opportunita' di procedere alla ripartizione delle
risorse in proporzione al numero di provvedimenti di sfratto per
morosita' emessi al 31 dicembre 2018, per il 30 per cento tra le
Regioni Piemonte, Lombardia, Liguria, Emilia Romagna, Toscana,
Marche, Umbria, Lazio, Campania, Puglia, Sicilia e, per il restante
70 per cento, tra tutte le regioni e le province autonome;
Sentita la Conferenza unificata nella seduta del 1° agosto 2019
sulla proposta del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, di
concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze;
Decreta:
Art. 1
Riparto della dotazione assegnata per l'anno 2019
1. Le risorse per l'anno 2019 del Fondo destinato agli inquilini
morosi incolpevoli di cui all' art. 6, comma 5, del decreto-legge 31
agosto 2013, n. 102, convertito, con modificazioni, dalla legge 28
ottobre 2013, n. 124, pari ad euro 46.100.000,00, sono ripartite
sulla base della tabella allegato A, che costituisce parte integrante
del presente decreto.
2. Le regioni individuano i comuni cui destinare le risorse del
fondo di cui al comma 1 unitamente ad eventuali stanziamenti
regionali anche in deroga all'elenco dei comuni a tensione abitativa
approvato con delibera CIPE del 13 novembre 2003, n. 87;
3. Le regioni assicurano il monitoraggio sia sull'utilizzo dei
fondi di cui al presente decreto che sugli eventuali stanziamenti
regionali, secondo specifiche definite dal Ministero delle
infrastrutture e dei trasporti.
Il presente decreto, successivamente alla registrazione da parte
degli organi di controllo, sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale
della Repubblica italiana.
Roma, 23 dicembre 2019
Il Ministro delle infrastrutture
e dei trasporti
De Micheli
Il Ministro dell'economia
e delle finanze
Gualtieri
Registrato alla Corte dei conti il 14 gennaio 2020
Ufficio controllo atti Ministero delle infrastrutture e dei trasporti
e del Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del
mare, registro n. 1, foglio n. 125
Allegato A
LEGGE 28.10.2013, n. 124 (articolo 6, comma 5)
FONDO INQUILINI MOROSI INCOLPEVOLI
Parte di provvedimento in formato grafico
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